Massimo Piscedda

allenatore di calcio e calciatore italiano

Massimo Piscedda (Roma, 14 marzo 1962) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore.

Massimo Piscedda
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 179 cm
Peso 75 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Termine carriera 1992 - giocatore
Carriera
Giovanili
Lazio
Squadre di club1
1981-1982Siena32 (0)
1982-1983Sanremese33 (0)
1983-1984Lazio15 (0)
1984-1985Taranto31 (0)
1985-1990Lazio82 (1)[1]
1990-1991Avellino30 (3)
1991-1992Ascoli18 (0)
Nazionale
19??-19??Bandiera dell'Italia Italia Serie C3 (?)
Carriera da allenatore
2001-2003Bandiera dell'Italia Italia U-17
Bandiera dell'Italia Italia U-16
2003-2006Bandiera dell'Italia Italia U-19
Bandiera dell'Italia Italia U-18
Vice
Vice
2006MessinaVice
2007-2008Bandiera dell'Italia Italia U-20
2008-2011Bandiera dell'Italia Italia U-19
Bandiera dell'Italia Italia U-18
2011-2020Bandiera dell'Italia B Italia
2015Bandiera dell'Italia Italia universitaria
Palmarès
  Universiadi
Oro Gwangju 2015
 Torneo Quattro Nazioni U-20
Argento 2007-2008
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 20 luglio 2020

Biografia modifica

Nato nel quartiere Corviale da famiglia di origini sarde.[2]

Carriera modifica

Giocatore modifica

 
Piscedda alla Lazio nella stagione 1983-1984

Cresciuto nelle giovanili della Lazio, viene ceduto in prestito prima al Siena e poi alla Sanremese, periodo durante il quale totalizza quattro convocazioni e tre presenze nella Nazionale Serie C Under-21.

Tornato in biancoceleste nella stagione 1983-1984 giocando molte partite da titolare, dopo un prestito al Taranto in Serie B per una stagione, torna nuovamente a Roma, ma per contrasti con la società viene messo fuori rosa per quasi tutto il campionato. Sarà richiamato in campo nelle ultime tre gare. In totale disputa 6 stagioni in maglia biancoceleste.

Memorabile per Massimo Piscedda e per tutti i tifosi biancocelesti è il 5 luglio 1987, seconda gara degli spareggi per la permanenza in Serie B contro il Campobasso: proprio su cross effettuato da Piscedda, Poli insacca di testa, salvando la Lazio dalla retrocessione in C.

Nel 1990 viene ceduto all'Avellino e dopo poco più di una stagione all'Ascoli[3] dove conclude la sua carriera.

Allenatore modifica

Intraprende la carriera di allenatore con le selezioni nazionali azzurre minori. Dal 2001 al 2003 è tecnico dell'Italia Under-17 e dell'Italia Under-16. Dal 2003 diventa poi assistente di Paolo Berrettini, tecnico dell'Italia Under-18 e dell'Italia Under-19. Nel 2006, quando Berrettini lascia la Federazione, Piscedda diventa vice di Bruno Giordano sulla panchina del Messina fino al primo esonero avvenuto in ottobre.

Nel 2007 ritorna ad occupare incarichi federali prima alla guida dell'Italia Under-20 e poi dal 2008 dell'Italia Under-19 e dell'Italia Under-18.

Nel 2010 diventa il responsabile tecnico dell'Italia Under-18 e dell'Italia Under-19, mentre nel 2011 diventa il tecnico della rappresentativa Under-21 della Serie B, detta B Italia.

Nel luglio 2015, da selezionatore e responsabile tecnico della Nazionale universitaria italiana, ha vinto la medaglia d'oro alle Universiadi in Corea del Sud, con la vittoria degli azzurri 3-0 in finale contro i padroni di casa coreani.

Nel luglio 2020 termina il suo incarico di allenatore della B Italia, restando all'interno della Federazione come osservatore.[4]

Dopo il ritiro modifica

Interviene quotidianamente in qualità di opinionista sportivo nei programmi della emittente radiofonica Radiosei. Dalla stagione 2020-2021 è opinionista nella trasmissione 90º minuto serie B.

Attualmente è co-conduttore di un podcast sportivo “SimplyPallone” insieme a Tommaso Fine. [5]

Palmarès modifica

Giocatore modifica

Siena: 1981-1982

Allenatore modifica

2015

Note modifica

  1. ^ 84 (1) se si comprendono gli spareggi nel campionato di Serie B 1986-1987
  2. ^ Lazio, Piscedda: "Wilson un idolo. Fascetti era il nostro parafulmine", su guerinsportivo.it.
  3. ^ STELLA ROSSA DI BELGRADO 'OSPITATA' A BARI, in la Repubblica, 18 ottobre 1991, p. 28. URL consultato il 17 ottobre 2010.
  4. ^ Piscedda: "B Italia, finisce qui. Scouting e La Giovane Italia per scovare talenti", in tuttomercatoweb.com, 20 luglio 2020. URL consultato il 12 dicembre 2020.
  5. ^ CHE DERBY!!! Lotta salvezza che si fa interessante. URL consultato il 10 aprile 2024.

Collegamenti esterni modifica