Nadejda Michajlovna de Torby

marchesa di Milford Haven

Nadejda Michajlovna de Torby, marchesa di Milford Haven (Cannes, 28 marzo 1896Cannes, 22 gennaio 1963), era la seconda figlia del granduca Michail Michajlovič Romanov e della moglie morganatica Sophie, contessa di Merenberg. Era la sorella minore della contessa Anastasija Michajlovna de Torby.

Nadejda Mikhailovna Mountbatten
Nadejda Mikhailovna de Torby, marchesa di Milford Haven in una fotografia d'epoca
Marchesa di Milford Haven
Stemma
Stemma
In carica11 settembre 1921 –
8 aprile 1938
PredecessoreVittoria d'Assia-Darmstadt
SuccessoreRomaine Dahlgren Pierce
NascitaCannes, 28 marzo 1896
MorteCannes, 22 gennaio 1963
DinastiaRomanov per nascita
Mountbatten per matrimonio
PadreGranduca Michail Michajlovič di Russia
MadreSophie von Merenberg, contessa de Torby
ConsortePrincipe George Mountbatten
FigliTatiana Elizabeth
David

Biografia modifica

Infanzia ed educazione modifica

Nadejda era la seconda figlia del granduca Michail Michajlovič Romanov, e della sua moglie morganatica, Sophie, contessa di Merenberg.

I suoi nonni paterni erano il granduca Michail Nikolaevič Romanov e la principessa Cecilia di Baden. Michail era il settimogenito e ultimo dei figli di Nicola I di Russia e Carlotta di Prussia. Sua madre era una nipote di Aleksandr Puškin che a sua volta era bisnipote del pupillo di Pietro il Grande, Abram Petrovič Gannibal.

Nacque nel sud della Francia, dove i suoi genitori vissero dopo che il padre venne esiliato dalla Russia per aver contratto un matrimonio senza il consenso dello zar. All'età di quattordici anni si trasferì, con la famiglia, in Inghilterra.

Su un giornale del 1913 riportava che la contessa Nadejda era "alta, bruna" e che si distingueva per "eccezionale eloquenza ed educazione". Cresciuta in Inghilterra, parlava inglese, giocava a tennis, golf e hockey così bene che poteva battere suo padre. Allo stesso tempo parlava e leggeva un ottimo russo.

Matrimonio modifica

Vissuta con la famiglia nella high society inglese, ebbe la fortuna di fare un ottimo matrimonio, ancora migliore di quello della sorella, sposata ad un milionario. Incontrò infatti ad un party un cugino dei Windsor, il giovane Giorgio Mountbatten, figlio di Luigi Mountbatten, primo marchese di Milford Haven, e della principessa Vittoria d'Assia-Darmstadt. La coppia si sposò il 15 novembre 1916. Nel 1917 a causa del crescente malcontento con la Germania, il 1 luglio 1917, il titolo di Principe di Battenberg fu sostituito dal titolo di Lord Mountbatten (traduzione letterale in inglese del cognome tedesco).

Dopo il matrimonio con Lord Mountbatten, la coppia visse a Kenwood poi a Linden vicino a Maidenhead. Lei e sua cognata, Edwina (moglie di Lord Mountbatten), erano intime amiche e spesso andavano insieme in avventure piuttosto audaci, viaggiando in zone difficili e spesso pericolose del mondo[1].

Durante il processo per la custodia di Gloria Vanderbilt del 1934, un'ex cameriera di Gloria Morgan Vanderbilt offrì una testimonianza riguardo a una possibile relazione saffica tra Lady Milford Haven e la sua ex datrice di lavoro.[2][3][4] Anche Lady Milford Haven è apparsa come testimone al processo. Prima di partire per gli Stati Uniti per testimoniare, Lady Milford Haven denunciò pubblicamente la testimonianza della cameriera come "un insieme di maligne e terribili menzogne"[5].

La contessa prese parte all'educazione del principe Filippo, duca di Edimburgo, futuro sposo della regina Elisabetta II. Era il nipote di suo marito e, dopo il rovesciamento della monarchia in Grecia, prese la cittadinanza inglese. Il principe Filippo trascorreva le domeniche con suo zio. Il figlio di Nadejda, David Michael Mountbatten, era uno dei testimoni al matrimonio di Elisabetta e Filippo (dopo aver accettato la cittadinanza inglese, il principe Filippo prese il nome dei parenti di sua madre). Grazie al matrimonio di suo nipote con la futura regina, Nadejda si avvicinò ancora di più alla corte inglese.

Morte modifica

Morì il 22 gennaio 1963 a Cannes. Nel necrologio a lei dedicato, si nota che "... era insolitamente affascinante e occupava ... un posto eccezionale nella società inglese dell'epoca di Edoardo VIII".

Discendenza modifica

Lady Nadejda e Lord George Mountbatten ebbero due figli:

Titoli e trattamento d'onore modifica

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Nicola I di Russia Paolo I di Russia  
 
Sofia Dorotea di Württemberg  
Michail Nikolaevič Romanov  
Carlotta di Prussia Federico Guglielmo III di Prussia  
 
Luisa di Meclemburgo-Strelitz  
Michail Michajlovič Romanov  
Leopoldo di Baden Carlo Federico di Baden  
 
Luisa Carolina Geyer di Geyersberg  
Cecilia di Baden  
Sofia Guglielmina di Svezia Gustavo IV Adolfo di Svezia  
 
Federica di Baden  
Nadejda Michajlovna de Torby  
Guglielmo di Nassau Federico Guglielmo di Nassau-Weilburg  
 
Luisa Isabella di Kirchberg  
Nicola Guglielmo di Nassau  
Paolina di Württemberg Paolo Federico di Württemberg  
 
Carlotta di Sassonia-Hildburghausen  
Sophie von Merenberg  
Aleksandr Sergeevič Puškin Sergej L'vovič Puškin  
 
Nadežda Osipovna Gannibal  
Natal'ja Aleksandrovna Puškina  
Natal'ja Nikolaevna Gončarova Nikolaj Afanasievič Gončarov  
 
Natal'ja Ivanovna Zagrjažskaja  
 

Note modifica

  1. ^ Richard Hough, Edwina Countess Mountbatten of Burma, New York, William Morrow and Company, Inc., 1984, ISBN 0-688-03766-6.
  2. ^ Barbara Goldsmith (a cura di), Little Gloria...Happy at Last, Dell, 1982, ISBN 0-440-15120-1.
  3. ^ Vanderbilt Case Delayed; 3 Crossing Ocean to Help, su news.google.com, Gettysburg Times, 6 ottobre 1934. URL consultato il 13 agosto 2010.
  4. ^ Judge May Close Court's Doors On Vanderbilt Fuss Over Custody Of Heiress, su news.google.com, The Evening Independent, 4 ottobre 1934. URL consultato il 13 agosto 2010.
  5. ^ Nobility Hastens To Defense Of Gloria, su news.google.com, San Jose Times, 4 ottobre 1934. URL consultato il 13 agosto 2010.

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