Nazionale di calcio della Costa Rica

rappresentativa nazionale maschile di calcio della Costa Rica

La nazionale di calcio della Costa Rica (sp. Selección de fútbol de Costa Rica) è la rappresentativa nazionale calcistica dell'omonimo Stato centroamericano ed è posta sotto l'egida della Federación Costarricense de Fútbol.

Bandiera della Costa Rica Costa Rica
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Sport Calcio
Federazione FEDEFUTBOL
Federación Costarricense de Fútbol
Confederazione CONCACAF
Codice FIFA CRC
Soprannome Los Ticos (The Ticos)
La Sele (The Selection)
La Tricolor (The Tricolor)
Selezionatore Bandiera della Colombia Luis Suárez
Record presenze Celso Borges (163)
Capocannoniere Rolando Fonseca (47)
Ranking FIFA 46º (26 ottobre 2023)[1]
Sponsor tecnico New Balance
Esordio internazionale
Bandiera della Costa Rica Costa Rica 7 - 0 El Salvador Bandiera di El Salvador
Città del Guatemala, Guatemala; 14 settembre 1921
Migliore vittoria
Bandiera della Costa Rica Costa Rica 12 - 0 Porto Rico Bandiera degli Stati Uniti
Barranquilla, Colombia; 10 dicembre 1946
Peggiore sconfitta
Bandiera del Messico Messico 7 - 0 Costa Rica Bandiera della Costa Rica
Città del Messico, Messico; 17 agosto 1975
Bandiera della Spagna Spagna 7 - 0 Costa Rica Bandiera della Costa Rica
Doha, Qatar; 23 novembre 2022
Campionato del mondo
Partecipazioni 6 (esordio: 1990)
Miglior risultato Quarti di finale nel 2014
Campionato CONCACAF/Gold Cup
Partecipazioni 22 (esordio: 1963)
Miglior risultato Oro Campioni nel 1963, 1969, 1989
Copa América
Partecipazioni 5 (esordio: 1997)
Miglior risultato Quarti di finale nel 2001, 2004
CONCACAF Nations League
Partecipazioni 1 (esordio: 2019-2020)
Miglior risultato Quarto posto nel 2019-2020

Nel suo palmarès figurano 3 Campionati CONCACAF (1963, 1969, 1989), 8 Coppe delle Nazioni UNCAF/Coppe centroamericane (1991, 1997, 1999, 2003, 2005, 2007, 2013, 2014, record) e 7 Campionati centroamericani e caraibici (1941, 1946, 1948, 1953, 1955, 1960, 1961, record). Il miglior piazzamento della Costa Rica nella Gold Cup è il secondo posto ottenuto nel 2002. Ha inoltre partecipato, su invito, a cinque edizioni della Coppa America, dove ha raggiunto i quarti di finale nel 2001 e nel 2004.

Ha partecipato a sei fasi finali del campionato del mondo (1990, 2002, 2006, 2014, 2018, 2022). Il miglior risultato nella Coppa del mondo è il quarto di finale raggiunto nel 2014.

La Costa Rica è stata la prima nazionale al mondo ad aver vinto il titolo continentale di due confederazioni diverse, nello specifico il Campionato centroamericano e caraibico e la Gold Cup.

Nel ranking FIFA, istituito nell'agosto 1993, la Costa Rica ha occupato quale posizione più alta il 13º posto nel febbraio e nel marzo 2015, mentre il peggiore posizionamento è il 93º posto del luglio 1996. Occupa il 32º posto della graduatoria.[1]

Storia modifica

Esordi (1921-1950) modifica

La Costa Rica fece il suo esordio il 14 settembre 1921 a Città del Guatemala in occasione dei Giochi del Centenario dell'Indipendenza. Vinse per 7-0 contro El Salvador. Nello stesso torneo raggiunse la finale e sconfisse per 6-0 il Guatemala, vincendo il suo primo trofeo.

Anni 1950 e 1960 modifica

Negli anni 1950 e 1960 la squadra fu la seconda forza della CONCACAF dopo il Messico, terminando al secondo posto le qualificazioni a Svezia 1958, Cile 1962 e Inghilterra 1966 e vincendo ben due Campionati CONCACAF (1963 e 1969). In questo periodo le maggiori stelle della nazionale erano Ruben Jimenez, Errol Daniels, Leonel Hernández ed Édgar Marín.

Anni 1970 e 1980 modifica

Verso la fine degli anni 1960, con l'emergere di altre nazionali quali Guatemala, Honduras, El Salvador, Haiti, Trinidad e Tobago e Canada, la Costa Rica attraversò un periodo di crisi. Negli anni 1970 la Costa Rica passò quasi inosservata, fallendo tutte le qualificazioni mondiali. Partecipò alle Olimpiadi 1980, dove perse tutti e tre i match, e alle Olimpiadi 1984, dove perse le prime due partite ma batté a sorpresa l'Italia per 1-0 con gol di Enrique Rivers.

