Monumento a Théodore de Banville

scultura di Jules Roulleau

Il monumento a Théodore de Banville (Monument à Théodore de Banville) è un'opera scultorea dell'artista francese Jules Roulleau, raffigurante il poeta Théodore de Banville e situata a Parigi, nei giardini del Lussemburgo.[1]

Monumento a Théodore de Banville
AutoreJules Roulleau
Data1892
Materialemarmo e bronzo
UbicazioneGiardini del Lussemburgo, Parigi
Coordinate48°50′54.24″N 2°20′20.76″E / 48.8484°N 2.3391°E48.8484; 2.3391

Storia modifica

 
L'inaugurazione del monumento in un'illustrazione dell'epoca.

Dopo la morte del poeta francese, avvenuta nel 1891, si decise di dedicargli un monumento nella capitale francese. La zona scelta furono i giardini del Lussemburgo, nel sesto arrondissement della città, dove si trovavano altri monumenti e gruppi scultorei.[2] La zona scelta si trova nel tratto dei giardini che costeggia la rue de Médicis ("Via dei Medici").

Il compito fu affidato a Roulleau, che inizialmente avrebbe dovuto scolpire un altro monumento a Banville, situato nella sua città natale (Moulins), se solo il comitato cittadino non avesse scelto al suo posto il signor Coulon.[3] L'opera venne inaugurata il 27 novembre 1892.[4]

Nel 1923, durante il centenario della nascita del poeta, il critico letterario Robert de Flers recitò un discorso davanti al monumento, come testimonia una fotografia.[5]

Descrizione modifica

Il monumento consiste in un busto marmoreo di Théodore de Banville al di sopra di un piedistallo che poggia su un basamento. A sua volta il basamento poggia su dei gradini che assimilano il tutto a un altare.[6] Il poeta di Moulins è raffigurato a torso nudo, con un drappo sulla spalla.[2] Sul piedistallo in stile ionico sono incise la data di nascita e quella di morte di Banville (1823-1891) e più sotto, sulla parte superiore del basamento, è inciso il suo nome. Al di sotto sono presenti una lira di bronzo e un ramoscello di alloro, che sono dei simboli dell'arte della poesia.[6]

Note modifica

  1. ^ (EN) June Hargrove, Statues of Paris, Harry N. Abrams, 1º gennaio 1991, ISBN 978-0-86565-121-0. URL consultato il 25 settembre 2022.
  2. ^ a b (SV) August Strindberg, Legender, Norstedts, 2001, ISBN 978-91-1-300874-5. URL consultato il 25 settembre 2022.
  3. ^ (FR) Bulletin-revue, Impr. É. Auclaire, 1895. URL consultato il 25 settembre 2022.
  4. ^ (FR) Société des artistes français Salon, Explication des ouvrages de peinture, sculpture, architecture, gravure, et lithographie des artistes vivants exposés au Palais des Champs-Elysées ..., [Charles de Mourgues frères; E. Bernard; Paul Dupont [et. al]], 1893. URL consultato il 25 settembre 2022.
  5. ^ (FR) Jardin du Luxembourg, centenaire de T. de Banville : discours de Mr. Robert de Flers : [photographie de presse] / Agence Meurisse, su Gallica, 1923. URL consultato il 25 settembre 2022.
  6. ^ a b (FR) À nos Grands Hommes - La monumentalité en cartes postales : Monument : Monument à Théodore de Banville [5196], su anosgrandshommes.musee-orsay.fr. URL consultato il 25 settembre 2022.

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