Nastri d'argento 2015
70ª edizione della cerimonia di premiazione dei Nastri d'argento
La 70ª edizione dei Nastri d'argento si è tenuta il 27 giugno 2015 al Teatro antico di Taormina.
Le candidature sono state annunciate il 29 maggio al MAXXI di Roma,[1] nella stessa occasione sono stati consegnati il Nastro alla carriera a Ninetto Davoli ed i Nastri europei a Laura Morante e Lambert Wilson.[2]
Alla Casa del cinema di Roma sono stati consegnati i Nastri ai documentari il 3 marzo[3] e il 14 aprile i Corti d'argento.[4]
La cerimonia di premiazione è stata trasmessa il 3 luglio su Rai 1 in seconda serata.
Vincitori e candidati modifica
I vincitori sono indicati in grassetto, a seguire gli altri candidati.
Regista del miglior film modifica
- Paolo Sorrentino - Youth - La giovinezza
- Saverio Costanzo - Hungry Hearts
- Matteo Garrone - Il racconto dei racconti - Tale of Tales
- Nanni Moretti - Mia madre
- Francesco Munzi - Anime nere
Migliore regista esordiente modifica
- Edoardo Falcone - Se Dio vuole
- Michele Alhaique - Senza nessuna pietà
- Laura Bispuri - Vergine giurata
- Duccio Chiarini - Short Skin - I dolori del giovane Edo
- Eleonora Danco - N-capace
Migliore commedia modifica
- Noi e la Giulia di Edoardo Leo
- Fino a qui tutto bene di Roan Johnson
- Il nome del figlio di Francesca Archibugi
- Italiano medio di Maccio Capatonda
- Latin Lover di Cristina Comencini
Miglior produttore modifica
- Luigi e Olivia Musini - Anime nere, Torneranno i prati e Last Summer
- Domenico Procacci e Nanni Moretti - Mia madre
- Fulvio e Federica Lucisano - Noi e la Giulia e Scusate se esisto!
- Lorenzo Mieli e Mario Gianani - Hungry Hearts e Se Dio vuole
- Nicola Giuliano, Francesca Cima e Carlotta Calori - Il ragazzo invisibile e Youth - La giovinezza
Miglior soggetto modifica
- Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi e Stefano Sardo - Il ragazzo invisibile
- Riccardo Rossi, Chiara Barzini e Luca Infascelli - La prima volta (di mia figlia)
- Edoardo De Angelis e Filippo Gravino - Perez.
- Duccio Chiarini ed Ottavia Madeddu - Short Skin - I dolori del giovane Edo
- Gaetano Di Vaio - Take Five
Migliore sceneggiatura modifica
- Francesco Munzi, Fabrizio Ruggirello, Maurizio Braucci con la collaborazione di Gioacchino Criaco - Anime nere
- Nanni Moretti, Francesco Piccolo e Valia Santella - Mia madre
- Francesca Archibugi e Francesco Piccolo - Il nome del figlio
- Matteo Garrone, Edoardo Albinati, Ugo Chiti e Massimo Gaudioso - Il racconto dei racconti - Tale of Tales
- Paolo Sorrentino - Youth - La giovinezza
Migliore attore protagonista modifica
- Alessandro Gassmann - Il nome del figlio e I nostri ragazzi
- Pierfrancesco Favino - Senza nessuna pietà
- Fabrizio Ferracane, Marco Leonardi e Peppino Mazzotta - Anime nere
- Riccardo Scamarcio - Nessuno si salva da solo
- Luca Zingaretti - Perez.
Migliore attrice protagonista modifica
- Margherita Buy - Mia madre
- Ambra Angiolini - La scelta
- Paola Cortellesi - Scusate se esisto!
