Wikipedia

Michael Bublé (album)

album di Michael Bublé del 2003
Questa voce sull'argomento album jazz è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.

Michael Bublé è il terzo album in studio del cantante canadese Michael Bublé.

Michael Bublé
album di cover
ArtistaMichael Bublé
Pubblicazione11 febbraio 2003
Durata48:51
Dischi1
Tracce13
GenereJazz
Swing
EtichettaReprise Records
ProduttoreDavid Foster e Humberto Gatica
NoteUscito anche in una versione contenente un disco aggiuntivo, con 5 cover di canzoni di Natale
Certificazioni originali
Dischi d'oroBandiera della Germania Germania[10]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[11]
(vendite: 50 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (7)[1]
(vendite: 490 000+)
Bandiera del Canada Canada (4)[2]
(vendite: 400 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[3]
(vendite: 20 000+)
Bandiera dell'Italia Italia (4)[4]
(vendite: 400 000+[5])
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda (2)[6]
(vendite: 30 000+)
Bandiera della Polonia Polonia[7]
(vendite: 20 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (2)[8]
(vendite: 600 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[9]
(vendite: 1 000 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi d'oroBandiera dell'Italia Italia[12]
(vendite: 25 000+)
Michael Bublé - cronologia
Album precedente
(2002)
Album successivo
(2003)

L'album è stato pubblicato l'11 febbraio 2003[13] dall'etichetta Reprise Records e contiene una serie di reinterpretazioni di grandi standard della musica jazz, oltre a cover di brani di artisti come i Queen, George Michael e Van Morrison.

Tracce modifica

  1. Fever – 3:51 (Eddie Cooley, John Davenport)
  2. Moondance – 4:13 (Van Morrison)
  3. Kissing a Fool – 4:34 (George Michael)
  4. For Once in My Life – 2:32 (Ron Miller, Orlando Murden)
  5. How Can You Mend a Broken Heart – 3:54 (Barry, Robin Gibb)
  6. Summer Wind – 2:54 (Heinz Meier, Johnny Mercer, Hans Bradtke)
  7. You'll Never Find Another Love like Mine – 4:04 (Kenneth Gamble, Leon Huff)
  8. Crazy Little Thing Called Love – 3:09 (Freddie Mercury)
  9. Put Your Head on My Shoulder – 4:26 (Paul Anka)
  10. Sway – 3:08 (Norman Gimbel, Pablo Beltran Ruiz)
  11. The Way You Look Tonight – 4:37 (Jerome Kern, Dorothy Fields)
  12. Come Fly With Me – 3:30 (Sammy Cahn, James Van Heusen)
  13. That's All – 3:59 (Alan Brandt, Bob Haymes)

Durata totale: 48:51

Formazione modifica

  • Michael Bublé - voce
  • David Foster - pianoforte, basso, sintetizzatore
  • Michael Thompson - chitarra
  • Frank Capp - batteria
  • Felipe Elgueta - sintetizzatore, programmazione
  • Dean Parks - chitarra
  • Joe LaBarbera - batteria
  • Randy Waldman - tastiera, pianoforte
  • Neil Devor - sintetizzatore, programmazione
  • John Pisano - chitarra
  • Vinnie Colaiuta - batteria
  • Raphael Padilla - percussioni
  • Jochem van der Saag - programmazione
  • Mike Melvoin - pianoforte
  • Heitor Pereira - chitarra
  • Gary Grant - tromba
  • Bob Sheppard - sax
  • Dave Buroff - sax
  • Barry Gibb - cori

Classifiche modifica

Classifica Posizione
massima
Australia[14] 1
Belgio (Fiandre)[14] 40
Danimarca[14] 24
Francia[14] 66
Irlanda[15] 8
Italia[14] 2
Messico[14] 70
Nuova Zelanda[14] 1
Paesi Bassi[14] 32
Polonia[15] 11
Regno Unito[16] 6
Singapore[17] 1
Spagna[14] 13
Stati Uniti[18] 47
Svezia[14] 28
Svizzera[14] 53

Note modifica

  1. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2006 Albums, su aria.com.au, ARIA Charts. URL consultato il 30 gennaio 2011.
  2. ^ (EN) Gold & Platinum Certification - March 2006, su cria.ca, CRIA. URL consultato il 30 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2012).
  3. ^ (DA) Michael Bublé, su IFPI Danmark. URL consultato il 29 marzo 2023.
  4. ^ Bublè torna: "Sono spaventato", su tgcom.mediaset.it, Tgcom, 20 aprile 2007. URL consultato il 30 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2007).
  5. ^ Gabriele Guerra, Michael Bublé. L'invasione dei crooner, su freequency.it, www.freequency.it, 11 febbraio 2005. URL consultato il 30 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  6. ^ (EN) Top 40 Albums - Monday 31 May 2004 [collegamento interrotto], su rianz.org.nz, RIANZ. URL consultato il 29 gennaio 2011.
  7. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 14 dicembre 2022.
  8. ^ (EN) BRIT Certified, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. URL consultato il 30 gennaio 2011.
  9. ^ (EN) Gold & Platinum - Search Results, su riaa.com, RIAA. URL consultato il 30 gennaio 2011.
  10. ^ (DE) Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, www.musikindustrie.de. URL consultato il 30 gennaio 2011.
  11. ^ (ES) Top 100 Albumes - Lista de los titulos mas vendidos del 23.08.04 al 29.08.04 (PDF), su promusicae.es, AFYVE. URL consultato il 23 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2012).
  12. ^ Michael Bublé (certificazione), su FIMI. URL consultato il 27 dicembre 2022.
  13. ^ Michael Bublé - Discografia, su michaelbuble.com, www.michaelbuble.com. URL consultato il 30 gennaio 2011.
  14. ^ a b c d e f g h i j k Michael Bublé - Michael Bublé, su italiancharts.com. URL consultato il 30 gennaio 2011.
  15. ^ a b (EN) Michael Bublé - Michael Buble - Music Charts, su acharts.us. URL consultato il 30 gennaio 2011.
  16. ^ (EN) Chart Stats - Michael Buble - Michael Buble, su chartstats.com, www.chartstats.com. URL consultato il 30 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2012).
  17. ^ (EN) RIAS CHART FOR WEEK ENDING: 25 July 2003, su Recording Industry Association Singapore. URL consultato il 22 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2003).
  18. ^ (EN) Michael Bublé/Let It Snow - Michael Bublé - Charts & Awards, su allmusic.com, All Music Guide. URL consultato il 30 gennaio 2011.

Collegamenti esterni modifica

  Portale Jazz: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di jazz
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Michael_Bublé_(album)&oldid=136102991"