Nel Campionato CONCACAF 1985, alla prima partecipazione al torneo dopo 14 anni di mancate qualificazioni, si piazzò terza e nel Campionato CONCACAF 1989 vinse il torneo, qualificandosi anche per il campionato del mondo 1990.

Anni 1990 modifica

 
La Costa Rica che, a Italia '90, esordì nella fase finale di un mondiale

L'esperienza dei costaricani a Italia 1990 fu particolarmente positiva. In quell'occasione, guidati dall'allenatore serbo Bora Milutinović, raggiunsero sorprendentemente gli ottavi di finale, battendo Svezia e Scozia nel girone eliminatorio (concluso al secondo posto). Fu fatale la sconfitta contro la Cecoslovacchia.

La Costa Rica non riuscì a qualificarsi né per Stati Uniti 1994 né per Francia 1998. Invitata a partecipare alla Coppa America 1997, in Bolivia esordì nel torneo, nel quale chiuse all'ultimo posto il duro girone con Brasile, Messico, Colombia, andando a punti solo contro il Messico.

Anni 2000 modifica

Ci vollero altri tre tentativi perché i Ticos facessero la loro ricomparsa nella fase finale di un mondiale, a Corea-Giappone 2002. Qui la compagine centramericana chiuse il girone con 4 punti, ma fu eliminata per la peggior differenza reti nei confronti della Turchia. Nell'ultima partita, contro il Brasile, serviva un pareggio o una sconfitta con scarto ridotto. Pur mostrando un gioco offensivo, i costaricani uscirono sconfitti per 5-2. A conferma della difficoltà del girone, il Brasile avrebbe vinto il torneo, mentre la Turchia si sarebbe classificata terza.

Nel mese di marzo 2003 i Ticos raggiunsero la posizione sino a quel momento più alta nella classifica mondiale della FIFA, il 17º posto, poi raggiunto di nuovo nel luglio, nell'agosto dello stesso anno e nel gennaio 2004.

La Costa Rica si qualificò al mondiale per la seconda volta consecutiva guadagnando l'accesso a Germania 2006, ma si trattò della peggiore prestazione della squadra ai Mondiali. Nella partita inaugurale della manifestazione fu sconfitta per 4-2 dalla Germania padrona di casa (vana fu la doppietta di Paulo Wanchope)[2] e nella seconda giornata fu superata dall'Ecuador per 3-0.[3] Perse anche il terzo match contro la Polonia per 2-1.[4] I Ticos non avevano mai lasciato un Mondiale senza nessuna vittoria.[5]

 
La partita Germania-Costa Rica, match inaugurale dei mondiali 2006

La Costa Rica, che aveva chiuso in testa il girone finale della zona CONCACAF nel 2002, aveva avuto un cammino ben più tortuoso verso Germania 2006, con l'alternarsi di ben tre allenatori. Tutto iniziò quando la doppia sfida contro Cuba, che pareva favorire i costaricani, stava quasi per condannare la squadra all'eliminazione. Le due gare si conclusero in parità, ma la Costa Rica si qualificò per aver segnato più gol fuori casa (2) rispetto a Cuba (1). Nonostante la qualificazione, il commissario tecnico americano Steve Sampson fu licenziato per il risultato quasi catastrofico.[6]

La seconda fase, con il colombiano Jorge Luis Pinto in panchina, si rivelò difficile: il girone a quattro partì con due imbarazzanti sconfitte contro Honduras (5-2) e Guatemala (2-1). A quel punto riprese le redini della Nazionale Alexandre Guimarães, che aveva giocato per la Costa Rica nel 1990 e l'aveva guidata alla qualificazione al mondiale 2002. Con il nuovo allenatore la squadra si riprese e non perse più, vincendo tre delle ultime quattro partite e finendo il girone al primo posto. Nell'ultima partita il pareggio senza reti contro Honduras eliminò gli avversari dal girone finale. Nell'ultimo raggruppamento, a sei, la Costa Rica ottenne cinque vittorie, un pareggio e quattro sconfitte, l'ultima delle quali all'ultima giornata, con la qualificazione già matematica. La vittoria decisiva fu quella contro gli Stati Uniti, battuti per 3-0 di fronte al pubblico costaricano.

Anni 2010 modifica

Nel novembre 2009 la Costa Rica fallì la qualificazione al mondiale in Sudafrica svoltosi l'anno successivo, perdendo lo spareggio contro l'Uruguay di Óscar Tabárez.

Quattro anni dopo invece la nazionale centramericana si qualificò per il mondiale in Brasile con una giornata d'anticipo.

