Myotis macrodactylus

specie di pipistrello

Myotis macrodactylus (Temminck, 1840) è un pipistrello della famiglia dei Vespertilionidi diffuso nell'Asia nord-orientale e in Giappone.[1][2]

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Myotis macrodactylus
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Superordine Laurasiatheria
Ordine Chiroptera
Sottordine Microchiroptera
Famiglia Vespertilionidae
Sottofamiglia Myotinae
Genere Myotis
Specie M.macrodactylus
Nomenclatura binomiale
Myotis macrodactylus
Temminck, 1840
Areale

     M.m.macrodactylus

     M.m.continentalis

     M.m.insularis

Descrizione modifica

Dimensioni modifica

Pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 42,06 e 52,94 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 35,5 e 41,5 mm, la lunghezza della coda tra 31,02 e 38,18 mm, la lunghezza del piede tra 9,54 e 12,06 mm, circa il 70-86% della tibia, la lunghezza delle orecchie tra 13,84 e 16,36 mm e un peso fino a 10,4 g.[3]

Aspetto modifica

La pelliccia è corta e soffice. Le parti dorsali sono bruno-grigiastro scuro, mentre le parti ventrali variano dal grigio al grigio scuro. Le orecchie sono strette, lunghe e con l'estremità arrotondata. Il trago è sottile e lungo più della metà del padiglione auricolare. Le membrane alari sono ampie e attaccate posteriormente lungo la tibia. I piedi sono molto più lunghi della metà della tibia stessa. La coda è lunga ed è inclusa completamente nell'ampio uropatagio, mentre il calcar è sottile e privo di carenatura. Il cranio è grande e robusto. Il cariotipo è 2n=44 FNa=50-52.

Ecolocazione modifica

Emette ultrasuoni a basso ciclo di lavoro, sotto forma di impulsi di breve durata a banda larga e frequenza modulata compresa tra 94,39±33,78 kHz e 39,4±4,03 kHz, con massima energia a 54,63±5,10 kHz. Oltre alla fondamentale sono presenti 1-2 armoniche.

Biologia modifica

Comportamento modifica

Si rifugia all'interno di grotte e costruzioni umane in gruppi fino a 100 individui. I siti sono spesso in prossimità di specchi d'acqua e vengono condivisi sia in inverno che in estate con altre specie di pipistrelli.

Alimentazione modifica

Si nutre di insetti che cattura in volo o sopra le superfici d'acqua.

Distribuzione e habitat modifica

Questa specie è diffusa in estremo oriente dalla Cina nord-orientale alla Penisola coreana e la regione russa del Territorio del Litorale fino al Giappone, le Isole Curili e Sachalin.

Tassonomia modifica

Sono state riconosciute 3 sottospecie:

Conservazione modifica

La IUCN Red List, considerato il vasto areale, la mancanza di eventuali minacce e nonostante sia naturalmente raro, classifica M.macrodactylus come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]

Note modifica

  1. ^ a b c (EN) Tsytsulina, K. 2008, Myotis macrodactylus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Myotis macrodactylus, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Yoshiyuki, 1989.

Bibliografia modifica

  • M. Yoshiyuki, A Systematic study of the Japanese Bats, National Science Museum, Tokyo, 1989.

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