Mercato nero

mercato clandestino

Il mercato nero, detto anche borsa nera, è il commercio clandestino di beni di prima necessità, spesso collegato a contingenze belliche, o incentrato sulla vendita di particolari prodotti il cui scambio sia regolamentato o vietato da politiche di limitazione e controllo[1][2].

Mercado Negro a La Paz, in Bolivia.
Mercato nero a Shinbashi nel 1946

Il fenomeno è sempre stato presente nella storia dell'umanità e tende a svilupparsi in particolari situazioni come crisi economiche o conflitti.

Tipologie modifica

Armi modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Traffico di armi.
 
Armi confiscate pronte per essere distrutte a Nairobi, in Kenya

La legislazione di molti paesi proibisce o regolamenta in modo restrittivo il possesso e l'uso di armi. La regolamentazione può variare in modo significativo dal possesso di un'arma bianca rispetto a un'arma da fuoco.

Il mercato nero fornisce armi a chi non può permettersele per vie legali. Esiste anche la manomissione di armi regolarmente vendute per trasformarle in armi potenzialmente più pericolose (ad esempio arma a colpo singolo trasformata in arma automatica). Tra gli utilizzatori finali oltre ai criminali anche collezionisti che aggirano le leggi dello Stato di appartenenza.

Alcool modifica

 
Botti distrutte dopo un raid della polizia nel 1925, Elk Lake (Ontario)

Il contrabbando di alcolici è il traffico illegale di sostanze contenenti spirito, non prodotte a seguito di permessi statali e quindi sprovvisti di accise applicate sul prodotto. In gergo anglosassone rum-running è il traffico di bevande illegali via mare; bootlegging via terra. Il termine "bootlegging" deriva dal fatto che le botti durante il proibizionismo negli USA venivano fatte rotolare dalla sede di produzione clandestina fino ai villaggi attraverso zone rurali.[3][4] Il termine "rum-running" negli anni 1920-1933 negli USA, per le navi da Bimini, Bahamas, che portavano rum caraibico alla Florida. Il rum era economico e con scarsi profitti, ben presto il traffico si spostò verso il Canadian whisky, lo Champagne, e il gin inglese verso New York City e Boston.

Affitti modifica

Esiste un mercato nero per quanto riguarda l'affitto di abitazioni. È illegale affittare un'abitazione senza un regolare contratto opportunamente registrato alle pubbliche autorità nella maggior parte dei Paesi.[5][6] In Italia come in altri paesi è stata chiesta una tassazione sugli affitti gestiti dalla società Airbnb che permette affitti brevi senza alcun tipo di registrazione contrattuale tra locatario e locatore.

Bracconaggio modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Bracconaggio e Commercio dell'avorio.

Il bracconaggio consiste nella caccia e nella pesca svolte in violazione delle normative vigenti. È collegato al commercio di avorio e del collezionismo che porta a detenere flora e fauna di specie a rischio, vivente e non.[7]

Carburanti modifica

Il contrabbando di carburante esiste tra Stati diversi e esiste il commercio di prodotti petroliferi senza il pagamento delle dovute accise, al pari del contrabbando di sigarette e di alcol.[8][9][10][11]

Esiste il fenomeno dell'utilizzo di gasolio per uso agricolo che costa di meno rispetto al regolare per uso stradale in automobili, autocarri o autobus.[12][13]

Contraffazione modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Contraffazione e Falsario.

La contraffazione riguarda molti beni ed oggetti, dai farmaci all'abbigliamento, passando per le componentistica automotive. La valuta corrente falsa viene messa sul mercato nero per diverse ragioni.[14] In internet la criptovaluta viene usata nel mercato nero, come il bitcoin.[15]

Dati personali modifica

I dati personali, i dati finanziari o bancari e persino i dati sensibili sono oggetti di compravendita, principalmente nei mercati della darknet.[16][17] Spesso vengono vendute liste di credenziali di siti compromessi, correlandoli talvolta con dati pubblicamente disponibili, aumentando la portata del danno potenziale alle vittime.[18]

Disboscamento illegale modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Diboscamento illegale.

Il diboscamento illegale rappresenta un fenomeno che secondo l'Interpol, vale quanto il traffico di droga in alcuni stati, vedi Romania.[19][20]

Organi modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Traffico di organi.

Secondo la World Health Organization (WHO), il traffico di organi è rappresentato dal prelievo degli stessi per trarne profitto economico.[21][22] Il 5% dei trapianti è illegale nel 2005.[23] Il traffico è stimato dalla Global Financial Integrity tra i 600 e i 1.200 milioni di US$ l'anno a livello mondiale.

