Myotis auriculus
Myotis auriculus (Baker & Stains, 1955) è un pipistrello della famiglia dei Vespertilionidi diffuso nell'America settentrionale e centrale.[1][2]
Descrizione modifica
Dimensioni modifica
Pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 46 e 54 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 36 e 40 mm, la lunghezza della coda tra 39 e 49 mm, la lunghezza del piede tra 8 e 11 mm, la lunghezza delle orecchie tra 18 e 21 mm, e un peso fino a 6 g.[3]
Aspetto modifica
La pelliccia è lunga e leggermente lanosa. Le parti dorsali sono fulvo-ocracee, con la base dei peli scura, mentre le parti ventrali sono giallo-brunastre. Il muso è rosato. Le orecchie sono molto lunghe, con la punta arrotondata e brunastre. Il trago è appuntito e lungo circa la metà del padiglione auricolare. Le membrane alari sono marroni e attaccate posteriormente alla base delle dita dei piedi, i quali sono piccoli. La coda è lunga ed inclusa completamente nell'ampio uropatagio. Il cranio è relativamente grande. Il cariotipo è 2n=44 FNa=52.
Ecolocazione modifica
Emette ultrasuoni di breve durata e bassa intensità con massima energia a 60 kHz.
Biologia modifica
Comportamento modifica
I rifugi diurni non sono noti, mentre di notte è stato osservato in edifici, miniere e grotte. L'attività predatoria inizia solitamente 1-2 ore dopo il tramonto, più tardi rispetto alle altre specie di Myotis. Sono presenti migrazioni stagionali sebbene non siano note le località di svernamento. Può raggiungere la velocità di 13 km/h.
Alimentazione modifica
Si nutre principalmente di falene raccolte sui tronchi degli alberi o sui muri delle costruzioni.
Riproduzione modifica
Le femmine danno alla luce un piccolo all'anno. Nello stato dell'Arizona le nascite avvengono a fine giugno o in luglio. L'aspettativa di vita è di circa 3 anni.
Distribuzione e habitat modifica
Questa specie è diffusa dall'Arizona e Nuovo Messico attraverso il Messico orientale ed occidentale. È stato catturato anche in una località del Guatemala meridionale.
Vive nelle boscaglie desertiche, foreste secche e pinete fino a 2.200 metri di altitudine.
Tassonomia modifica
Sono state riconosciute 2 sottospecie:
- M. a. auriculus: Stati messicani del Nuevo León, Tamaulipas, Veracruz;
- M. a. apache (Hoffmeister & Krutzsch, 1955): Arizona occidentale, Nuovo Messico orientale e Messico nord-occidentale fino allo stato di Jalisco.
Conservazione modifica
La IUCN Red List, considerato il vasto areale, la popolazione presumibilmente numerosa, la presenza in diverse aree protette e la tolleranza alle modifiche ambientali, classifica M.auriculus come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]
Note modifica
- ^ a b c (EN) Arroyo-Cabrales, J., Miller, B., Reid, F., Cuarón, A.D. & de Grammont, P.C. 2008, Myotis auriculus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Myotis auriculus, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Reid, 2009.
Bibliografia modifica
- Barbour, R. W. and Davis, W. H. 1969. Bats of America. The University of Kentucky Press, Lexington, Kentucky.
- Richard M.Warner, Myotis auriculus (PDF), in Mammalian Species, n. 191, 1982 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- Wilson, D. E. and Ruff, S. 1999. The Smithsonian Book of North American Mammals. Smithsonian Institution Press, Washington, DC, USA.
- Fiona A. Reid, A field guide to the Mammals of Central America and Southeast Mexico, Oxford University Press, 2009. ISBN 9780195343236
Altri progetti modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Myotis auriculus
- Wikispecies contiene informazioni su Myotis auriculus