- Alba Rohrwacher - Vergine giurata e Hungry Hearts
- Jasmine Trinca - Nessuno si salva da solo
Migliore attore non protagonista modifica
- Claudio Amendola - Noi e la Giulia
- Stefano Fresi - Ogni maledetto Natale e La prima volta (di mia figlia)
- Adriano Giannini - Senza nessuna pietà e La foresta di ghiaccio
- Luigi Lo Cascio - I nostri ragazzi
- Francesco Scianna - Latin Lover
Migliore attrice non protagonista modifica
- Micaela Ramazzotti - Il nome del figlio
- Barbora Bobuľová - I nostri ragazzi e Anime nere
- Valeria Bruni Tedeschi - Latin Lover
- Giovanna Ralli - Un ragazzo d'oro
- Carla Signoris - Le leggi del desiderio
Migliore fotografia modifica
- Luca Bigazzi - Youth - La giovinezza
- Fabio Cianchetti - Hungry Hearts
- Michele D'Attanasio - La foresta di ghiaccio
- Fabio Olmi - Torneranno i prati
- Vladan Radovic - Anime nere e Vergine giurata
Migliore scenografia modifica
- Dimitri Capuani - Il racconto dei racconti - Tale of Tales
- Ludovica Ferrario - Youth - La giovinezza
- Rita Rabassini - Il ragazzo invisibile
- Tonino Zera - Romeo and Juliet e Soap opera
- Paki Meduri - Noi e la Giulia
Migliori costumi modifica
- Massimo Cantini Parrini - Il racconto dei racconti - Tale of Tales
- Alessandro Lai - Latin Lover
- Lina Nerli Taviani - Maraviglioso Boccaccio
- Carlo Poggioli - Youth - La giovinezza e Romeo and Juliet
- Paola Ronco - La solita commedia - Inferno
Migliore montaggio modifica
- Cristiano Travaglioli - Anime nere e Youth - La giovinezza
- Clelio Benevento - Mia madre
- Esmeralda Calabria - Il nome del figlio
- Francesca Calvelli - Hungry Hearts e Latin Lover
- Marco Spoletini - Il racconto dei racconti - Tale of Tales
Migliore sonoro in presa diretta modifica
- Maricetta Lombardo - Il racconto dei racconti - Tale of Tales
- Antongiorgio Sabia - I nostri ragazzi
- Remo Ugolinelli - Il nome del figlio
- Vincenzo Urselli - Perez.
- Alessandro Zanon - Mia madre
Migliore colonna sonora modifica
- Nicola Piovani - Hungry Hearts
- Ezio Bosso e Federico De Robertis - Il ragazzo invisibile
- Paolo Fresu - Torneranno i prati e Vinodentro
- Raphael Gualazzi - Un ragazzo d'oro
- Orchestra di piazza Vittorio - Pitza e datteri
- Giuliano Taviani e Carmelo Travia - Maraviglioso Boccaccio e Ogni maledetto Natale
Migliore canzone originale modifica
- Sei mai stata sulla Luna? di Francesco De Gregori - Sei mai stata sulla Luna?
- Cocciu d'amuri di Lello Analfino - Andiamo a quel paese
- Mocca alla crisi di Pivio e Aldo De Scalzi, Claudio Pacini, Antonello De Leo, e Pietro Loprieno interpretata da Aldo De Scalzi - Le frise ignoranti
- Time for My Prayers di Raphael Gualazzi, Giuliano Sangiorgi e la partecipazione di Erica Mou interpretata da Raphael Gualazzi - Un ragazzo d'oro
- Buonesempio di Giordano Corapi e Roberta Serretiello - Take Five
- Morirò d'incidente stradale di I Gatti mezzi - Fino a qui tutto bene
Miglior casting director modifica
- Francesco Vedovati - Il ragazzo invisibile e Maraviglioso Boccaccio
- Elisabetta Boni - Il nome del figlio
- Laura Muccino - Latin Lover
- Annamaria Sambucco - Youth - La giovinezza (per il casting italiano)
- Paola Rota e Raffaele Di Florio - Il giovane favoloso
Nastro d'argento speciale modifica
- Ninetto Davoli alla carriera
- Douglas Kirkland alla carriera
- Giulia Lazzarini
- Adriana Asti
- Fango e Gloria - La Grande Guerra
- Cristina Comencini
Film dell'anno modifica
Nastri europei modifica
Premio Guglielmo Biraghi modifica
Menzioni speciali modifica
Premio Nino Manfredi modifica
Premio speciale modifica
Premi dei partner modifica
Premio Hamilton behind the camera modifica
Premio Porsche 911 Targa - Tradizione e innovazione modifica
Premio Persol al personaggio dell'anno modifica
Premio Cusumano alla commedia modifica
Premio Wella per l'immagine modifica
Nastri d'argento per i documentari modifica
Miglior documentario (cinema del reale) modifica
- Triangle di Costanza Quatriglio
- Come il peso dell'acqua di Andrea Segre
- La zuppa del demonio di Davide Ferrario
- Sul vulcano di Gianfranco Pannone
- The Special Need di Marco Zoratti
Miglior documentario (cinema e spettacolo) modifica
- Gian Luigi Rondi: vita, cinema, passione di Giorgio Treves
- Giulio Andreotti - Il cinema visto da vicino di Tatti Sanguineti