 
La Costa Rica scesa in campo contro la Serbia a Russia 2018

Sorteggiati nel girone D insieme a Inghilterra, Italia e Uruguay, i Ticos parvero nettamente sfavoriti e destinati, secondo i pronostici, a essere la "Cenerentola" del girone. Contro ogni vaticinio riuscirono a vincere la prima partita di Fortaleza contro l'Uruguay per 3-1, con reti nel secondo tempo di Campbell, Duarte ed Ureña, che risposero al vantaggio di Cavani[7]. Pochi giorni dopo la Costa Rica si aggiudicò un'altra sorprendente vittoria contro gli azzurri a Recife, grazie ad una rete del capitano Bryan Ruiz[8]. Nel terzo incontro la formazione centramericana pareggiò a reti bianche contro la già eliminata Inghilterra, riuscendo nell'impresa di classificarsi prima nel girone e qualificandosi così per la seconda volta nella sua storia alla seconda fase del campionato del mondo[9]. Agli ottavi di finale batté la Grecia per 5-3 ai tiri di rigore[10], accedendo così per la prima volta nella sua storia ai quarti di finale, dove si arrese ai Paesi Bassi solamente ai tiri di rigore, grazie alle due parate del secondo portiere olandese Krul, subentrato a Cillessen nel minuto finale dei tempi supplementari[11][12][13][14]. Fu comunque un risultato storico per i Ticos, che chiusero il mondiale da imbattuti[15].

Nei mesi di febbraio e marzo 2015 la Costa Rica si issò al 13º posto della classifica mondiale della FIFA, la posizione più alta mai raggiunta dai Ticos nella graduatoria.

Deludente fu la partecipazione alla Copa América Centenario, nel 2016, dove la Costa Rica fu eliminata al primo turno, classificandosi terza nel proprio raggruppamento. Al pari a reti bianche contro l'Uruguay seguì una pesante sconfitta (4-0) contro i padroni di casa degli Stati Uniti, seguita dall'inutile vittoria contro la Colombia già qualificata, utile solo per impedire ai colombiani di vincere il girone.

Si concluse in semifinale il cammino nella Gold Cup 2017, in cui i costaricani vinsero il girone grazie a due vittorie contro Honduras (1-0) e Guyana francese (3-0) inframmezzate dal pareggio (1-1) contro il Canada, per poi eliminare Panama (1-0) ai quarti e cadere contro gli Stati Uniti padroni di casa (2-0).

Ottenuta la qualificazione al campionato del mondo 2018 grazie al secondo posto nel girone finale, i costaricani si presentarono in Russia in un girone complicato con Brasile, Serbia e Svizzera. Uscirono di scena al primo turno, dopo due sconfitte contro Serbia (0-1) e Brasile (0-2). Nell'ultimo match pareggiarono per 2-2 contro gli svizzeri.

Nella Gold Cup 2019 la Costa Rica superò il girone grazie al secondo posto dietro ad Haiti, dopo aver ottenuto due vittorie (4-0 contro il Nicaragua e 2-1 contro le Bermuda) e subito una sconfitta (2-1 contro Haiti). Ai quarti di finale fu eliminata dal Messico poi vincitore della manifestazione (5-4 ai tiri di rigore dopo l'1-1 dei tempi supplementari).

Anni 2020 modifica

La CONCACAF Nations League 2019-2020, prima edizione della manifestazione, vide i costaricani chiudere al quarto posto: vinto il girone di prima fase (un successo e tre pareggi in quattro partite), furono sconfitti per 5-4 ai tiri di rigore sia nella semifinale contro il Messico (0-0 dopo i tempi supplementari) sia nella finale per il terzo posto contro l'Honduras (2-2 dopo i tempi supplementari).

Guadagnata la qualificazione al campionato del mondo 2022 grazie al quarto posto nel girone finale e alla vittoria per 1-0 nello spareggio interzona contro la Nuova Zelanda, nella rassegna qatariota la Costa Rica fu inserita nel girone di Spagna, Germania e Giappone. La prima giornata si risolse in una disfatta contro gli iberici, che imponendosi per 7-0 inflissero ai costaricani la peggiore sconfitta della loro storia (eguagliato il primato di Messico-Costa Rica 7-0 del 1975); i Ticos ottennero poi una vittoria di misura (1-0) contro i nipponici, ma venendo sconfitti anche dai tedeschi (2-4) all'ultima giornata furono eliminati al primo turno, a causa dell'ultimo posto nella classifica del raggruppamento.