Pirateria modifica

 
Venditori abusivi a Barcellona nel 2015

I venditori ambulanti abusivi, come ad esempio in Italia nel caso dei Vucumprà, offrono prodotti contraffatti o veri ma non autorizzati di media informatici come film, musica e software (ad esempio video game). L'introduzione di CD e DVD ha permesso la duplicazione in modo abbastanza semplice e fedele alla qualità dei prodotti originali. Attualmente i programmi sottoposti a software cracking vengono spesso distribuiti tramite internet.[24]

Prostituzione modifica

La prostituzione è illegale o regolamentata in molte Nazioni. La prostituzione è presente ovunque ma studi dimostrano che è maggiormente fiorente in paesi poveri.[25][26] In paesi dove è legale e regolamentata come Germania, Austria, Svizzera[27] e Paesi Bassi, le prostitute illegali che operano fuori dalle regole offrono servizi a prezzi ridotti, senza controllo sanitario e pagamento delle tasse

Racket modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Racket.

Il termine fu coniato come termine dalla Employers' Association of Greater Chicago nel giugno del 1927 in un documento riguardante l'influenza della criminalità organizzata nella Teamsters union.[28]

Indica attività criminali finalizzate a controllare determinati settori delle attività economiche e commerciali.[29] Un archetipo è il protection racket, in Italia spesso chiamato anche "pizzo".

Stupefacenti modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Traffico di droga.
 
Cannabis

Nel XIX e XX secolo diversi Stati hanno iniziato a rendere illegale l'uso e il commercio di droghe. I consumatori continuano comunque ad usare tali droghe e un fiorente mercato nero li approvvigiona. Anche se viene portata avanti una battaglia contro il traffico di droga, la domanda resta sempre alta e i profitti notevoli dal traffico fanno sì che nuovi soggetti entrino nel commercio oltre alle storiche organizzazioni criminali. Le Nazioni Unite nel 2005 stimano in 321.6 miliardi di US$ il fatturato mondiale.[30]

Alcune forme di legalizzazione per le droghe leggere sono presenti in Stati come l’Olanda e gli USA. Alcuni fanno paralleli con il proibizionismo degli anni’20 negli USA, per favorirne la legalizzazione.

Tratta di esseri umani modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Tratta di esseri umani e Traffico di migranti.

Il fenomeno della tratta di esseri umani è sempre esistito sin dallo schiavismo; i casi storici più famosi sono la tratta atlantica degli schiavi africani e a partire dal XX secolo il traffico di migranti collegato allo sfruttamento dell'immigrazione illegale.

Tabacco modifica

Il commercio illegale del tabacco è legato alla tassazione più o meno favorevole nei vari Stati del mondo, come gli Stati Uniti d'America e l'Europa.[31] Gli Stati ove vige una tassazione bassa sono maggiori produttori di tabacco e lavorati.[32][33]

Nel Regno Unito le statistiche nel 2012 hanno riportato che il 27% delle sigarette e il 68% del tabacco per rollare sia acquistato sul mercato nero.[34]

Trasporto di persone modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Taxi e Noleggio con conducente.

Dove il servizio taxi o di bus o di altri sistemi di trasporto viene regolamentato restrittivamente o monopolizzato, può fiorire un mercato nero che serve le fasce più deboli della popolazione o le più ricche. I taxisti devono avere licenza da parte dello Stato così come il noleggio con conducente.

