Milano Serravalle-Milano Tangenziali

concessionaria autostradale operante in Italia

La Milano Serravalle - Milano Tangenziali S.p.A. è una azienda italiana che opera nel settore della gestione in concessione di tratti autostradali.

Milano Serravalle - Milano Tangenziali S.p.A.
Logo
Logo
StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà per azioni
Fondazione28 luglio 1951
Sede principaleAssago
GruppoFNM Group
ControllateMilano Serravalle Engineering S.r.l.
Persone chiaveBeniamino Lo Presti (Presidente)

Pietro Boiardi (Amministratore Delegato)

SettoreTrasporto
Fatturato251,5 milioni (2022)
Utile netto58 milioni (2022)
Sito webwww.serravalle.it

Ha sede ad Assago ed è concessionaria fino al 2028 della A7 da Milano a Serravalle Scrivia, della cintura di tre tangenziali del capoluogo lombardo (Ovest, Est, Nord), della Tangenziale di Pavia e del raccordo che congiunge questa con l'A7. La rete infrastrutturale da essa gestita copre oltre 180 chilometri di autostrada.

Storia modifica

È stata fondata il 28 luglio 1951 col nome di SpA per l'Autostrada Serravalle-Milano-Ponte Chiasso dai seguenti enti pubblici: Province, Comuni e Camera di Commercio di Milano, Genova, Pavia e Como e dal Consorzio Autonomo del porto di Genova (oggi Autorità Portuale di Genova). L'intento degli enti promotori, negli anni 50/60, era quello di collegare Genova alla Svizzera (Ponte Chiasso). Il 25 giugno del 1960 è stata aperta al traffico l'A7 (nel tratto compreso tra Milano e Serravalle Scrivia). Successivamente ha cambiato ragione sociale in Milano Mare-Milano Tangenziali, mettendo in risalto i due assi autostradali componenti l'attuale rete in esercizio: l'asse che collega Milano a Serravalle Scrivia e l'anello delle tangenziali milanesi. Dal 2005 ha assunto l'attuale denominazione.

Passaggi azionari e relativi prezzi modifica

Fra il 2002 e il 2004 il gruppo Gavio tentò la scalata alla società, secondo un'inchiesta del Corriere della Sera, grazie all'appoggio della giunta provinciale guidata da Ombretta Colli, salvo poi vendere le quote acquistate quando la guida della provincia passò a Filippo Penati, alla guida della coalizione elettorale avversa alla prima.[1] Il 9 maggio 2005 la Provincia di Milano acquisì dal Porto di Genova l'1,2% delle azioni al prezzo di 4,85 euro per azione.[2]

Il 29 luglio 2005 la Provincia di Milano acquisì un ulteriore 15% di azioni dal gruppo piemontese al prezzo di 8,831 euro per azione.[2], tale acquisizione è stata criticata dall'allora sindaco di Milano, Gabriele Albertini che la giudicava eccessivamente onerosa e non strategica (stante l'esistenza di un patto di sindacato fra comune e provincia). In seguito alle denunce di Albertini il Comune di Milano ottenne un indennizzo e relative spese legali per violato patto di Sindacato.[3]. Nel 2010 la corte dei conti ha censurato l'acquisizione[4], al 2013, a seguito delle denunce presentate da Albertini, il caso è oggetto di indagini da parte della stessa Corte[5].

Il 26 novembre 2012 un'asta per l'alienazione delle azioni possedute da A.S.A.M. S.p.A., dal Comune di Milano, dalla Provincia di Como, dal Comune di Como, dalla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Como, dalla Provincia di Pavia, dal Comune di Pavia e dalla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura non ha raccolto alcuna offerta. Oggetto d'asta era l'82,12% del capitale sociale con una base d'asta di 4,45 euro per azione.[6]

Dal 28 Luglio 2022 la società è controllata con socio unico FNM Group.

Tratte autostradali gestite modifica

Simbolo Nome autostrada Altra denominazione Tratto Lunghezza (km)
 
Autostrada A7 Autostrada dei Giovi / La Serravalle MilanoSerravalle Scrivia 84,5
  Autostrada A50 Tangenziale Ovest di Milano Terrazzano (A8) → San Giuliano Milanese (A1) 33,0
  Autostrada A51 Tangenziale Est di Milano Usmate VelateSan Donato Milanese (A1) 29,3
  Autostrada A52 Tangenziale Nord di Milano Sesto San Giovanni (A51) → Rho (A50) 20,0
  Autostrada A53 Raccordo Autostradale di Pavia Pavia (A54) →Bereguardo (A7) 9,1
  Autostrada A54 Tangenziale Ovest di Pavia Pavia Nord → San Martino Siccomario 8,4

Il totale gestito è di 184,3 km.

Principali azionisti modifica

Le azioni dell'azienda sono così ripartite[7]:

Dati societari modifica

  • Ragione sociale: Milano Serravalle-Milano Tangenziali S.p.A.
  • Sede sociale: via del Bosco Rinnovato, 4/A - Assago (MI)
  • Capitale sociale: 93.600.000 euro
  • Codice fiscale e Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano: 00772070157.
  • Presidente: Beniamino Lo Presti

Note modifica

  1. ^ Corriere della Sera - Gavio, indagini sulla scalata all’autostrada del Frejus, su corriere.it. URL consultato il 5 gennaio 2022.
  2. ^ a b Serravalle e il balletto delle azioni - Milano, su milano.corriere.it. URL consultato il 5 gennaio 2022.
  3. ^ Serravalle, lodo contro Penati Albertini vince il primo round, su ilGiornale.it, 19 novembre 2008. URL consultato il 5 gennaio 2022.
  4. ^ Il Giorno, Serravalle, Corte dei Conti censura la giunta Penati, su Il Giorno, 25 giugno 2010. URL consultato il 5 gennaio 2022.
  5. ^ SERRAVALLE-CORTE DEI CONTI / Tocca a me spiegare | Pietro Mezzi, su pietromezzi.it. URL consultato il 24 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2013).
  6. ^ Pagina non Trovata, su ilmessaggero.it. URL consultato il 5 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2022).
  7. ^ FnmGroup Chi siamo

Bibliografia modifica

  • Compagni che sbagliano. La sinistra al governo e altre storie della nuova Italia (2007) (ISBN 9788842814184)
  • La citazione della Corte dei Conti, Aprile 2013, nelle sue molte pagine costituisce un excursus molto preciso e molto neutrale.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica