Mosca-Petuškì

romanzo di Venedikt Erofeev

Mosca-Petuškì: poema ferroviario (in russo Москва-Петушки?) è un romanzo dello scrittore sovietico Venedikt Vasil'evič Erofeev, circolato in URSS per la prima volta nel 1970 come samizdat e poi pubblicato, in russo, in Israele nel 1973. In lingua italiana è stato tradotto anche con i titoli Mosca sulla vodka e Tra Mosca e Petuški.

Mosca-Petuškì
Titolo originaleМосква-Петушки
AutoreVenedikt Vasil'evič Erofeev
1ª ed. originale1970
1ª ed. italiana1977
Genereromanzo
Lingua originalerusso

Il protagonista Venedikt, un alter ego dell'autore, dopo avere vagabondato ubriaco per Mosca raggiunge la stazione di Kursk, dove prende un treno diretto a Petuškì, una città a cui sono legati molti suoi ricordi d'infanzia. La sua percezione del viaggio è però deformata dal suo stato di alterazione dovuta all'alcol. La narrazione intreccia visioni e sogni agli incontri con gli altri passeggeri, anch'essi ubriachi.

Edizioni

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Edizione originale
  • Москва-Петушки, 1970 (autopubblicato), poi sulla rivista AMI, Israele, 1973
Edizione critica
  • Москва-Петушки, con commento di Eduarda Vlasova, Mosca, Vagrius, 2001
Edizioni in italiano
  • Mosca sulla vodka, Milano, Feltrinelli, 1977, 2004
  • Tra Mosca e Petuški, Roma, Fanucci, 2003
  • Mosca-Petuškì: poema ferroviario, traduzione di Paolo Nori, Macerata, Quodlibet, 2014

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN191797235 · LCCN (ENn2015037867 · GND (DE4219525-1 · J9U (ENHE987007587898905171
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