Note modifica

  1. ^ Definizione di Mercato Nero, su pbmstoria.it. URL consultato il 05-12-2011 (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2012).
  2. ^ mercato nero in "Dizionario di Economia e Finanza", su www.treccani.it. URL consultato il 12 aprile 2023.
  3. ^ Mary Murphy, Bootlegging Mothers and Drinking Daughters: Gender and Prohibition in Butte Montana, in American Quarterly, vol. 46, n. 2, 1994.
  4. ^ Prohibition (miniseries), Episode 1, "A Nation of Drunkards". Directed by Ken Burns & Lynn Novick. Distributed by PBS.
  5. ^ (EN) Tracking down England's council house sublet cheats, su news.bbc.co.uk, Panorama TV series, BBC, 4 maggio 2011.
  6. ^ (EN) 'Egalitarian' Stockholm rents feed black market, su thelocal.se, The Local, 30 agosto 2010.
  7. ^ Un teschio di scimmia e un coccodrillo nella collezione illegale, su giornaledibrescia.it, 24 ottobre 2017.
  8. ^ Tom Peterkin, IRA fuel smuggling 'drove oil giants to abandon Ulster', in The Daily Telegraph, London, 31 gennaio 2006. URL consultato il 6 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 1º maggio 2011).
  9. ^ Fuel smuggling down say customs, Belfast, BBC, 3 maggio 2001. URL consultato il 6 marzo 2012.
  10. ^ Torino, rubavano il gasolio trasportato per rivenderlo in nero: 121 denunciati - La Guardia di Finanza di Chivasso sbaraglia quattro organizzazioni che sottraevano il carburante per alimentare un mercato parallelo, su torino.repubblica.it, 7 giugno 2017.
  11. ^ Si inventa distributore diesel 'a domicilio', fermato dalla Guardia di Finanza - In giro nel Casertano con furgone-cisterna: affari per mezzo milione, su napoli.repubblica.it, 10 ottobre 2017.
  12. ^ Red diesel abuse costs UK millions, in What Car?, Haymarket Group, 7 novembre 2007. URL consultato il 6 marzo 2012.
  13. ^ Traffico illecito di gasolio a Cesarò, denunciate 9 persone: "Evasione per 2,8 milioni", su messina.gds.it, 11 luglio 2017.
  14. ^ Oriana Zill e Lowell Bergman, Drug Wars: Special Reports: The Black Peso Money Laudering System, in PBS Frontline. URL consultato il 6 marzo 2012.
  15. ^ Follow The Bitcoin: How We Got Busted Buying Drugs On Silk Road's Black Market, su forbes.com.
  16. ^ Thomas J. Holt, Olga Smirnova e Yi-Ting Chua, Data thieves in action : examining the international market for stolen personal information, Palgrave Macmillan, 2016, ISBN 978-1-137-58904-0.
  17. ^ The Value of Stolen Data on the Dark Web [collegamento interrotto], in Dark Web News, 1º luglio 2017.
  18. ^ Ben Rossi, The ripple effect of identity theft: What happens to my data once it's stolen?, in Information Age, 8 luglio 2015.
  19. ^ Illegal logging news, su illegal-logging.info. URL consultato il 14 settembre 2014.
  20. ^ Illegal logging industry worth almost as much as drug production industry Archiviato il 2 luglio 2013 in Internet Archive.
  21. ^ Tazeen H. Jafar, Organ Trafficking: Global Solutions for a Global Problem, in American Journal of Kidney Diseases, vol. 54, n. 6, 2009, pp. 1145–57, DOI:10.1053/j.ajkd.2009.08.014.
  22. ^ F. Ambagtsheer e W. Weimar, A Criminological Perspective: Why Prohibition of Organ Trade Is Not Effective and How the Declaration of Istanbul Can Move Forward, in American Journal of Transplantation, vol. 12, n. 3, 2011, pp. 571–75, DOI:10.1111/j.1600-6143.2011.03864.x.
  23. ^ Yosuke Shimazono, The State of the International Organ Trade: A Provisional Picture Based on Integration of Available Information, in Bulletin of the World Health Organization, vol. 85, n. 12, 2007, DOI:10.1590/S0042-96862007001200017.
  24. ^ Charles W. Moore, Is music piracy stealing?, su applelinks.com, 8 agosto 2003. URL consultato il 6 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2012).
  25. ^ Lena Edlund e Evelyn Korn, A Theory of Prostitution (PDF), vol. 110, n. 1, Journal of Political Economy, 2002. URL consultato il 6 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2013).
  26. ^ S. Cunningham e T. D. Kendall, Men in transit and prostitution: using political conventions as a natural experiment. B.E, in Journal of Economic Analysis & Policy, vol. 11, 2011, DOI:10.1515/1935-1682.3059.
  27. ^ Vendo il mio corpo e quando sono sola piango, su tio.ch, 23 aprile 2018.
  28. ^ David Witwer, "'The Most Racketeer-Ridden Union in America': The Problem of Corruption in the Teamsters Union During the 1930s", in Emmanuel, Ed. Kreike e William Chester, Ed. Jordan, Corrupt histories, Rochester, New York, University of Rochester Press, 2004, ISBN 1-58046-173-5.
  29. ^ Racketeering, su dictionary.reference.com, Dictionary.com. URL consultato il 29 giugno 2012.
  30. ^ World Drug Report 2005, su United Nations Office on Drugs and Crime. URL consultato il 5 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2006).
  31. ^ Sari Horiwitz, Cigarette Smuggling Linked to Terrorism, in The Washington Post, 8 giugno 2004, p. A04. URL consultato il 5 marzo 2012.
  32. ^ Matthew L. Myers, North Carolina’s Cigarette Tax Increase Is A Small Step In The Right Direction But Kids and Taxpayers Will Miss Benefits of Greater Increase, in Campaign for Tobacco-Free Kids, 5 agosto 2005. URL consultato il 6 marzo 2012.
  33. ^ State Sales, Gasoline, Cigarette, and Alcohol Tax Rates by State, 2000–2010, in Tax Foundation, 1º aprile 2010. URL consultato il 6 marzo 2012.
  34. ^ Scottish Grocers' Federation, Illegal Cigarettes Partnership Must Address All Aspects of Black Market, su scottishshop.org.uk, 25 febbraio 2009. URL consultato il 5 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2012).

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