Mauro Sanchini

pilota motociclistico e politico italiano
Mauro Sanchini
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Motociclismo
Carriera
Carriera in Supersport
Esordio 1999
Miglior risultato finale 19º
Gare disputate 23
Punti ottenuti 31
Carriera in Superbike
Esordio 2000
Miglior risultato finale 11º
Gare disputate 140
Punti ottenuti 298
Giri veloci 1
 

Mauro Sanchini (Pesaro, 30 ottobre 1969) è un pilota motociclistico italiano e commentatore tecnico della MotoGP per Sky Sport MotoGP.

Carriera modifica

Dopo aver iniziato negli anni novanta la propria carriera nelle minimoto e poi con gli scooter, categoria nella quale si laurea per tre volte campione italiano,[1] nel 1998 si classifica ventiseiesimo nel campionato europeo Supersport. Esordisce nel mondiale Supersport nel 1999, correndo inizialmente con una Ducati 748 R del Team Ghelfi e passando poi a condurre una Suzuki GSX 600R del team Sacchi Corse; nell'annata coglie un unico risultato a punti, un nono posto in condizioni di bagnato all'A1-Ring che gli vale il 30º posto finale.

L'anno successivo passa a correre nel mondiale Superbike a bordo di una Ducati RS 996 del Team Pedercini, squadra con cui rimane anche nel 2001; in queste due stagioni riesce a portarsi in zona punti in diverse occasioni, finendo prima 32º e poi 30º in classifica, e nel secondo anno fa segnare un giro veloce al Lausitzring.

Nel 2002 cambia squadra passando al team Bertocchi, che porta in gara delle Kawasaki ZX-7RR, e migliora la sua posizione conclusiva, in questa stagione la 19ª. In questa stessa stagione e con la stessa motocicletta è terzo nel campionato italiano. Per il 2003 resta nello stesso team e ottiene il suo miglior risultato nella classifica finale, concludendo all'11º posto, ritirandosi solamente nella manche inaugurale a Valencia e tagliando il traguardo in zona punti nel resto delle gare, contestualmente è campione italiano Superbike. Nel 2004 con la stessa squadra finisce il campionato in 13ª piazza e coglie i propri migliori piazzamenti in gara con i sesti posti di Phillip Island e Oschersleben; in questa stagione inoltre si piazza tredicesimo nell'italiano Superbike. Nel 2005 rimane alla guida di moto Kawasaki, correndo però per il team PSG-1 Corse e giungendo al 19º posto finale. Nello stesso anno disputa l'evento conclusivo del CIV Superbike: con il sesto posto ottiene l'unico piazzamento a punti valido per Kawasaki in stagione.

Nel 2006 fa ritorno al mondiale Supersport gareggiando con una Yamaha YZF R6, prima con RG Team e in seguito con il team Bikersdays Moto 1, con cui ottiene anche un settimo posto a Brno, e raggiungendo la 19ª piazza finale. Nel 2007 corre come wild card i round del mondiale Superbike di Monza e Misano nuovamente con PSG-1 Corse, ottenendo due piazzamenti a punti per la 26ª posizione generale. Nel prosieguo della stagione trova spazio anche in Supersport come pilota sostitutivo con una Honda CBR600RR del team Intermoto Czech, con cui raccoglie un punto e la 40ª posizione finale. Sempre nel 2007 e sempre come wild card, prende parte al Gran Premio di Monza nel CIV Superbike classificandosi quarto, miglior piazzamento stagionale per Kawasaki.

Nel 2007 inizia la carriera di commentatore sportivo per le gare della MotoGP per La3, e nel 2008 anche per la Superbike.[2] Dal 2009 al 2012 gli viene affidato il ruolo di commentatore tecnico per le gare del mondiale Superbike su LA7 al fianco di Luigi Vignando.[3]

Il 7 giugno 2009 viene eletto consigliere nel comune di Montecalvo in Foglia con una lista civica, restandolo fino al 2014.[4]

Dal 2014 diventa commentatore tecnico del Motomondiale per Sky Sport MotoGP, affiancando nelle telecronache di prove libere, qualifiche, warm-up delle classi Moto3, Moto2 e MotoGP Zoran Filicic (nel 2014 per Moto3, dal 2015 al 2018 per la MotoGp), Guido Meda nelle gare (dal 2016 per la classe MotoGP) e Rosario Triolo.

Risultati in gara modifica

Campionato mondiale Supersport modifica

1999 Moto                       Punti Pos.
Ducati e Suzuki 20 NQ NQ 20 NQ 27 17 Rit 9 24 20 7 30º
2006 Moto                         Punti Pos.
Yamaha 19 12 Rit 17 19 15 7 14 Rit 13 Rit 12 23 19º
2007 Moto                           Punti Pos.
Honda 15 Rit Rit 1 40º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.

Campionato mondiale Superbike modifica

2000 Moto                           Punti Pos.
Ducati 19 15 12 12 Rit 18 21 18 13 Rit 19 Rit Rit Rit 13 15 14 Rit 24 Rit Rit Rit 21 17 16 18 18 32º
2001 Moto                           Punti Pos.
Ducati Rit 17 20 16 Rit AN 27 26 9 15 19 Rit 17 12 Rit 15 19 18 16 Rit 17 19 19 17 13 16 16 30º
2002 Moto                           Punti Pos.
Kawasaki 19 15 15 12 13 16 20 22 12 13 15 Rit 14 14 12 11 19 15 Rit 19 16 14 13 12 17 15 41 19º
2003 Moto                         Punti Pos.
Kawasaki Rit 13 13 12 11 10 14 12 11 12 13 14 9 11 9 8 15 15 10 12 8 8 10 10 108 11º
2004 Moto                       Punti Pos.
Kawasaki 14 10 6 7 Rit 11 Rit 9 10 6 Rit 13 8 9 Rit 10 Rit NP NQ NQ 79 13º
2005 Moto                         Punti Pos.
Kawasaki 18 15 12 10 Rit 18 14 13 12 17 12 13 Rit NP 19 Rit 12 AN 16 17 31 19º
2007 Moto                           Punti Pos.
Kawasaki 17 Rit 12 15 5 26º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.

Note modifica

  1. ^ CIV: i campioni premiati a Sanremo, su dueruote.it, Editoriale Domus S.p.A., 18 novembre 2003.
  2. ^ Il mondiale Superbike in diretta sui TVfonini di 3 Italia, su telefonino.net, BlazeMedia S.r.l., 22 febbraio 2008.
  3. ^ Dave, La7 sceglie Mauro Sanchini per la SBK, su motoblog.it, Triboo Media S.r.l., 11 febbraio 2009.
  4. ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali - Sanchini Mauro, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno, 7 giugno 2009.

Collegamenti esterni modifica