Naberius è un demone, menzionato per la prima volta da Johann Wier nel 1583.[1] È presumibilmente il più valoroso marchese dell'Inferno con diciannove legioni di demoni sotto il suo comando. Parlando con voce roca, rende gli uomini abili in tutte le arti (e scienze, secondo la maggior parte degli autori), in particolare nella retorica. Restituisce anche dignità e onori perduti, anche se, secondo Johann Wier, ne procura la perdita.

Naberius raffigurato nel Dizionario infernale di Jacques Collin de Plancy (disegno di Louis Le Breton, incisione di Jarrault)

Descrizione modifica

Naberius si presenta come una chimera con tre teste di cane o corvo. Ha una voce rauca ma si presenta come eloquente e amabile. Insegna l'arte di vivere con grazia. Talvolta è anche rappresentato come una gru nera.

Per quanto riguarda il suo nome, non è chiaro se vi sia un'associazione con il greco Cerberus. Si dice che nel 1583 Johann Wier consideri entrambi lo stesso demone. Ha affermato:

«Naberius, alias Cerberus, è un valoroso marchese, che si mostra in forma di corvo, quando parla con voce roca: rende un l'uomo amabile e abile in tutte le arti, specialmente nella retorica, procura la perdita di prelature e dignità: diciannove legioni lo ascoltano (e gli obbediscono).»

È anche indicato come Cerberus, Cerbere e Naberus[2].

Note modifica

  1. ^ (EN) Demons, Demonology, Fallen Angels, & Satan in World Religions, su deliriumsrealm.com. URL consultato l'11 febbraio 2022.
  2. ^ (EN) Dejan Vasiljević, The Astral World: The Prelude, in Journal of Ethnophilosophical Questions and Global Ethics, vol. 2, n. 1, 2018, p. 63. URL consultato il 4 marzo 2024.

Voci correlate modifica

Piccola Chiave di Salomone