Morane-Saulnier MS.230

aereo da addestramento Morane-Saulnier

Il Morane-Saulnier MS.230 fu un aereo da addestramento basico biposto, monomotore e monoplano ad ala alta a parasole sviluppato dall'azienda aeronautica francese Morane-Saulnier negli anni trenta ed usato nelle scuole di volo dell'Armée de l'air nel periodo precedente lo scoppio della seconda guerra mondiale. Realizzato in oltre 1 100 esemplari fu il maggior successo commerciale conseguito dall'azienda transalpina.

Morane-Saulnier MS.230
Morane-Saulnier MS.230
Descrizione
Tipoaereo da addestramento
Equipaggio2 (pilota ed istruttore)
CostruttoreBandiera della Francia Morane-Saulnier
Data primo volo1931
Data entrata in servizio1935
Utilizzatore principaleBandiera della Francia Armée de l'air
Esemplarioltre 1 100
Dimensioni e pesi
Tavole prospettiche
Lunghezza6,70 m
Apertura alare10,70 m
Altezza2,80 m
Peso a vuoto829 kg
Peso carico1 150 kg
Propulsione
Motoreun radiale Salmson 9AB
Potenza230 hp (109 kW)
Prestazioni
Velocità max205 km/h
Autonomia580 km
Tangenza5 000 m
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Storia del progetto modifica

L'MS.230 fin dal primo volo effettuato nel 1929 dimostrò di essere un ottimo velivolo, stabile e facile da pilotare. Grazie a queste qualità venne destinato alle scuole di volo nazionali, formando la gran parte dei piloti francesi che si affacciarono alla seconda guerra mondiale, e venduto in numerosi paesi stranieri nei quali divenne popolare anche per il suo utilizzo civile per l'aviazione sportiva.

Al termine della guerra diversi esemplari continuarono ad essere utilizzati negli aeroclub e per formare i nuovi aviatori nelle scuole di volo civili.

Tecnica modifica

L'MS.230 era un velivolo dall'aspetto moderno che a differenza degli altri addestratori del periodo, quali ad esempio l'italiano Caproni Ca.100 o il britannico de Havilland DH.60 Tiger Moth entrambi biplani, adottava una configurazione alare monoplana con ala alta a parasole. Il velivolo era realizzato in tecnica mista, con struttura in tubi metallici ricoperti in tela tranne che nella parte anteriore completamente metallica. La fusoliera presentava due abitacoli aperti posti in tandem che terminava posteriormente in un tradizionale impennaggio di coda monoderiva. Il carrello d'atterraggio era fisso, semplice e robusto, adatto per un velivolo di tale ruolo, completato da un pattino d'appoggio collocato sotto la coda.

Alcuni esemplari vennero testati con alette Handley-Page sul bordo d'attacco alare, altri modificati adottando sci integrati nel carrello d'atterraggio ed in un caso venne motorizzato con un Lorraine 9Nb Algol Junior

Versioni modifica

Dati estratti da Encyclopedia of World Aircraft[1]

Utilizzatori modifica

  Belgio
  Brasile
  Francia
  Germania
operò con un numero limitato di esemplari requisiti all'Armée de l'air.[3]
  Grecia
  Portogallo
  Romania

Note modifica

  1. ^ Donald 1997, p. 664.
  2. ^ (FR) Morane-Saulnier MS-235, su aviafrance.com, http://www.aviafrance.com. URL consultato il 31 agosto 2008.
  3. ^ Ketley e Rolfe 1996, p. 11.

Bibliografia modifica

  • (EN) David Donald (ed.), Morane-Saulnier MS.230 series, in Encyclopedia of World Aircraft, Etobicoke, Ontario, Prospero Books, 1997.
  • (EN) Barry Ketley, Mark Rolfe, Luftwaffe Fledglings 1935-1945: Luftwaffe Training Units and their Aircraft, Aldershot, GB, Hikoki Publications, 1996.

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