Montepulciano Stazione

frazione del comune italiano di Montepulciano

Montepulciano Stazione è una frazione del comune italiano di Montepulciano, nella provincia di Siena, in Toscana.

Montepulciano Stazione
frazione
Montepulciano Stazione – Veduta
Montepulciano Stazione – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Toscana
Provincia Siena
Comune Montepulciano
Territorio
Coordinate43°08′12″N 11°51′19″E / 43.136667°N 11.855278°E43.136667; 11.855278 (Montepulciano Stazione)
Altitudine270 m s.l.m.
Abitanti1 950 (2007)
Altre informazioni
Cod. postale53045
Prefisso0578
Fuso orarioUTC+1
Nome abitantiStazionesi
PatronoSacro Cuore di Gesù
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Montepulciano Stazione
Montepulciano Stazione

Precedentemente il paese era noto come Fontago (toponimo che tuttora ne indica un rione). Il decreto del 14 settembre 1925 cambiò il nome Fontago in Montepulciano Stazione.

Si trova lungo il percorso dell'Autostrada del Sole, all'altezza del km 385.

Origini del nome modifica

Il nome della frazione deriva dalla presenza dello scalo ferroviario, posto sulla Ferrovia Centrale Toscana ed è conosciuta anche come Montepulciano Scalo.

Storia modifica

Relativamente giovane, questa frazione nasce come conseguenza di due scali ferroviari che sevivano la Ferrovia Centrale Toscana e la Ferrovia Montepulciano-Fontago, dismessa e sostituita dai trasporti su gomma. Forte spinta alla crescita derivò anche dalla costruzione di un centro di raccolta per l'elaborazione e la trasformazione della barbabietola da zucchero, che rappresentava un autentico polmone economico per Montepulciano Stazione.

Lo zuccherificio modifica

Fin dai primi decenni del Novecento il paesaggio urbano di Montepulciano Stazione era fortemente caratterizzato dalla ciminiera di un imponente stabilimento per la raffinazione della barbabietola da zucchero, lo zuccherificio dell'azienda genovese Società Ligure-Lombarda. Dagli anni novanta la ciminiera è stata demolita mentre lo stabilimento esiste ancora, anche se quasi nascosto alla vista dai capannoni e dalle strutture circostanti, costruite in anni recenti. Lo zuccherificio di Fontago fu dai primi anni del Novecento fino al 1929 una delle risorse economiche più importanti del Comune di Montepulciano, occupando quaranta lavoranti fissi tra impiegati e operai ed oltre mille stagionali proveniente dalle frazioni del Comune e dai paesi limitrofi. Dopo un periodo di buona attività, agli inizi degli anni venti lo zuccherificio entrò in una crisi produttiva. Gli agricoltori con a capo Lucangelo Bracci, presidente della sottosezione di Montepulciano dell'Associazione Agraria Toscana, si attivarono per cercare di risolvere la situazione e sembrò che nei primi anni la crisi fosse superata ma si riaprì nel 1927 per concludersi poi nel 1929 con la chiusura definitiva.

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

Architetture religiose modifica

Chiesa del Sacro Cuore di Gesù modifica

 
Chiesa del Sacro Cuore di Gesù

È la chiesa principale di Montepulciano Stazione. Costruita a partire dal 1920, in stile neoromanico, è stata consacrata nel 1926, ma completata soltanto nel 1953, pur senza l'erezione della cupola, prevista nel progetto originario. Nel 1989 sono state realizzate le vetrate policrome alle finestre, mentre il presbiterio post-conciliare risale al 1996.

La chiesa è a navata unica coperta con volta a crociera sorrette da pilastri a pianta cruciforme.

Chiesa della Maestà del Ponte modifica

 
Chiesa della Maestà del Ponte

Si trova nei pressi dall'Autostrada del Sole, sull'antica Via Lauretana. Edificata nel 1616, è una delle sette chiese dedicate alla Vergine Maria nel territorio di Montepulciano (quattro nel capoluogo e tre fuori dalle mura).

Chiesa dell'Autostrada modifica

 
Chiesa dell'Autostrada

Nella stazione di servizio dell'Autostrada del Sole (Montepulciano Ovest) si trova una piccola chiesa dove in alcune occasioni vengono celebrati il rosario e la messa.

Architetture civili modifica

Area di servizio modifica

A Montepulciano Stazione è presente un'Area di servizio lungo il percorso dell'Autostrada del Sole (Montepulciano Ovest e Montepulciano Est).

La prima struttura ristoro fu costruita in 3 anni dall'architetto Angelo Bianchetti (pochi anni dopo la costruzione dell'A1) e inaugurata a febbraio 1967 per l'azienda Pavesi che nel 1976 dalla fusione con Motta e Alemagna diviene Autogrill. Lo stabile a ponte costruito in acciaio Corten, (uno dei primi costruito in Italia), permetteva di unire a piedi le due aree di servizio (Ovest e Est) senza necessità di attraversare la strada; è stato un’icona della modernizzazione italiana negli anni del boom economico che ha dato lavoro nel tempo a tantissimi abitanti del paese. Nel 2021 è stata demolita per eccessivi costi di ristrutturazione e al suo posto sono stati costruiti due nuovi locali al lato dell'autostrada e inaugurati l'anno successivo[1][2].