Palmarès modifica

El Salvador 1963, Costa Rica 1969, 1989
Costa Rica 1991, Guatemala 1997, Costa Rica 1999, Panama 2003, Guatemala 2005, El Salvador 2007, Costa Rica 2013, U.S.A. 2014
Costa Rica 1941, Costa Rica 1946, Guatemala 1948, Costa Rica 1953, Honduras 1955, Cuba 1960, Costa Rica 1961

Partecipazioni ai tornei internazionali modifica

Campionato del mondo
Edizione Risultato
1930 Non partecipante
1934 Non partecipante
1938 Ritirata
1950 Non partecipante
1954 Ingresso non accettato dalla FIFA
1958 Non qualificata
1962 Non qualificata
1966 Non qualificata
1970 Non qualificata
1974 Non qualificata
1978 Non qualificata
1982 Non qualificata
1986 Non qualificata
1990 Ottavi di finale
1994 Non qualificata
1998 Non qualificata
2002 Primo turno
2006 Primo turno
2010 Non qualificata
2014 Quarti di finale
2018 Primo turno
2022 Primo turno
Gold Cup
Edizione Risultato
1991 4º posto
1993   Terzo posto
1996 Non qualificata
1998 1º turno
2000 Quarti di finale
2002   Secondo posto
2003 4º posto
2005 Quarti di finale
2007 Quarti di finale
2009 Semifinali
2011 Quarti di finale
2013 Quarti di finale
2015 Quarti di finale
2017 Semifinali
2019 Quarti di finale
Copa América[16]
Edizione Risultato
1997 Primo turno
2001 Quarti di finale
2004 Quarti di finale
2011 Primo turno
2016 Primo turno
Giochi olimpici[17]
Edizione Risultato
Confederations Cup
Edizione Risultato


Legenda: Grassetto: Risultato migliore, Corsivo: Mancate partecipazioni


Statistiche dettagliate sui tornei internazionali modifica

Mondiali modifica

Anno Luogo Piazzamento V N P Gol
1930   Uruguay Non partecipante - - - -
1934   Italia Non partecipante - - - -
1938   Francia Non partecipante - - - -
1950   Brasile Non partecipante - - - -
1954   Svizzera Non partecipante - - - -
1958   Svezia Non partecipante - - - -
1962   Cile Non qualificata - - - -
1966   Inghilterra Non qualificata - - - -
1970   Messico Non qualificata - - - -
1974   Germania Non qualificata - - - -
1978   Argentina Non qualificata - - - -
1982   Spagna Non qualificata - - - -
1986   Messico Non qualificata - - - -
1990   Italia Ottavi di finale 2 0 2 4:6
1994   Stati Uniti Non qualificata - - - -
1998   Francia Non qualificata - - - -
2002   Giappone /   Corea del Sud Primo turno 1 1 1 5:6
2006   Germania Primo turno 0 0 3 3:9
2010   Sudafrica Non qualificata - - - -
2014   Brasile Quarti di finale 2 3 0 5:2
2018   Russia Primo turno 0 1 2 2:5
2022   Qatar Primo turno 1 0 2 3:11

Rosa attuale modifica

Lista dei giocatori convocati per le gare dei quarti di finale CONCACAF Nations League 2023-2024 contro Panama (entrambe le gare) del 16 e 20 novembre 2023.[18]

Presenze e reti aggiornate al termine della seconda gara.

N. Pos. Giocatore Data nascita (età) Pres. Reti Squadra
P Kevin Chamorro 18 febbraio 1990 (34 anni) 10 -20   Saprissa
P Patrick Sequeira 1º marzo 1999 (25 anni) 2 -1   Ibiza
P Alexandre Lezcano 26 agosto 2001 (22 anni) 0 0   Herediano
D Giancarlo González 8 febbraio 1988 (36 anni) 90 2   Alajuelense
D Francisco Calvo 8 luglio 1992 (31 anni) 88 10   Konyaspor
D Bryan Oviedo 18 febbraio 1990 (34 anni) 79 2   Real Salt Lake
D Juan Pablo Vargas 6 giugno 1995 (28 anni) 19 3   Millonarios
D Jefry Valverde 10 giugno 1995 (28 anni) 11 0   Saprissa
D Pablo Arboine 3 aprile 1998 (26 anni) 7 0   Saprissa
D Julio Cascante 3 ottobre 1993 (30 anni) 4 0   Austin FC
D Alexis Gamboa 20 marzo 1999 (25 anni) 1 0   Alajuelense
D Haxzel Quiros 3 giugno 1998 (25 anni) 1 0   Herediano
C Yeltsin Tejeda 17 marzo 1992 (32 anni) 79 1   Herediano
C Elías Aguilar 7 luglio 1991 (32 anni) 20 2   Herediano
C Jewison Bennette 15 giugno 2004 (19 anni) 15 2   Sunderland
C Brandon Aguilera 28 giugno 2003 (20 anni) 11 0   Nottingham Forest
C Carlos Mora 18 marzo 2001 (23 anni) 8 0   Alajuelense
C Youstin Salas 17 giugno 1996 (27 anni) 7 0   Saprissa
C Alejandro Bran 5 marzo 2001 (23 anni) 3 0   Herediano
C Sebastián Acuña 25 giugno 2002 (21 anni) 2 0   San Carlos
A Joel Campbell 26 giugno 1992 (31 anni) 134 27   Alajuelense
A Anthony Contreras 29 gennaio 2000 (24 anni) 23 4   Riga FC
A Jimmy Marín 8 ottobre 1997 (26 anni) 12 1   Orenburg
A Manfred Ugalde 25 maggio 2002 (21 anni) 6 1   Twente
A Álvaro Zamora 9 marzo 2002 (22 anni) 6 0   Arīs Salonicco
A Kenneth Vargas 13 aprile 2002 (22 anni) 3 0   Hearts

