Missione sui iuris dell'Afghanistan

La missione sui iuris dell'Afghanistan (in latino: Missio sui iuris Afghanistaniensis) è una sede della Chiesa cattolica in Afghanistan. Nel 2020 contava 200 battezzati su 30.726.000 abitanti. È retta dal superiore Giovanni Scalese, B.

Missione sui iuris dell'Afghanistan
Missio sui iuris Afghanistaniensis
Chiesa latina
Stemma della diocesi Mappa della diocesi
Collocazione geografica
Collocazione geografica della diocesi
 
SuperioreGiovanni Scalese, B.
Superiori emeritiGiuseppe Moretti, B.
Presbiteri1, regolare
200 battezzati per presbitero
Religiosi1 uomo, 7 donne
 
Abitanti30.726.000
Battezzati200 (0,0% del totale)
StatoAfghanistan
Parrocchie1
 
Erezione16 maggio 2002
Ritoromano
Indirizzoc/o Ambasciata d'Italia, Great Massoud Road, Shash Darak; P.O. Box 36-012, Kabul, Aghanistan
Dati dall'Annuario pontificio 2021 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Afghanistan

Territorio modifica

La missione sui iuris comprende l'intero territorio dell'Afghanistan.

Sede della missione è la città di Kabul dove, all'interno dell'ambasciata italiana, si trova l'unica cappella cattolica di tutto il paese.

Storia modifica

La missione sui iuris è stata eretta da papa Giovanni Paolo II il 16 maggio 2002 a partire dalla missione affidata ai barnabiti, che già si trovava nel paese dal 1933.[1] Contestualmente ne è stato nominato come primo superiore il padre Giuseppe Moretti, rimasto in carica fino al 2014, quando gli è succeduto il padre Giovanni Scalese.[2] Dal 2004 i barnabiti furono coadiuvati dalle missionarie della carità soprattutto per le attività in campo umanitario.

A seguito dell'offensiva talebana del 2021, l'attività pastorale della missione è stata sospesa: l'ambasciata italiana è stata chiusa nell'agosto 2021 e il superiore della missione Giovanni Scalese, unico sacerdote presente in quel momento in Afghanistan, ha lasciato il Paese assieme alle missionarie della carità e ad alcuni bisognosi, per cui la comunità cattolica afghana ha di fatto cessato di esistere.[3][4]

Cronotassi dei superiori modifica

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Giuseppe Moretti, B. (16 maggio 2002 - 4 novembre 2014 ritirato)
  • Giovanni Scalese, B., dal 4 novembre 2014

Statistiche modifica

La missione sui iuris nel 2020 su una popolazione di 30.726.000 persone contava 200 battezzati.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
2002 ? 20.838.000 ? 1 1 ? 1 4 1
2003 ? 20.838.000 ? 1 1 ? 1 4 1
2004 ? 21.000.000 ? 1 1 ? 1 3 1
2005 100 ca. ? ? 1 1 100 1 7 1
2007 250 22.000.000 0,0 18 18 14 20 12 1
2010 200 22.000.000 0,0 5 5 40 9 12 1
2014 200 26.000.000 0,0 4 4 50 4 12 1
2017 210 27.658.140 0,0 3 3 70 3 8 1
2020 200 30.726.000 0,0 1 1 200 1 7 1

Note modifica

  1. ^ Paolo Affatato, Addio a Kabul. Dopo un secolo si interrompe la missione cattolica dei padri barnabiti in Afghanistan, su Lettera 22, 25 agosto 2021. URL consultato il 28 agosto 2021.
  2. ^ Barnabiti in Afghanistan. Pubblichiamo la cronaca del cambio della "guardia" barnabitica nella missione afghana a Kabul, su Giovani Barnabiti, 24 gennaio 2015. URL consultato il 28 agosto 2021.
  3. ^ A Roma la comunità cattolica afghana, in L'Osservatore Romano, 26 agosto 2021. URL consultato il 27 agosto 2021.
  4. ^ Gabriella Ceraso, Padre Scalese: se ci saranno le condizioni torneremo a Kabul, su VaticanNews, 26 agosto 2021. URL consultato il 28 agosto 2021.

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica

  Portale Diocesi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di diocesi