- Nessuno siamo perfetti di Giancarlo Soldi
- Poltrone rosse: Parma e il cinema di Francesco Barilli
- Senza Lucio di Mario Sesti
Segnalazioni speciali ai migliori docufilm modifica
- Belluscone - una storia siciliana di Franco Maresco
- La trattativa di Sabina Guzzanti
- Dancing with Maria di Ivan Gergolet
- Io sto con la sposa di Antonio Augugliaro, Gabriele Del Grande e Khaled Soliman al Nassiry
- The show MAS go on di Rä di Martino
Nastri dell'anno modifica
- Felice chi è diverso di Gianni Amelio
- Italy in a Day - Un giorno da italiani di Gabriele Salvatores
- Quando c'era Berlinguer di Walter Veltroni
Premio speciale della giuria modifica
Premi speciali modifica
- La zuppa del demonio di Davide Ferrario
- Giulio Andreotti - Il cinema visto da vicino di Tatti Sanguineti
- Nessuno siamo perfetti di Giancarlo Soldi
Nastro d'argento speciale modifica
Migliore protagonista nei documentari dell'anno modifica
- Jana in Qualcosa di noi
Menzione speciale modifica
Corti d'argento modifica
Miglior cortometraggio modifica
- Sonderkommando di Nicola Ragone
- A Ciambra di Jonas Carpignano
- Child K di Roberto De Feo e Vito Palumbo
- Lievito madre di Fulvio Risuleo
- L'impresa di Davide Labanti
- D.U.G.U. di Michela Andreozzi
- Il premio di Francesca Mazzoleni
- Il serpente di Nicola Prosatore
- Mona Blonde di Grazia Tricarico
- Ore 12 di Toni D'Angelo
- Remember di Federico Zampaglione
- Thriller di Giuseppe Marco Albano
Miglior cortometraggio d'animazione modifica
- L'attesa del maggio di Simone Massi
- Aubade di Mauro Carraro
- Facing Off di Maria Di Razza
- Imperium vacui di Massimo Ottoni e Linda Kelvink
- La valigia di Pier Paolo Paganelli
- The Age of Rust di Francesco Aber e Alessandro Mattei
Cinquina per il sociale modifica
- A New Family di Simone Manetti
- A tutto tondo di Andrea Bosca
- Il sorriso di Candida di Angelo Caruso e Rita Bugliosi
- Sulla poltrona del Papa di Cristiana Capotondi
- Un'altra storia di Gabriele Pignotta
Migliori attori di cortometraggi modifica
- Luca Argentero e Francesco Montanari per Mala vita
Menzioni speciali modifica
- Roberto De Feo e Vito Palumbo per Child K
- Marco Pontecorvo e Maurizio Forestieri per gli inserti d'animazione nel film Tempo instabile con probabili schiarite
- Andrea Bosca per A tutto tondo
- Brando De Sica per L'errore
Cinemaster modifica
- Fulvio Risuleo per Lievito madre
Statistiche vittorie/candidature modifica
- 3/8 - Youth - La giovinezza
- 3/7 - Anime nere
- 3/6 - Il racconto dei racconti - Tale of Tales
- 2/7 - Il nome del figlio
- 2/5 - Il ragazzo invisibile
- 2/4 - Noi e la Giulia
- 1/6 - Hungry Hearts
- 1/5 - Mia madre
- 1/4 - I nostri ragazzi
- 1/3 - Maraviglioso Boccaccio
- 1/3 - Torneranno i prati
- 1/2 - Se Dio vuole
- 1/1 - Last Summer
- 1/1 - Sei mai stata sulla Luna?
- 0/6 - Latin Lover
- 0/3 - Perez.
- 0/3 - Un ragazzo d'oro
- 0/3 - Senza nessuna pietà
- 0/3 - Vergine giurata
- 0/2 - Fino a qui tutto bene
- 0/2 - La foresta di ghiaccio
- 0/2 - Nessuno si salva da solo
- 0/2 - Ogni maledetto Natale
- 0/2 - La prima volta (di mia figlia)
- 0/2 - Romeo and Juliet
- 0/2 - Scusate se esisto!
- 0/2 - Short Skin - I dolori del giovane Edo
- 0/2 - Take Five
- 0/1 - Andiamo a quel paese
- 0/1 - Le frise ignoranti
- 0/1 - Il giovane favoloso
- 0/1 - Italiano medio
- 0/1 - Le leggi del desiderio
- 0/1 - N-capace
- 0/1 - Pitza e datteri
- 0/1 - La scelta
- 0/1 - Soap opera
- 0/1 - La solita commedia - Inferno
- 0/1 - Vinodentro
Note modifica
- ^ Sfida tra Sorrentino e Munzi, su iltempo.it, Il Tempo, 30 maggio 2015. URL consultato il 1º giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2015).
- ^ A Ninetto Davoli il Nastro alla carriera, su ansa.it, ANSA, 28 maggio 2015. URL consultato il 1º giugno 2015.
- ^ Nastri d'Argento 2015, i doc vincitori, su MYmovies.it, 3 marzo 2015. URL consultato il 1º giugno 2015.
- ^ Corti d'argento 2015, il Sindacato Nazionale dei Giornalisti Cinematografici Italiani premia i vincitori, su Rai Cinema, 1º aprile 2015. URL consultato il 1º giugno 2015.
Collegamenti esterni modifica
- Sito ufficiale del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, su cinemagazineweb.it.
- (EN) Nastri d'argento 2015 sull'Internet Movie Database