Record giocatori modifica

In grassetto i giocatori ancora attivi in Nazionale.

Statistiche aggiornate al 30 marzo 2024.

Classifica presenze modifica

Posizione Giocatore Presenze Reti Periodo
1 Celso Borges 163 27 2008-
2 Bryan Ruiz 147 29 2005-2022
3 Walter Centeno 137 24 1995-2009
4 Joel Campbell 135 27 2011-
5 Luis Marin 128 5 1993-2009
6 Keylor Navas 114 0 2008-
7 Rolando Fonseca 113 47 1992-2011
8 Alvaro Saborio 112 35 2002-2021
9 Mauricio Solís 110 6 1993-2006
10 Michael Umaña 103 1 2004-2017

Classifica reti modifica

Posizione Giocatore Reti Presenze Periodo
1 Rolando Fonseca 47 113 1992-2011
2 Paulo Wanchope 45 73 1996-2008
3 Alvaro Saborio 35 112 2002-2021
4 Bryan Ruiz 29 147 2005-2022
5 Juan Ulloa 27 27 1955-1970
Celso Borges 163 2008-
Joel Campbell 135 2011-
8 Ronald Gómez 24 91 1993-2008
Walter Centeno 137 1995-2009
10 Jorge Hernán Monge 23 27 1955-1961

Tutte le rose modifica

Mondiali modifica

Coppa del Mondo FIFA 1990
Conejo, 2 Quesada, 3 Flores, 4 González, 5 Obando, 6 Chaves, 7 Medford, 8 Chavarría, 9 Guimarães, 10 Ramírez, 11 C. Jara, 12 Gómez, 13 Davis, 14 Cayasso, 15 Marín, 16 Jaikel, 17 Myers, 18 G. Jara, 19 Marchena, 20 Montero, 21 Barrantes, 22 Segura, CT: Milutinović
Coppa del Mondo FIFA 2002
Lonnis, 2 Drummond, 3 Marín, 4 Wright, 5 Martínez, 6 López, 7 Fonseca, 8 Solís, 9 Wanchope, 10 Centeno, 11 Gómez, 12 Parks, 13 Vallejos, 14 Rodríguez, 15 Wallace, 16 Bryce, 17 Medford, 18 Mesén, 19 Cordero, 20 Sunsing, 21 Chinchilla, 22 Castro, 23 Morgan, CT: Guimarães
Coppa del Mondo FIFA 2006
Mesén, 2 Drummond, 3 Marín, 4 Umaña, 5 Martínez, 6 Fonseca, 7 Bolaños, 8 Solís, 9 Wanchope, 10 Centeno, 11 Gómez, 12 González, 13 Bernard, 14 Azofeifa, 15 Wallace, 16 Hernández, 17 Badilla, 18 Porras, 19 Saborío, 20 Sequeira, 21 Núñez, 22 Rodríguez, 23 Alfaro, CT: Guimarães
Coppa del Mondo FIFA 2014
Navas, 2 Acosta, 3 González, 4 Umaña, 5 Borges, 6 Duarte, 7 Bolaños, 8 Mora, 9 Campbell, 10 Ruiz, 11 Barrantes, 12 Francis, 13 Granados, 14 Brenes, 15 Díaz, 16 Gamboa, 17 Tejeda, 18 Pemberton, 19 Miller, 20 Calvo, 21 Ureña, 22 Cubero, 23 Cambronero, CT: Pinto
Coppa del Mondo FIFA 2018
Navas, 2 Acosta, 3 González, 4 Smith, 5 Borges, 6 Duarte, 7 Bolaños, 8 Oviedo, 9 Colindres, 10 Ruiz, 11 Venegas, 12 Campbell, 13 Wallace, 14 Azofeifa, 15 Calvo, 16 Gamboa, 17 Tejeda, 18 Pemberton, 19 Waston, 20 Guzmán, 21 Ureña, 22 Gutiérrez, 23 Moreira, CT: Ramírez
Coppa del Mondo FIFA 2022
Navas, 2 Chacón, 3 Vargas, 4 Fuller, 5 Borges, 6 Duarte, 7 Contreras, 8 Oviedo, 9 Bennette, 10 Ruiz, 11 Venegas, 12 Campbell, 13 Torres, 14 Salas, 15 Calvo, 16 Martínez, 17 Tejeda, 18 Alvarado, 19 Waston, 20 Aguilera, 21 López, 22 Matarrita, 23 Sequeira, 24 Wilson, 25 Hernández, 26 Zamora, CT: Suárez

