Moenkhausia sanctaefilomenae

specie di pesce

Moenkhausia sanctaefilomenae (Steindachner, 1907) è un pesce osseo d'acqua dolce appartenente alla famiglia Characidae[1].

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Moenkhausia sanctaefilomenae
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Deuterostomia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Infraphylum Gnathostomata
Superclasse Osteichthyes
Classe Actinopterygii
Ordine Characiformes
Sottordine Characoidei
Famiglia Characidae
Sottofamiglia Incertae sedis
Genere Moenkhausia
Specie M. sanctaefilomenae
Nomenclatura binomiale
Moenkhausia sanctaefilomenae
Steindachner, 1907
Sinonimi

Tetragonopterus sanctaefilomenae
Steindachner, 1907

Gruppo di Moenkhausia sanctaefilomenae in acquario

Distribuzione e habitat modifica

Questo pesce è diffuso nel bacino dei fiumi Uruguay, São Francisco, Paraná e Parnaíba[1]; il locus typicus è Santa Filomena, in Brasile[2]. Abita le acque calme e ricche di vegetazione, anche galleggiante.

Descrizione modifica

Il corpo è alto, allungato, molto compresso ai fianchi. Come la maggioranza dei caracidi, è presente la pinna adiposa. La livrea presenta una colorazione di fondo avorio argentea: ogni scaglia ha l'estremità più scura. La parte superiore dell'occhio è rosso vivo, mentre la radice della coda è nera, preceduta da una fascia verticale gialla e seguita da una fascia sottile bianca. Le pinne sono trasparenti, e la pinna anale e quelle ventrali sono delicatamente ortlate di bianco.
La femmina presenta un ventre più accentuato.
Raggiunge una lunghezza di 7 cm[1].

Biologia modifica

Comportamento modifica

È un pesce che vive in gruppi, composti anche da più specie di caracidi[senza fonte].

Alimentazione modifica

M. sanctaefilomenae si nutre sia di piccoli invertebrati (crostacei, anellidi e insetti) che di alghe e altra materia vegetale[3].

Riproduzione modifica

È oviparo e la deposizione può avvenire sia in coppie che in gruppi; non ci sono comunque cure nei confronti delle uova, che possono anche essere mangiate dagli stessi pesci che le hanno deposte[4].

Acquariofilia modifica

Le piccole dimensioni, l'elegante livrea e la facilità di allevamento hanno fatto di questo pesce un comune ospite di acquari; va allevato in gruppi di almeno cinque esemplari[1].

Note modifica

  1. ^ a b c d (EN) Moenkhausia sanctaefilomenae, su FishBase. URL consultato il 1º gennaio 2021.
  2. ^ (EN) Roberto E. Reis, Sven O. Kullander e Carl J. Ferraris, Check List of the Freshwater Fishes of South and Central America, EDIPUCRS, 2003, p. 729.
  3. ^ (EN) Food items reported for Moenkhausia sanctaefilomenae, su FishBase. URL consultato il 1º gennaio 2020.
  4. ^ (EN) Reproduction of Moenkhausia sanctaefilomenae, su FishBase. URL consultato il 1º gennaio 2020.

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