Michael Strahan

giocatore di football americano statunitense

Michael Anthony Strahan (Houston, 21 novembre 1971) è un ex giocatore di football americano statunitense che ha giocato per l'intera carriera nei New York Giants della National Football League nel ruolo di defensive end. Strahan detiene il record NFL per numero di sack messi a segno in una singola stagione con 22,5 nel 2002. Nel 2014 è stato inserito nella Pro Football Hall of Fame[1]. Dopo il ritiro Strahan ha lavorato come analista per Fox Network nella trasmissione Fox NFL Sunday[2].

Michael Strahan
Strahan nel 2008 durante la parata per la vittoria del Super Bowl
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 196 cm
Peso 125 kg
Football americano
Ruolo Defensive end
Termine carriera 2007
Hall of fame Pro Football Hall of Fame (2014)
Carriera
Giovanili
Texas Southern University
Squadre di club
1993-2007New York Giants
 

Carriera professionistica modifica

New York Giants modifica

Strahan fu scelto nel draft del 1993[3], stagione in cui disputò solo nove gare, a causa degli infortuni che gli impedirono anche di giocare i playoff. Dopo alcune stagioni poco produttive, Strahan esplose nel 1997 quando fece registrare 14 sack. A fine stagione, Michael fu convocato per il suo primo Pro Bowl ed inserito nel First Team All-Pro dall'Associated Press.

Strahan mantenne le stesse cifre nell'annata successiva, andando nuovamente in doppia cifra coi sack (15), venendo convocato per il secondo Pro Bowl ed inserito nell'All-Pro team.

Nel 2000 Michael e i Giants raggiunsero il Super Bowl XXXV. Malgrado venissero da una grande vittoria nella finale della NFC, dove avevano sconfitto i Minnesota Vikings 41–0, i Baltimore Ravens si dimostrarono troppo forti per i Giants, battendoli nettamente 34–7.

Nella stagione 2001, Strahan stabilì il record NFL per il maggior numero di sack in una stagione con 22,5, la cifra più alta da quando la lega iniziò a tenere conto ufficialmente della statistica, superando il precedente primato di 22 di Mark Gastineau dei New York Jets[4][5].

Nel 2002, Michael Strahan e i Giants negoziarono un nuovo contratto. Il giocatore accusò la squadra di aver fatto fallire le trattative dove che egli aveva rifiutato la prima proposta contrattuale, incolpando la dirigenza di non voler essere competitiva nel 2002. Quattro giorni dopo, il running back Tiki Barber lo accusò di essere egoista e avaro. I due ebbero un'infouocata conversazione telefonica quella notte e Strahan disse che non avrebbe più parlato. Venne alla luce anche il fatto che i Giants nel corso della primavera avessero tentato di scambiare Strahan, dopo di che egli ipotizzò che la squadra avesse orchestrato quella faccenda contrattuale per metterlo in cattiva luce. I Giants negarono questa ipotesi[6].

Pochi defensive end nella NFL erano stati più dominanti di Strahan tra il 1997 e il 2005 e che nel 2001 era stato premiato come difensore dell'anno[7]. Per gran parte della stagione 2004, Strahan soffrì di un infortunio al muscolo pettorale, che lo limitò a soli 4 sack[8]. Si riprese nel 2005, tornando al Pro Bowl, insieme al suo protégé, Osi Umenyiora, totalizzando in due 26 sack.

 
Strahan con il Lombardy Trophy.

Dopo la stagione 2006, Strahan sembrò sul punto di ritirarsi dopo aver saltato l'intero training camp dei Giants e l'intera pre-stagione, ma il veterano di 14 stagioni optò per disputare un'ultima annata con la squadra. Il 23 ottobre 2006, con un sack su Drew Bledsoe in una gara del Monday Night Football contro i Dallas Cowboys, Strahan pareggiò il record di franchigia di Lawrence Taylor con 132½ sack. Fu l'ultimo sack del giocatore in quella stagione, dal momento che due settimane dopo contro gli Houston Texans subì una frattura e saltò il resto dell'annata e dei playoff.

La sua quindicesima stagione si rivelò essere la migliore per i Giants dal 1990. Il 30 settembre 2007, con un sack su Donovan McNabb dei Philadelphia Eagles portò il suo numero di sack in carriera a 133,5, prendendosi il primato solitario di franchigia. A Taylor però vengono decurtati 9,5 sack messi a segno nella stagione 1981, poiché la NFL iniziò a tenere traccia della statistica solo dalla stagione successiva. Domenica 3 febbraio 2008, all'University of Phoenix Stadium a Glendale, Arizona, Strahan mise a segno 2 tackle e un 1 sack su Tom Brady nel Super Bowl XLII, in quella che è considerata una delle più grandi sorprese della storia della NFL[9]. Trascinati da un'arcigna difesa, i Giants vinsero quella gara 17-14, superando gli imbattuti New England Patriots, consegnando a Strahan il suo primo anello di campione della lega da titolare.

Il 9 giugno 2008, Michael si ritirò dalla NFL, terminando con 141,5 sack, 794 tackle, 4 intercetti, 21 fumble forzati 2 touchdown in 200 partite disputate[10].

Palmarès modifica

Franchigia modifica

New York Giants: XLII
New York Giants: 2000, 2007

Individuale modifica

1997, 1998, 1999, 2001, 2002, 2003, 2005
1997, 1998, 2001, 2003
2002, 2005
2001
2001

Statistiche modifica

Tackle totali 854
Sack 141,5
Intercetti 4

Filmografia modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) Michael Strahan, Brooks lead 2014 Hall of Fame class, NFL.com, 1º febbraio 2014. URL consultato il 2 febbraio 2014.
  2. ^ Recently retired Strahan joins FOX's pregame show in NFL.com
  3. ^ (EN) 1993 National Football League Draft, Pro Football Hall of Fame. URL consultato il 20 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2013).
  4. ^ (EN) Strahan's record sack still a sore subject, ESPN, 30 settembre 2004. URL consultato il 13 dicembre 2014.
  5. ^ (EN) Cheap Sack Will Cost Favre and Strahan, New York Times, 7 gennaio 2002. URL consultato il 13 dicembre 2014.
  6. ^ (EN) Center Of Attention And Tension, Sun Sentinel. URL consultato il 1º febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2013).
  7. ^ (EN) Michael Strahan elected to Hall of Fame, Giants.com, 31 gennaio 2014. URL consultato il 13 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2014).
  8. ^ (EN) The Giants Lose Strahan for the Season, New York Times, 9 novembre 2004. URL consultato il 13 dicembre 2014.
  9. ^ (EN) A Giant upset, NFL.com. URL consultato il 1º febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2013).
  10. ^ (EN) "Coming off Super Bowl win, Strahan to retire, Fox Sports, 2008. URL consultato il 13 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2008).
  11. ^ Deacon Jones dei L.A. Rams mise a segno 26 sack nel 1967 e 24 nel 1968, ma essi non erano ancora una statistica ufficiale NFL.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN16850227 · ISNI (EN0000 0000 4558 7838 · LCCN (ENno98122097 · WorldCat Identities (ENlccn-no98122097