Mike il pollo senza testa

pollo vissuto per 18 mesi senza testa

Mike (Fruita, 20 aprile 1945Phoenix, 17 marzo 1947) fu un gallo (galletto) di varietà Wyandotte che sarebbe vissuto 18 mesi senza la testa, dopo che questa gli era stata tagliata. La storia, considerata da molti una bufala, avrebbe avuto una conferma quando il proprietario, Lloyd Olsen, lo portò all'Università dello Utah a Salt Lake City per verifiche.[1][2] La stessa università, però, interrogata in merito, ha dichiarato di non avere alcun documento in proposito.[3]

Illustrazione di Mike il pollo senza testa

Storia modifica

Il 10 settembre 1945 il signor Lloyd Olsen di Fruita, Colorado (Stati Uniti), fu mandato dalla moglie in cerca di un pollo per la cena. Olsen selezionò un giovane e grasso gallo e gli tagliò la testa con un colpo d'accetta, ma incredibilmente l'animale sopravvisse: infatti l'accetta non aveva colpito la giugulare e aveva lasciato intatto gran parte del tronco encefalico, che permise la sopravvivenza e addirittura la crescita del gallo senza testa.

Fu allora che il volatile divenne una celebrità. Il suo padrone lo chiamò Mike e si arricchì considerevolmente con una tournée durante la quale chiedeva 25 centesimi di dollaro in cambio della possibilità di ammirare quello che ormai tutti conoscevano come "Mike, lo straordinario gallo senza testa". Il tour toccò gran parte degli Stati Uniti d'America. Durante gli spettacoli, Mike andava in scena con una testa di pollo rinsecchita che, contrariamente a quanto diceva Olsen, non era la sua in quanto quest'ultima era stata mangiata dal gatto di famiglia. Nel momento di maggior fama il gallo ha guadagnato 4500 $ al mese ed è arrivato a valere 10000 $.

Il gallo veniva nutrito con latte allungato con acqua tramite un contagocce, e con piccoli chicchi di grano. Dalla perdita della testa, esso visse per circa 18 mesi, durante i quali ingrassò di ben 3 kg. Mike morì soffocato nella stanza di un motel di Phoenix, in Arizona, in seguito alla sbadataggine del proprietario che, al termine dello spettacolo del giorno precedente, dimenticò di portare con sé gli attrezzi per nutrirlo e pulirlo.

Ricordo modifica

Il gallo è rimasto un animale di culto, specialmente a Fruita, in Colorado, dove ogni anno dal 1999 viene ricordato con "La giornata di Mike, il gallo senza testa", che si tiene il terzo weekend di maggio. L'evento include una gara di corsa "come un gallo senza testa", il lancio di uova, "attacca la testa al pollo" e una versione del bingo in cui i numeri vengono scelti in base a dove cadono le feci dei polli, su una tabella numerata.[4]

Note modifica

  1. ^ (EN) Natural World/Extraordinary Animals/Headless Chicken, su guinnessworldrecords.com, Guinness World Records. URL consultato il 27 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2005).
  2. ^ (EN) Mike the Headless Chicken's Amazing Story, su miketheheadlesschicken.org. URL consultato il 27 luglio 2011 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2008).
  3. ^ Giorgio Castiglioni, Polli senza testa, su Mah, vol. 4, bibliotopia.altervista.org, giugno 2006, 3-4. URL consultato il 27 luglio 2011.
  4. ^ (EN) Mike the Headless Chicken Day, su dir.salon.com, salon.com. URL consultato il 28 ottobre 2008.

Bibliografia modifica

  • The Natural History of the Chicken (2001). PBS Home Video.
  • Einstein's Refrigerator: And Other Stories from the Flip Side of History (2001), Steve Silverman.
  • John Lloyd, Il libro dell'ignoranza (The book of General Ignorance), Torino, Giulio Einaudi, 2006.

Collegamenti esterni modifica