Monte Zoncolan

montagna delle Alpi Carniche

Il Monte Zoncolan (Çoncolan in friulano standard) è una montagna delle Alpi Carniche, alta 1 750 m s.l.m., posta a sud della catena carnica principale (Alpi Tolmezzine Orientali - gruppo montuoso Monte Arvènis), in Carnia, in Friuli, tra i territori dei comuni di Sutrio, Ovaro e Ravascletto, sede di un importante polo sciistico del Friuli-Venezia Giulia.

Monte Zoncolan
La cima dello Zoncolan con gli impianti di risalita (sullo sfondo il gruppo del Coglians)
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Friuli-Venezia Giulia
Provincia  Udine
Altezza1 750 m s.l.m.
CatenaAlpi
Coordinate46°30′08.89″N 12°55′34.82″E / 46.50247°N 12.92634°E46.50247; 12.92634
Altri nomi e significatiÇoncolan (friulano)
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Monte Zoncolan
Monte Zoncolan
Mappa di localizzazione: Alpi
Monte Zoncolan
Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Orientali
Grande SettoreAlpi Sud-orientali
SezioneAlpi Carniche e della Gail
SottosezioneAlpi Carniche
SupergruppoAlpi Tolmezzine Orientali
GruppoGruppo dell'Arvènis
SottogruppoDorsale Tamai-Zoncolan
CodiceII/C-33.I-D.11.a

Descrizione modifica

Considerato il balcone delle Alpi Carniche[senza fonte], sulla cima (raggiungibile da Ovaro e Sutrio attraverso delle strade che salgono fino in cima, e da Ravascletto tramite la Funivia Ravascletto-Zoncolan) è presente un comprensorio sciistico di circa 30 km di piste.

Versanti di ascesa modifica

La cima dello Zoncolan è raggiungibile da due versanti attraverso tre differenti percorsi stradali:

  • Il versante ovest di Ovaro è stato affrontato dai corridori del Giro d'Italia per la prima volta nel 2007 con la vittoria di Gilberto Simoni. La salita inizia da Ovaro, in Val Degano, ed è lunga 10 km, con pendenza media dell'11,9% e massima del 22%. La salita vera e propria inizia dall'abitato di Liariis, a 8,5 km dalla cima, quando la pendenza media tocca il 15%.[1]
  • Il versante est di Sutrio presenta pendenze meno ripide rispetto al versante di Ovaro. È stato affrontato per la prima volta nel 1997, dal Giro d'Italia femminile, ed è stato successivamente riproposto nel Giro d'Italia 2003. La salita inizia da Sutrio ed è lunga 13,5 km, con una pendenza media del 9% e una pendenza massima del 23%. I primi 8,7 km presentano una pendenza media dell'8,7%, seguiti da un breve tratto di falsopiano. Gli ultimi 3,5 km hanno una pendenza media del 13% e pendenza massima del 23% nell'ultimo chilometro.[2][3]
  • La salita dal versante est di Priola (frazione di Sutrio) è lunga 8,9 km, con una pendenza media del 12,8%. Poco prima dell'incrocio con la strada di Sutrio presenta un tratto in leggero falsopiano, per poi tornare ad una pendenza media del 13% e pendenza massima del 23%.[4]

Sella di Monte Zoncolan modifica

La parte sommitale della salita stradale dello Zoncolan è nota come Sella di Monte Zoncolan, punto culminante della salita dai versanti di Ovaro e Sutrio, nei pressi della stazione sciistica di Ravascletto.

Sport modifica

Sul monte Zoncolan è praticato il ciclismo, sia a livello amatoriale che professionistico; in particolare, a partire dal 2003 il monte è stato spesso sede di passaggi del Giro d'Italia; la strada che da Ovaro porta fino in cima è considerata una delle salite più dure del ciclismo professionistico; la pendenza media sfiora il 12%, ma nel tratto fra il terzo e il sesto chilometro non scende mai sotto il 15%, con alcuni settori che raggiungono il 22%. Per questi motivi la salita dello Zoncolan è considerato come la salita più dura d'Europa, assieme al versante nord del Mortirolo e all'Angliru in Spagna[5][6]

Dopo essere stato affrontato dal Giro d'Italia Femminile nel 1997, con vittoria di Fabiana Luperini, il monte è stato affrontato per la prima volta, dal versante di Sutrio, nella dodicesima tappa del Giro d'Italia 2003, con vittoria di Gilberto Simoni. La tappa regalò anche una degli ultimi attacchi in salita al Giro di Marco Pantani, che scattò a 3 km dalla vetta, per poi terminare la tappa al quinto posto, a 42 secondi dal vincitore.

