Morphippus è un genere estinto di mammiferi notoungulati, appartenente ai tossodonti. Visse nell'Oligocene medio-superiore (circa 29 - 24 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Sudamerica.

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Morphippus
Cranio in vista palatale di Morphippus imbricatus
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Classe Mammalia
Ordine Notoungulata
Famiglia Notohippidae
Genere Morphippus

Descrizione modifica

Questo animale, imperfettamente conosciuto, doveva essere grande quanto una capra. Il cranio era piuttosto massiccio e dotato di un muso abbastanza corto. La dentatura era completa e continua (ovvero priva di diastema), ma i denti premolari e molari erano dotati di una corona piuttosto alta (ipsodonti), anche se non come quella dell'affine Rhynchippus. Sui premolari era presente un cingulum molto sviluppato, mente i molari erano molto allungati. In generale la forma dei premolari e dei molari ricordava molto quella degli equidi. Probabilmente Morphippus, come tutti i suoi affini, era dotato di un corpo abbastanza robusto con arti piuttosto slanciati.

Classificazione modifica

Il genere Morphippus venne descritto per la prima volta nel 1897 da Florentino Ameghino, sulla base di fossili ritrovati in terreni del tardo Oligocene in Patagonia (Argentina); la specie tipo è Morphippus imbricatus. A questo genere sono state attribuite altre specie, come M. complicatus, M. fraternus, M. hypselodus, M. quadrilobus. M. corrugatus, ma è altamente probabile che molte di queste specie siano identiche alla specie tipo o alla specie Rhynchippus equinus.

Morphippus è un rappresentante dei cosiddetti notoippidi (Notohippidae), una famiglia di mammiferi notoungulati i cui membri svilupparono dentature simili a quelle dei cavalli, pur non essendo strettamente imparentati con gli equidi. Attualmente questa famiglia è ritenuta da alcuni autori parafiletica, e comprenderebbe alcune forme alla base della famiglia Toxodontidae.

Bibliografia modifica

  • F. Ameghino. 1897. Mammiféres crétacés de l’Argentine (Deuxième contribution à la connaissance de la fauna mammalogique de couches à Pyrotherium) [Cretaceous mammals of Argentina (second contribution to the knowledge of the mammalian fauna of the Pyrotherium Beds)]. Boletin Instituto Geografico Argentino 18(4–9):406-521
  • F. Ameghino. 1901. Notices préliminaires sur des ongulés nouveaux des terrains crétacés de Patagonie [Preliminary notes on new ungulates from the Cretaceous terrains of Patagonia]. Boletin de la Academia Nacional de Ciencias de Córdoba 16:349-429
  • G. M. López, A. M. Ribeiro, and M. Bond. 2010. The Notohippidae (Mammalia, Notoungulata) from Gran Barranca: preliminary considerations. In R. H. Madden, A. A. Carlini, M. G. Vucetich, R. F. Kay (eds.), The Paleontology of Gran Barranca: Evolution and Environmental Change through the Middle Cenozoic of Patagonia 143-151