La messa del crisma, o messa crismale, è la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo nella cattedrale generalmente il mattino del giovedì santo o il pomeriggio del mercoledì santo. Se si frapponessero notevoli difficoltà alla riunione del clero e del popolo con il vescovo, si può anticipare la celebrazione in un altro giorno prossimo alla Pasqua con il formulario proprio della messa.

Mons. Norbert Trelle infonde il profumo nell'olio del crisma durante la messa crismale celebrata nella cattedrale di Hildesheim

A questa messa stazionale, che vuole significare l'unità della Chiesa locale raccolta intorno al proprio vescovo, sono invitati tutti i membri del clero diocesano (presbiteri e diaconi). I presbiteri, dopo l'omelia del vescovo, rinnovano le promesse fatte nel giorno della loro ordinazione sacerdotale.

In questa messa, il vescovo consacra gli oli santi: il crisma, l'olio dei catecumeni e l'olio degli infermi.

Essi sono gli oli che si useranno durante tutto il corso dell'anno liturgico per celebrare i sacramenti:

Nel 2020, a causa della pandemia di COVID-19, questa celebrazione non si è potuta celebrare nella mattina del giovedì santo ma, in Italia, si è dovuta celebrare nella settimana tra la solennità dell'Ascensione e la solennità di Pentecoste.[1]

Note modifica

  1. ^ Marco Mancini, Cei: Messa Crismale entro Pentecoste. Assemblea Generale rinviata a novembre, su acistampa.com, 17 aprile 2020. URL consultato il 27 febbraio 2022.

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