Michele Ciampanti

pittore italiano

Michele Ciampanti (... – ...; fl. 1463-1510) è stato un pittore italiano attivo principalmente a Lucca. Questo pittore è stato identificato, da Bernard Berenson, come Maestro di Stratonice ed è chiamato anche Michele di Michele Ciampanti.

Particolare di Antioco e Stratonice presso la Biblioteca di Huntington

Biografia modifica

I dettagli biografici sul pittore sono stati raccolti nel XX secolo. Sembra che si fosse recato a Siena o che avesse stretto contatti con altri pittori toscani contemporanei, come i fiorentini, Filippino Lippi e Sandro Botticelli, nonché i senesi, Matteo di Giovanni e Francesco di Giorgio, anche se non è chiaro chi abbia influenzato chi. [1] Un cassone raffigura la scena di Stratonice e (il figlio di) Antioco (c. 1470), ora presso la Biblioteca Huntington in California. [2] Inoltre, gli sono state attribuite opere presenti al Metropolitan Museum of Art di New York, tra cui il Cassone dei due Trionfi. Anche un'Adorazione dei pastori alla Galleria Cini di Venezia è stata attribuita a lui.

 
Adorazione dei Magi
 
Annunciazione a San Giovannino dei Cavalieri, Firenze

Una breve biografia afferma che era figlio illegittimo, e probabilmente allievo, del pittore Borghese di Piero Borghese, noto anche come il Maestro dei Santi Quirico e Giulitta. I documenti attestano che Michele Ciampanti fu erede del pittore nel 1463 e attribuiscono la sua nascita a prima del 1447. È stato identificato come probabile Michele da Lucca attivo, nel 1467, nel Duomo di Pisa. I cassoni di Stratonice e altri raffiguranti il mito di Orfeo ed Euridice e il ratto di Proserpina sono attribuiti a una fase fiorentina negli anni 1470. Si dice che avesse collaborato con Matteo Civitali e Baldassarre di Biagio intorno al 1476 a Lucca. Si dice anche che Ciampanti avesse affrescato, nel 1485, la Cappella di San Regolo e nel 1486 l'Ospedale di Camaiore a Lucca. È documentato al fianco di Vincenzo Frediani (Maestro dell'Immacolata Concezione) nell'esecuzione di un'opera per l'oratorio di San Lorenzo. Suo figlio Ansano (Maestro di San Filippo) emerse alla fine del 1490 e probabilmente collaborò con lui in alcuni affreschi del Battistero di Lucca. Nel 1496, dipinse per la tribuna della Cattedrale di Pietrasanta. [3]

Note modifica

  1. ^ L'Adorazione dei Pastori di Michele Ciampanti, di Riccardo Massagli, Saggi e Memoria di Storia dell'Arte, No. 27 (2003), pp. 199-214.
  2. ^ Antiochus and Stratonice Archiviato il 7 marzo 2016 in Internet Archive. alla Huntington Library.
  3. ^ Sacrum Luce website Archiviato il 6 marzo 2016 in Internet Archive., biografia attribuita a Riccardo Massagli.

Bibliografia modifica

  • R. Massagli: La bottega dei Ciampanti: il Maestro di Stratonice e il Maestro di San Filippo In: Proporzioni, NS 2 / 3.2001 / 02 (2003), S. 59-103 (zur Werkstatt des Meisters, italienisch)
  • M. Tazartes: Anagrafe lucchese: II. Michele Ciampanti; il maestro di Stratonice? In: Ricerche di storia dell'arte, 26.1985, S. 18-27
  • “Stratonice-Master” in The Grove Dictionary of Art: Macmillan Publishers 2000

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