Gold Cup modifica

CONCACAF Gold Cup 1991
Conejo, 2 Quesada, 3 R. Flores, 4 González, 5 R. Gómez, 6 Marchena, 7 Jara, 8 Velásquez, 9 Medford, 10 Ramírez, 11 L. Flores, 12 Berry, 13 Chacón, 14 N. Gómez, 15 Salazar, 16 Guthrie, 17 Arguedas, 20 Montero, CT: Villalobos
CONCACAF Gold Cup 1993
Lonnis, 2 Parks, 3 Marín, 4 Mata, 5 Solano, 6 Delgado, 7 M. Myers, 8 Morera, 9 R. Myers, 10 Cayasso, 11 Castro, 12 Murillo, 13 Rojas, 14 Guthrie, 15 Salazar, 16 Peynado, 17 Gómez, 18 Rodriguez, 19 Patterson, CT: MacDonald
CONCACAF Gold Cup 1998
Lonnis, 2 Wallace, 3 Marín, 4 Madrigal, 5 Arnáez, 6 López, 7 Oviedo, 8 Guillén, 9 Wanchope, 10 Myers, 11 Bennett, 13 Morales, 14 Guthrie, 15 Drummond, 16 Mullins, 18 Berry, 19 Wright, 20 González, CT: Villalobos
CONCACAF Gold Cup 2000
Barrantes, 2 Delgado, 3 Cordero, 4 Wright, 5 Campos, 6 López, 7 Sunsing, 8 Centeno, 9 Wanchope, 10 Soto, 11 Berry, 12 Chinchilla, 13 Alfaro, 14 Arnáez, 15 Wallace, 16 Gómez, 17 Medford, 18 Mesén, 22 Bryce, CT: Rodríguez
CONCACAF Gold Cup 2002
Lonnis, 2 Drummond, 3 Marín, 4 Sánchez, 5 Martínez, 6 López, 7 Fonseca, 8 Solís, 9 Wanchope, 10 Centeno, 11 Gómez, 12 Rojas, 13 Jara, 14 Berry, 15 Wallace, 16 Bryce, 17 Medford, 18 Mesén, 20 Sunsing, 21 Parks, 22 Castro, CT: Guimarães
CONCACAF Gold Cup 2003
Mesén, 3 Marín, 4 Castro, 5 Martínez, 6 López, 7 Fonseca, 8 Solís, 10 Centeno, 12 L. González, 13 Vallejos, 14 Scott, 16 Bennett, 17 Bryce, 19 Wright, 20 Chinchilla, 21 Parks, 22 Castro, 23 R. González, CT: Sampson
CONCACAF Gold Cup 2005
Mesén, 3 Miller, 4 Umaña, 5 Badilla, 6 Fonseca, 7 Rojas, 8 López, 9 Ruiz, 10 Soto, 11 Bolaños, 12 Díaz, 13 Cordero, 14 Segura, 15 Wallace, 17 Bryce, 18 Porras, 19 Wright, 20 Sequeira, 21 Brenes, 23 Grant, CT: Guimarães
CONCACAF Gold Cup 2007
Alfaro, 2 Drummond, 3 Cordero, 4 Umaña, 5 Fernández, 6 Núñez, 7 Fonseca, 8 Rodríguez, 9 Solís, 10 Centeno, 11 Barrantes, 12 González, 13 Alemán, 14 Azofeifa, 15 Wallace, 16 Bolaños, 17 Badilla, 18 Porras, 19 Saborío, 20 Chinchilla, 21 Gabriel, 22 Camacho, 23 Lewis, CT: Medford
CONCACAF Gold Cup 2009
Navas, 2 Delgado, 3 Fernández, 4 Salazar, 5 Borges, 6 Oviedo, 7 Brenes, 8 E. Granados, 9 Saborío, 10 Centeno, 11 Herron, 12 L. González, 13 Segares, 14 Alonso, 15 Wallace, 16 Sirias, 17 Herrera, 18 R. González, 19 W. Granados, 20 Marshall, 21 Ledezma, 22 Arias, 23 Cambronero, CT: Kenton