Lo Zoncolan tornò al Giro dell'edizione 2007, questa volta dal più impegnativo versante di Ovaro. Anche questa volta la vittoria fu appannaggio di Simoni, che in 39'03" fissò anche il miglior tempo di scalata, al 2023 ancora imbattuto. La salita da Ovaro è stata riproposta nel 2010, con vittoria di Ivan Basso, che poi vinse quell'edizione, nel 2011, con vittoria di Igor Antón, nel 2014, con vittoria di Michael Rogers, e nel 2018, con vittoria di Chris Froome, poi vincitore del Giro.

Nel 2021 è stato percorso per la seconda volta il versante di Sutrio, con vittoria di Lorenzo Fortunato.

 
Profilo altimetrico della salita dal versante di Ovaro
 
Profilo altimetrico della salita dal versante di Sutrio

Tappe del Giro d'Italia modifica

Anno Tappa Partenza Km Vincitore Secondo Terzo Maglia Rosa Versante Tempo
2003 12ª San Donà di Piave 185   Gilberto Simoni   Stefano Garzelli   Francesco Casagrande   Gilberto Simoni Sutrio 42'35"
2007 17ª Lienz 142   Gilberto Simoni   Leonardo Piepoli   Andy Schleck   Danilo Di Luca Ovaro 39'03"
2010 15ª Mestre 222   Ivan Basso   Cadel Evans   Michele Scarponi   David Arroyo Ovaro 40'45"
2011 14ª Lienz 172   Igor Antón   Vincenzo Nibali[7]   Michele Scarponi[7]   Vincenzo Nibali Ovaro 40'50"
2014 20ª Maniago 167   Michael Rogers   Franco Pellizotti   Francesco Manuel Bongiorno   Nairo Quintana Ovaro 44'30"
2018 14ª San Vito al Tagliamento 186   Chris Froome   Simon Yates   Domenico Pozzovivo   Simon Yates Ovaro 39'58"
2021 14ª Cittadella 205   Lorenzo Fortunato   Jan Tratnik   Alessandro Covi   Egan Bernal Sutrio N.D.

Tappe del Giro Rosa modifica

Anno Tappa Partenza Km Vincitrice Seconda Terza Maglia Rosa Versante Tempo
1997 10ª Folgaria 79   Fabiana Luperini   Barbara Heeb   Linda Jackson   Fabiana Luperini Sutrio N.D.
2018 Tricesimo 104,7   Annemiek van Vleuten   Lucinda Brand   Katarzyna Niewiadoma   Annemiek van Vleuten Ovaro

Galleria d'immagini modifica

Note modifica

  1. ^ Monte Zoncolan - Ovaro climbbybike.com
  2. ^ Monte Zoncolan - Sutrio climbbybike.com
  3. ^ Tim Maloney, Stage 11 - May 21: Faenza-San Dona, 222 km - Riders on the storm, su autobus.cyclingnews.com, cyclingnews.com, 21 Maggio 2003. URL consultato il 22 maggio 2021.
  4. ^ Monte Zoncolan profile from Priola - salite.ch, su salite.ch. URL consultato il 22 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2018).
  5. ^ A. SIMEOLI, Zoncolan. La montagna diventata mito, Udine, Forum, 2014
  6. ^ Francesco Guidolin lo Zoncolan l’ho scoperto io, su Ciclonews.biz, 21 maggio 2018. URL consultato l'11 ottobre 2020.
  7. ^ a b Dopo la squalifica di   Alberto Contador, originariamente giunto secondo.

Altri progetti modifica