Milva canta Merini
album di Milva del 2004
Milva canta Merini, pubblicato nel 2004, è un album della cantante italiana Milva.
Milva canta Merini album in studio | |
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Artista | Milva |
Pubblicazione | 2004 |
Dischi | 1 |
Tracce | 11 |
Genere | Folk |
Etichetta | Nar International |
Registrazione | Italia |
Milva - cronologia | |
Descrizione modifica
L'album rappresenta la messa in musica di alcune celebri poesie della poetessa contemporanea Alda Merini. La musica è composta da Giovanni Nuti.
Le poesie musicate sono quasi tutte state pubblicate nel corso degli anni novanta: Prima di venire è invece del 2003 e rappresenta un omaggio a Vincenzo Mollica, mentre Gli occhi di Milva è un componimento inedito che la poetessa ha dedicato alla cantante.
Nello stesso anno dell'uscita del cd, il 2004, Milva ha presentato il lavoro in coppia col compositore Giovanni Nuti ed Alda Merini al Piccolo Teatro di Milano, nella sede del Teatro Strehler. Le repliche si sono avute anche nel 2005[1].
Tracce modifica
- Gli occhi di Milva
- Sono nata il 21 a primavera
- Nella notte che geme il tuo patire
- Gli inguini
- Canzone dell'uomo infedele
- I sandali
- Prima di venire
- Johnny Guitar
- La terra santa (recitata da Alda Merini)
- Spazio
- L'albatros
Formazione modifica
- Milva – voce
- Lucio Fabbri – arrangiamenti, tastiere, chitarra, violino, viola, mandolino
- Massimo Germini – chitarra (in Spazio)
- Stefano Cisotto – sintetizzatore
- Giovanni Nuti – pianoforte, sintetizzatore (in Canzone dell'uomo infedele, La terra santa, Spazio)
- Luca Gabbiani – contrabbasso (in Spazio)
- Simone Rossetti Bazzaro – violino (in Spazio)
- Andrea Anzalone – violoncello
Note modifica
Collegamenti esterni modifica
- (EN) Milva canta Merini, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Milva canta Merini, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- L'album e la relativa rassegna stampa sul sito ufficiale di Milva, su milvalarossa.it.
- Milva: Alda Merini e «quei grandi occhi di bambina», Intervista esclusiva a Milva su Alda Merini, di Matteo Tuveri [collegamento interrotto], su lucidamente.com.