CONCACAF Gold Cup 2011
Navas, 2 Calvo, 3 Acosta, 4 Salvatierra, 5 Borges, 6 Mora, 7 Bolaños, 8 Guzmán, 9 Saborío, 10 Ruiz, 11 Madrigal, 12 Campbell, 14 Oviedo, 15 Díaz, 16 Ureña, 17 Martínez, 18 Grant, 19 Duarte, 20 Marshall, 21 Brenes, 22 Cubero, 23 Moreira, 24 Guevara, CT: La Volpe
CONCACAF Gold Cup 2013
Moreira, 2 Waston, 3 González, 4 Umaña, 5 Borges, 6 Madrigal, 7 Castillo, 8 Cunningham, 9 Saborío, 10 O. Rodríguez, 11 Barrantes, 12 Ruiz, 13 A. Rodríguez, 14 Meneses, 15 Díaz, 16 Johnson, 17 Tejeda, 18 Pemberton, 19 Miller, 20 Wallace, 21 Granados, 22 Arrieta, 23 Torres, CT: Pinto
CONCACAF Gold Cup 2015
Carvajal, 2 Calvo, 3 González, 4 Umaña, 5 Borges, 6 Brown, 7 Aguilar, 8 Myrie, 9 Saborío, 10 Ruiz, 11 McDonald, 12 Campbell, 13 Angulo, 14 Vega, 15 Díaz, 16 Gamboa, 17 Venegas, 18 Pemberton, 19 Miller, 20 Guzmán, 21 Ramírez, 22 Cubero, 23 Alvarado, CT: Wanchope
CONCACAF Gold Cup 2017
Moreira, 2 Acosta, 3 González, 4 Umaña, 5 Gutiérrez, 6 Salvatierra, 7 D. Ramírez, 8 Oviedo, 9 Rodríguez, 10 Ruiz, 11 Venegas, 12 Campbell, 13 Wallace, 14 Azofeifa, 15 Calvo, 16 Gamboa, 17 Tejeda, 18 Pemberton, 19 Segura, 20 Guzmán, 21 Ureña, 22 Vargas, 23 Carvajal, 24 Waston, 25 Leitón, 26 Ordain, 27 Marín, CT: O. Ramírez
CONCACAF Gold Cup 2019
Segura, 2 Leal, 3 González, 4 Fuller, 5 Borges, 6 Duarte, 7 Bolaños, 8 Oviedo, 9 Saborío, 10 Ruiz, 11 George, 12 Campbell, 13 Cruz, 14 McDonald, 15 Calvo, 16 Gamboa, 17 Tejeda, 18 Madrigal, 19 Waston, 20 Aguilar, 21 Marín, 22 Matarrita, 23 Moreira, CT: Matosas
CONCACAF Gold Cup 2021
Alvarado, 2 López, 3 González, 4 Fuller, 5 Borges, 6 Duarte, 7 Venegas, 8 Oviedo, 9 Rodríguez, 10 Ruiz, 11 Lassiter, 12 Campbell, 13 Cruz, 14 Marín, 15 Calvo, 16 Martínez, 17 Tejeda, 18 Sequeira, 19 Waston, 20 Guzmán, 21 Ortiz, 22 Matarrita, 23 Moreira, CT: Suárez
CONCACAF Gold Cup 2023
Delgado, 2 Martínez, 3 Vargas, 4 Fuller, 5 Borges, 6 Arboine, 7 Contreras, 8 Alcócer, 9 Campos, 10 Núñez, 11 A. Suárez, 12 Campbell, 13 Zúñiga, 14 Peña, 15 Calvo, 16 Madrigal, 17 Mora, 18 Chamorro, 19 Waston, 20 Azofeifa, 21 Wilson, 22 Valverde, 23 Lezcano, CT: Suárez

