Le micoproteine – dette anche proteine fungine – sono gli albuminoidi che compongono il costituente principale del protoplasma della cellula dei funghi. Il termine deriva dal greco mykos che significa per l'appunto "fungo" ed indica le proteine derivate dai funghi, compresi lieviti e muffe.

La principale micoproteina venduta in Europa e Nord America è conosciuta con il marchio commerciale di Quorn, originariamente concepito come fonte alimentare per combattere i periodi di carestia.[1]

La fonte principale di micoproteine per il Quorn è il Fusarium venenatum, una muffa cresciuta in vasche riempite di sciroppo di glucosio che respira aerobicamente. Perciò per permettere una crescita ottimale, le colture sono arricchite di ossigeno. Per aumentare la quantità di proteine prodotte, viene aggiunto azoto (sotto forma di ammonio), assieme a vitamine e minerali importanti per la crescita cellulare. Le vasche sono mantenute a temperatura costante e il fungo può raddoppiare la sua massa ogni cinque ore.

Il fermentatore è riempito prima con il substrato, dopodiché vengono inoculate le spore. Quando la quantità desiderata di micoproteine viene raggiunta, un foro sul fondo fa fuoriuscire il substrato liquido. Le micoproteine sono poi separate e purificate. Il risultato è un solido giallo pallido con un leggero gusto di funghi. Differenti aspetti e sapori possono essere aggiunti per aumentare la varietà.

La proteina è un tipo di proteine da singola cellula (SCP) e venne prodotta per la prima volta agli inizi degli anni '80.

Circa un consumatore su 140.000 è allergico alle micoproteine.[2][3] Il Centro per la Scienza nell'Interesse Pubblico ritiene che ciò può risultare in "vomito, nausea, diarrea, orticaria e potenzialmente fatali reazioni anafilattiche"[4]. Per fare un confronto, in Inghilterra, su 140.000 persone 70 sono allergiche agli arachidi.[5]

Note modifica

  1. ^ Mycoprotein Story
  2. ^ M Hoff, RM Trüeb, BK Ballmer-Weber, S Vieths e B Wuethrich, Immediate-type hypersensitivity reaction to ingestion of mycoprotein (Quorn) in a patient allergic to molds caused by acidic ribosomal protein P2, in The Journal of allergy and clinical immunology, vol. 111, n. 5, 2003, pp. 1106–10, PMID 12743577.
  3. ^ S J Katona e E R Kaminski, Sensitivity to Quorn mycoprotein (Fusarium venenatum) in a mould allergic patient, in Journal of Clinical Pathology, vol. 55, n. 11, 2002-11, pp. 876–877. URL consultato il 13 aprile 2018.
  4. ^ Chemical Cuisine: Learn about Food Additives, Center for Science in the Public Interest
  5. ^ Peanut Allergies in England, Sistema Sanitario Nazionale Inglese, su nhs.uk. URL consultato l'8 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2015).

Bibliografia modifica

  • M.G. Wiebe, Myco-protein from Fusarium venenatum: a well-established product for human consumption [collegamento interrotto], in Applied Microbiology and Biotechnology, vol. 58, n. 4, 2002, pp. 421–7, DOI:10.1007/s00253-002-0931-x, PMID 11954786.