Monti Gemelli

gruppo montuoso dei Monti della Laga, tra Abruzzo e Marche

I Monti Gemelli sono un piccolo massiccio montuoso formato da due rilievi: la Montagna dei Fiori e la Montagna di Campli; si eleva all'interno del parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, nel territorio della provincia di Teramo, in Abruzzo, una pendice si spinge nel comune di Ascoli Piceno (Marche).

Monti Gemelli
I Monti Gemelli in inverno visti da Civitella del Tronto, nel mezzo le Gole del Salinello
ContinenteEuropa
StatiBandiera dell'Italia Italia
Cima più elevataMonte Girella (1.814 m s.l.m.)
Massicci principaliMontagna dei Fiori, Montagna di Campli
Tipi di roccescaglia bianca e scaglia rossa[1]

Posto all'estremità orientale della catena dei Monti della Laga, si differenzia profondamente da questa per le caratteristiche geologiche.

Il nome deriva dal fatto che i due rilievi, visti dalla Valle del Tordino, mostrano sagome simili.

Descrizione modifica

 
Monti Gemelli: a sinistra la Montagna di Campli, a destra la Montagna dei Fiori
 
Montagna dei Fiori vista dalla Montagna di Campli
 
Le Gole del Salinello tra i Monti Gemelli

I due rilievi che formano il massiccio sono separati dalla gola scavata dal fiume Salinello; la vetta più a nord, la Montagna dei Fiori, che inoltra una pendice nel territorio della Provincia di Ascoli Piceno, ospita la località sciistica di San Giacomo, una delle tre località sciistiche della Provincia di Teramo, le altre sono i Prati di Tivo e Prato Selva.

Montagna dei Fiori modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Montagna dei Fiori.

Situata all'estremità orientale del gruppo dei Monti della Laga, all'interno dei comuni di Valle Castellana, Civitella del Tronto ed Ascoli Piceno, dista circa 20 km da Ascoli Piceno (San Giacomo di Valle Castellana è a 18 km) ed è raggiungibile attraverso la strada del Colle San Marco. Il gruppo ha due vette principali, dette monte Girella (1.814 m) e monte Piselli (1.676 m), entrambe appartenenti all'Abruzzo; la prima, sul versante meridionale, è meta di scalatori professionisti, ma sul nato nord e nord ovest è agevolmente raggiungibile nel periodo estivo anche da escursionisti non particolarmente equipaggiati; la seconda è una frequentata meta turistica invernale degli ascolani per via dei suoi impianti sciistici.

Ospita, a circa 1.110 m s.l.m., il paesino di San Giacomo, punto di ritrovo per innumerevoli escursioni e luogo dove si trovano anche le principali strutture turistico-ricettive aperte sia d'estate che d'inverno; a quota 1.426 m sono infatti presenti gli impianti sciistici, consistenti in una seggiovia e marciapiede mobile che raggiungono quota 1.643 m, meta di molti amatori, raggiungibili attraverso una strada carrozzabile non asfaltata. Dalla vetta del monte è possibile scorgere il Monte Conero e, nelle giornate estive più serene, le isole e le coste dalmate nei pressi di Spalato; a sua volta la Montagna dei Fiori, che dista appena 30 km in linea d'aria dal mare, è visibile dalla costa adriatica, dalla foce del Tordino a da quella del Tronto.

Montagna di Campli modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Montagna di Campli.

Situata all'estremità orientale della catena dei Monti della Laga, nel territorio dei comuni di Campli[2], Valle Castellana e Civitella del Tronto; forma una mezzaluna con la profonda gola del Fosso Bianco che separa i due rilievi principali: il Monticchio (1.442 m) che domina l'abitato di Battaglia e il Monte Foltrone (1.718 m) la vetta più elevata del gruppo, dalla quale si gode di un ampio panorama sia della costa sia delle catene montuose dell'entroterra. La Valle degli Scoiattoli[3] presenta imponenti pareti di compatta roccia calcarea, che ricorda il Corno Piccolo e sulle quali è possibile praticare l'arrampicata.

Gole del Salinello modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Gole del Salinello (Abruzzo).

Le Gole del Salinello sono delle gole, situate in provincia di Teramo, in Abruzzo, nel territorio del massiccio dei Monti Gemelli, scavate dal fiume Salinello, rappresentando tra i maggiori esempi di erosione dell'appennino centrale. All'interno è istituita la Riserva regionale Gole del Salinello.

Galleria d'immagini modifica

Note modifica

  1. ^ Ente Parco.
  2. ^ Galiè e Vecchioni, p. 16, Competenze amministrative.
  3. ^ il Centro

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

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