Il monte Capraro è una montagna di 1.730 m s.l.m.[1], dell'Appennino sannita, situata nell'Alto Molise, nella provincia di Isernia. Esteso circa 6 km dal confine con la provincia dell'Aquila, in Abruzzo, è la quinta vetta più alta del Molise e della provincia di Isernia.[2] Amministrativamente compreso nel territorio dei comuni di San Pietro Avellana e di Capracotta, ai suoi piedi si trova la sorgente del fiume Trigno.

Monte Capraro
veduta del monte da Capracotta
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Molise
Provincia  Isernia
Comune Capracotta
San Pietro Avellana
Altezza1 787 m s.l.m.
Prominenza376 m
CatenaAppennino sannita
Coordinate41°47′N 14°15′E / 41.783333°N 14.25°E41.783333; 14.25
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Molise
Monte Capraro
Monte Capraro

Clima modifica

Il clima è di tipo continentale. In inverno le precipitazioni nevose sono frequenti e anche abbondanti, con temperature molto basse che talvolta scendono di diversi gradi sotto lo zero. Le estati sono miti, con temperature massime che non superano i 22 °C.

Flora e fauna modifica

Nella fascia intermedia del monte Capraro si possono trovare molti esemplari di faggi, cedui matricinati, cerri, àceri e càrpini e tante altre specie. Anche la fauna è molto varia e presenta varie specie di uccelli come: ghiandaie, merli, quaglie, civette, gufi e poiane. Sono molto diffusi anche scoiattoli, ghiri, volpi, lepri.

I borghi modifica

I borghi principali intorno al monte sono San Pietro Avellana, Vastogirardi, Capracotta, Agnone e Pescopennataro. Presso Vastogirardi si può ammirare il vecchio borgo arroccato attorno ad un castello medievale, contenente anche la chiesa parrocchiale di San Nicola; Agnone è la "Città delle Campane", frequentata prevalentemente per la storica Fonderia Marinelli, ma anche il borgo con le relative chiese di Sant'Emidio e sant'Antonio, e le botteghe dei fabbri, sono assai battute. Pescopennataro è una località molto panoramica, al confine tra Abruzzo e Molise, per la sua posizione dominante su uno sperone roccioso dove si ammira il termine della val di Sangro di Quadri e Borrello, da dove si può accedere ad un eremo medievale, mentre Capracotta è racchiusa attorno alla chiesa madre di Santa Maria Assunta.

Turismo: stazione sciistica modifica

 
Capracotta

Capracotta e il monte sono meta frequentata soprattutto l'inverno per lo sci, con turisti provenienti sia dall'Abruzzo che dalla Campania prevalentemente. Assieme a Pescopennataro, il centro è situato alle pendici del Monte Civitella, a confluenza con il Capraro. Gli impianti sono stati installati negli anni '90, e comprendono:

Queste due seggiovie portano alle seguenti piste:

  • Monte Capraro (1630-1380 metri)
  • Piana del Monte (1560 m)
  • Pista sotto il Monte (1380 m)

Note modifica

  1. ^ Gabriella Di Rocco, 1. Aspetti geomorfologici del territorio, in Castelli e borghi murati della Contea di Molise, secoli X-XIV, All'insegna del giglio, 2009, p. 14, ISBN 9788878144491. URL consultato il 12 gennaio 2022.
  2. ^ La prima è il monte Meta (2.242 m), la seconda è il monte Miletto (2.050 m), la terza è il monte Mutria (1.823 m) e la quarta è Monte Campo (1.746 m)

Voci correlate modifica