Copa América modifica

Copa América 1997
Lonnis, 2 Wallace, 3 Marín, 4 González, 5 Guillén, 6 López, 7 Oviedo, 8 Solís, 9 Myers, 10 Fonseca, 11 Soto, 12 Ramírez, 13 Delgado, 14 Alfaro, 15 Centeno, 16 Gómez, 17 Medford, 18 Berry, 19 Wright, 20 Jara, 22 Barrantes, CT: Cordero
Copa América 2001
Lonnis, 2 Drummond, 3 Marín, 5 Martínez, 6 López, 7 Fonseca, 8 Solís, 9 Wanchope, 10 Centeno, 11 Gómez, 12 Arias, 14 Berry, 15 Wallace, 16 Bryce, 17 Medford, 18 Morgan, 19 Cordero, 20 Sunsing, 21 Parks, 22 Castro, 23 González, CT: Guimarães
Copa América 2004
Bolívar, 2 Umaña, 3 Marín, 4 Castro, 5 Wilson, 6 Oviedo, 7 Solís, 8 Fonseca, 9 Saborío, 10 Centeno, 11 Gómez, 12 L. González, 13 Hernández, 14 Badilla, 15 Díaz, 16 Bennett, 17 Bryce, 18 Porras, 19 Wright, 20 Sequeira, 21 Herron, 22 González, CT: Pinto
Copa América 2011
Álvarez, 2 Calvo, 3 Acosta, 4 Salvatierra, 5 Valle, 6 Mora, 7 Guevara, 8 Guzmán, 9 Castro, 10 Brenes, 11 Madrigal, 12 Campbell, 13 Carvajal, 14 Arauz, 15 Gatgens, 16 Fajardo, 17 Martínez, 18 Moreira, 19 Duarte, 20 Leal, 21 Elizondo, 22 Cubero, CT: La Volpe
Copa América Centenario
Carvajal, 2 Acosta, 3 Calvo, 4 Umaña, 5 Borges, 6 Duarte, 7 Bolaños, 8 Oviedo, 9 Saborío, 10 Ruiz, 11 Venegas, 12 Campbell, 13 Granados, 14 Azofeifa, 15 Salvatierra, 16 Gamboa, 17 Tejeda, 18 Pemberton, 19 Waston, 20 Woodly, 21 Ureña, 22 Matarrita, 23 Moreira, CT: Ramírez

Giochi olimpici modifica

NOTA: per le informazioni sulle rose successive al 1948 visionare la pagina della Nazionale olimpica.

Note modifica

  1. ^ a b (EN) Men's Ranking, su fifa.com. URL consultato il 26 ottobre 2023.
  2. ^ (ES) Mundial: Costa Rica se paralizó dos hora por partido inaugural, su nacion.com, 9 giugno 2006. URL consultato il 16 giugno 2014.
  3. ^ Ecuador 3-0 Costa Rica, su news.bbc.co.uk, 15 giugno 2006. URL consultato il 16 giugno 2014.
  4. ^ Mundial: Costa Rica 1-2 Polonia, Selección sin alma, ni coraje, ni futbol, su wvw.nacion.com, nacion.com, 21 giugno 2006. URL consultato il 16 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
  5. ^ (EN) Mundial: Tristes números para la Sele, su wvw.nacion.com, nacion.com, 21 giugno 2006. URL consultato il 16 giugno 2014.
  6. ^ Cuba, la tumba de Sampson, su wvw.nacion.com, nacion.com, 22 giugno 2004. URL consultato il 16 giugno 2014.
  7. ^ Sgambetto della Costarica. Uruguay, il debutto è da incubo, su lastampa.it, 14 giugno 2014. URL consultato il 22 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2014).
  8. ^ Stefano Cantalupi, Mondiali, Italia-Costa Rica 0-1: gol di Ruiz, su gazzetta.it, 20 giugno 2014. URL consultato il 22 giugno 2014.
  9. ^ Mondiali 2014, Costa Rica-Inghilterra 0-0 senza brividi, su gazzetta.it, 24 giugno 2014. URL consultato il 24 giugno 2014.
  10. ^ Mondiali, Costa Rica-Grecia 6-4 dopo i rigori: Navas para su Gekas, su gazzetta.it, 30 giugno 2014. URL consultato il 30 giugno 2014.
  11. ^ Mondiali, Olanda-Costa Rica 4-3 dopo i rigori: 0-0 al 120' sbagliano Ruiz e Umana, su gazzetta.it, 6 luglio 2014. URL consultato il 6 luglio 2014.
  12. ^ L’Olanda passa ai rigori, Costa Rica eliminato, su ilpost.it, 6 luglio 2014. URL consultato il 6 luglio 2014.
  13. ^ La gran serata di Tim Krul, su ilpost.it, 6 luglio 2014. URL consultato il 6 luglio 2014.
  14. ^ Tim Krul, l'eroe pararigori di Van Gaal: primo nella storia della Coppa, ma non del calcio, su calcioblog.it, 6 luglio 2014. URL consultato il 6 luglio 2014.
  15. ^ I rimpianti della Costa Rica: potevamo vincere il Mondiale, su globalist.it, 6 luglio 2014. URL consultato l'8 luglio 2014 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2014).
  16. ^ Non avendo diritto a prendervi parte, tutte le partecipazioni alla Copa América sono su invito da parte della CONMEBOL.
  17. ^ Come da regolamento FIFA vengono considerate le sole edizioni comprese tra il 1908 ed il 1948 in quanto sono le uniche ad essere state disputate dalle Nazionali maggiori. Per maggiori informazioni si invita a visionare questa pagina.
  18. ^ X, su X (formerly Twitter). URL consultato il 29 novembre 2023.

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Collegamenti esterni modifica

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