Società modifica

Tradizioni e folclore modifica

Festa alla Maestà del Ponte modifica

 
Palio dei Somari
 
Palio dei Somari

Sin dal 1700 si ha attestazione di un'importante Festa alla Maestà del Ponte a Montepulciano Stazione. Infatti, in occasione della visita pastorale del 1753 dell'allora Vescovo, si annota che vennero invitati quindici Sacerdoti per coprire le esigenze religiose. In tale occasione venivano celebrate cerimonie liturgiche al mattino e la Fiera al Ponte (che durava alcuni giorni) alla quale partecipavano un gran numero di mercanti di oggetti, prodotti agricoli e bestiame di razza chianina e le Corse dei cavalli nel pomeriggio lungo quella che era originariamente la Via dei Muli e successivamente Via della Madonna. In seguito la festa popolare fu interrotta e restò soltanto una grande fiera annuale, detta appunto Fiera al Ponte fino al 1929, quando, per ordine del Prefetto di Montepulciano venne spostata al centro del paese, dove tuttora si svolge. Dal 1983, a seguito della revisione dei confini parrocchiali, la chiesa è passata a far parte della parrocchia di Montepulciano Stazione e Don Mario Ghezzi decise di trasferire la Festa della Madonna della Pace celebrata fino ad allora nella Chiesa del Sacro Cuore di Gesù (l'ultima domenica di settembre) alla Chiesa della Maestà del Ponte e unendola con l'antica Festa alla Maestà del Ponte in un'unica data, la prima domenica di settembre, ridando vita al Palio dei Somari ogni anno. Durante il palio si sfidano i 6 fantini al galoppo di asini dei Rioni del paese: Aventino, Stazione, Fontago, Corbaia, Macchia e Maestà del Ponte. In passato oltre alle 6 Rioni attuali, esistevano altri 4 Rioni: Casale, Cinta, Pollaio, Salarco.

Giochi rionali modifica

I Giochi rionali sono dei giochi popolari effettuati da vari componenti (sia da bambini che da adulti) dei quattro rioni Aventino, Stazione, Corbaia e Fontago che si svolgevano nel periodo estivo. Dopo varie sfide tra le varie categorie di età di ogni Rione, vinceva il Rione che al termine dei giochi, totalizzava più punti. I Giochi Rionali si concludevano con la premiazione del rione vincitore e con lo spettacolo della Corrida. I Giochi Rionali si sono svolti a partire dal 1989 al 1997 tranne che nel 1994 e dal 2005 al 2014, tranne che nel 2010 e nel 2011 per problemi organizzativi.

Fiera al Ponte modifica

L'originaria Fiera al Ponte si svolgeva sin dal 1700 per più di un giorno in occasione della Festa alla Maestà del Ponte nei pressi della Chiesa della Maestà del Ponte. La fiera rimase legata alla Chiesa fino al 1929, quando, per ordine del Prefetto di Montepulciano venne spostata al centro del paese, dove tuttora si svolge l'ultima domenica di settembre e il lunedì successivo.

Ne L'Araldo Poliziano del 29 settembre 1929 si legge:

«Un recente provvedimento Podestarile, da diversi anni sollecitato dall'Ufficio Veterinario Provinciale ed anche dalla nostra Istituzione, ha trasferito la rinomata Fiera del Ponte nel nuovo Fierale di Montepulciano Stazione. Ragioni di vigilanza sanitaria, di organizzazione, di progresso e di comodità giustificano in pieno il trasferimento di una fiera tradizionale ma scomoda, sparpagliata e di impossibile controllo sanitario, in un ambiente più adatto quale è il nuovo campo zootecnico di Fontago.»

Infrastrutture e trasporti modifica

 
ll vecchio Autogrill a ponte di Montepulciano

Strade modifica

Montepulciano Stazione è attraversata dall'antica Via Lauretana, una strada etrusca-romana che collegava Cortona a Montepulciano e Siena:

  • Via Lauretana Sud la collega con Valiano.
  • Via Lauretana Ovest collega la frazione con Abbadia di Montepulciano.

Il territorio è attraversato dall'Autostrada del Sole

Ferrovie modifica

Dopo la chiusura della Ferrovia Montepulciano-Fontago, avvenuta nel 1926, la località è servita dalla stazione di Montepulciano, posta sulla ferrovia Centrale Toscana e servita da treni regionali Trenitalia svolti nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Toscana.

Mobilità urbana modifica

I trasporti interurbani di Montepulciano Stazione vengono svolti con autoservizi di linea gestiti da Tiemme Toscana Mobilità.

Note modifica

  1. ^ La demolizione dell’autogrill a ponte di Montepulciano, su domusweb.it, 16 ottobre 2021. URL consultato il 16 ottobre 2021.
  2. ^ Addio all’autogrill «a ponte», il sogno Usa della Valdichiana, su corrierefiorentino.corriere.it, corrierefiorentino.it, 14 ottobre 2021. URL consultato il 14 ottobre 2021.

Bibliografia modifica

  • Rino Maramai, La Ferrovia Montepulciano Città-Fontago - Fatti, personaggi e foto dell'epoca, Editori del Grifo, 1980.
  • Adriano Betti Carboncini, Siena e il treno. Dalla Strada Ferrata Centrale Toscana ai giorni nostri. Ferrovie secondarie e industriali. Filovie senesi, Calosci Editore, 1991.
  • Lo zuccherificio di Fontago, Almanacco illustrato della Marroca, Mediateca della Marroca, 1/2008.
  • Francesca Cenni, Angelo Sonnati, Daniele Brizzi, 11. Ad Loca Mariana, Istituto per la Valorizzazione delle Abbazie Storiche della Toscana, settembre 2020.

Voci correlate modifica

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Collegamenti esterni modifica

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