Muntiacus crinifrons

specie di Animalia

Il muntjak nero (Muntiacus crinifrons Sclater, 1885), noto anche come muntjak dalla fronte pelosa, è una specie di muntjak endemica della Cina orientale. Sebbene sia estremamente difficile da studiare, data la sua elusività, è considerato a rischio di estinzione, poiché si ritiene che in tutto il suo seppur esteso areale ne rimangano meno di 5-10.000 esemplari.

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Muntjak nero[1]
Stato di conservazione
Vulnerabile[2]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Ordine Artiodactyla
Famiglia Cervidae
Sottofamiglia Cervinae
Genere Muntiacus
Specie M. crinifrons
Nomenclatura binomiale
Muntiacus crinifrons
(Sclater, 1885)
Sinonimi
Cervulus crinifrons
Sclater, 1885

Descrizione modifica

Il muntjak nero ricorda moltissimo nell'aspetto un'altra specie di cervide presente in Estremo Oriente, il cervo dal ciuffo (Elaphodus cephalophus). Come quest'ultimo, presenta ramificazioni molto corte, mentre i pedicelli, più fragili, non convergono. Solitamente le ramificazioni sono così corte che non vanno oltre il lungo ciuffo di peli rossastri della fronte. Il suo mantello varia dal grigio al marrone; presenta all'incirca le stesse dimensioni del muntjak indiano.

Distribuzione e habitat modifica

Il muntjak nero vive attualmente solo nella Cina orientale (Anhui sud-orientale, Fujian settentrionale, Jiangxi nord-orientale, Zhejiang occidentale e, spororadicamente, orientale). In passato il suo areale era molto più vasto, e si estendeva dalla regione costiera di Ningbo, presso la foce dello Yangtze, fino al Guangdong. Avvistamenti avvenuti in Yunnan e Myanmar, attribuiti erroneamente a questa specie, si riferiscono a un suo stretto parente, il muntjak dei Gongshan (M. gongshanensis). Vive nelle foreste di montagna ad altitudini comprese tra i 200 e i 1000 m.

Biologia modifica

Il muntjak nero si nutre di una vasta gamma di foglie, felci, erbe e frutta. Predilige i boschi aperti a più di 800 m di quota, ma effettua piccoli spostamenti altitudinali in base alle stagioni. Non ha una stagione degli amori ben definita e alcune femmine partoriscono nuovi piccoli quando stanno ancora allattando. La gestazione dura 210 giorni, dopo i quali viene partorito un unico piccolo, che raggiunge la maturità sessuale ad un anno di età.

Conservazione modifica

Per molto tempo questa specie è stata considerata uno dei cervi meno conosciuti del mondo e inoltre era ritenuta estremamente rara. Fino al 1975, almeno per gli studiosi occidentali, era nota solo a partire da pochi esemplari museali. Per tutto il XX secolo è stata pesantemente cacciata: solo nel 1978, ad esempio, ne vennero abbattuti almeno 2000 esemplari. Nei primi anni novanta la sua popolazione venne stimata a circa 10.000 capi, che da allora sono continuati a diminuire fino ai meno di 7000 attuali.

Note modifica

  1. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Muntiacus crinifrons, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  2. ^ (EN) Harris, R.B. 2008, Muntiacus crinifrons, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.

Bibliografia modifica

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