Maurice Casey

teologo britannico

Philip Maurice Casey, conosciuto come Maurice Casey (Sunderland, 18 ottobre 194210 maggio 2014), è stato un biblista britannico.

Biografia modifica

Maurice Casey era figlio del vicario anglicano di Wheatley Hill, un villaggio della contea di Durham. Dopo la morte del padre, la madre si trasferì a Chevington nel Suffolk e Maurice frequentò prima la Sanctuary School a Walsingham e poi la Woodbridge School a Woodbridge. Dopo il diploma si iscrisse in teologia al St Chad’s College a Durham con l’intenzione di diventare prete anglicano, ma nel 1962, mentre stava completando gli studi per conseguire il Bachelor's degree, cambiò le sue vedute e abbandonò la religione cristiana, senza però rinunciare a completare gli studi in teologia. In seguito alla sua crisi religiosa, decise di dedicarsi a studiare il Gesù storico e per dotarsi degli strumenti culturali necessari conseguì la laurea in Letteratura generale e classica e studiò l’aramaico. In seguito insegnò materie classiche, inclusa la storia antica, in alcune scuole, tra cui la Spalding High School a Spalding. Nel 1977 conseguì il dottorato in teologia all’Università di Durham. Dopo un anno di insegnamento al Darlington College of Education a Darlington, nel 1979 divenne lettore all’Università di Nottingham, dove in seguito fu nominato professore di Lingue e Letteratura del Nuovo Testamento nell’ambito del Dipartimento di Teologia. Nel 2006 si è ritirato dall’insegnamento per motivi di salute, diventando professore emerito.[1][2]

Campo di studi modifica

Casey ha studiato principalmente il cristianesimo delle origini, l’uso dell’espressione Figlio dell'Uomo in riferimento a Gesù e le fonti aramaiche all’origine del Vangelo di Marco e della Fonte Q.

Posizioni modifica

Casey si definiva uno studioso indipendente, che non serviva gli interessi di alcuna fede religiosa né di alcun gruppo anti-religioso. Egli riteneva che Gesù fosse realmente esistito, ma non credeva nella sua divinità. Criticava i fondamentalisti che accettano miracoli incredibili (come il camminare sulle acque), le chiese cristiane che si rifiutano di cogliere l’ebraicità di Gesù, i miticisti che rifiutano tutto di Gesù ed anche alcune correnti di studiosi liberali come il Jesus Seminar, che vedono Gesù come una specie di filosofo cinico e danno credito ad alcuni scritti apocrifi di scarso valore storico, come il Vangelo di Tommaso ed il Vangelo di Pietro. Casey riteneva che i documenti su Gesù di maggiore valore storico siano il Vangelo di Marco e le Lettere di Paolo. Secondo Casey, Gesù avrebbe predicato, avrebbe guarito persone affette da disturbi psicosomatici e sarebbe stato crocifisso e sepolto, ma non sarebbe risuscitato fisicamente; la storia della tomba vuota sarebbe una leggenda. Dopo la morte di Gesù, i suoi discepoli e suo fratello Giacomo avrebbero avuto alcune visioni di lui. Casey ha criticato Papa Benedetto XVI per i suoi libri su Gesù (Gesù di Nazaret, L'infanzia di Gesù e Gesù di Nazaret. Dall'ingresso in Gerusalemme fino alla risurrezione), accusando il pontefice di fare uso di fonti che, a suo parere, non sono storicamente affidabili, come il Vangelo di Giovanni.[3]

Libri pubblicati modifica

  • Maurice Casey, Son of Man: The Interpretation and Influence of Daniel 7, SPCK, London, 1979.
  • Maurice Casey, From Jewish Prophet to Gentile God: The Origins and Development of New Testament Christology, Westminster/J. Knox Press, Cambridge, England, 1991.
  • Maurice Casey, Is John's Gospel True?, Routledge, London and New York, 1996.
  • Maurice Casey, Aramaic Sources of Mark's Gospel, Society for New Testament Studies Monograph Series, Cambridge; New York: Cambridge University Press, 1998,
  • Maurice Casey, An Aramaic Approach to Q: Sources for the Gospels of Matthew and Luke, Society for New Testament Studies Monograph Series. Cambridge, U.K. ; New York: Cambridge University Press, 2002.
  • Maurice Casey, The Solution to The "Son of Man" Problem, Library of New Testament Studies 343, T & T Clark, London; New York, 2007.
  • Maurice Casey and James G. Crossley, Judaism. Jewish Identities, and the Gospel Tradition: Essays in Honour of Maurice Casey, Bibleworld. London; Oakville, CT: Equinox Pub., 2008.
  • Maurice Casey, Jesus of Nazareth: An Independent Historian's Account of His Life and Teaching, T&T Clark, 2010.
  • Maurice Casey, Jesus: Evidence and Argument Or Mythicist Myths?, Boomsbury, 2014

Note modifica

  1. ^ Maurice Casey, Jesus: Evidence and Arguments or Mythicist Myths?, Bollomsbury, 2014, Introduction, p. 37-39
  2. ^ Nottingham University - Emeritus Professor passes away
  3. ^ Historian get an earful from Maurice Casey
Controllo di autoritàVIAF (EN44477213 · ISNI (EN0000 0000 7357 6538 · SBN PUVV195665 · BAV 495/289390 · LCCN (ENn80047090 · GND (DE1047877708 · BNF (FRcb13740162f (data) · J9U (ENHE987007259560505171 · WorldCat Identities (ENlccn-n80047090