Ne me quitte pas

canzone di Jacques Brel

Ne me quitte pas è una canzone di Jacques Brel scritta nel 1958 e pubblicata per la prima volta l'11 settembre 1959 nell'album La Valse à Mille Temps.

Ne me quitte pas
ArtistaJacques Brel
Autore/iJacques Brel
GenereMusica d'autore
Pubblicazione originale
IncisioneLa Valse à Mille Temps
Data1959
Durata3:52

È una delle canzoni più note dell'artista belga, incisa più volte da Brel e reinterpretata da numerosi artisti nel corso del Novecento. La versione originale venne arrangiata e diretta da François Rauber.[1]

Il testo modifica

Ne me quitte pas già nel titolo, che in italiano vuol dire Non lasciarmi, mostra la propria natura di canzone d'amore. Il testo si compone di cinque strofe intervallate dal ritornello Ne me quitte pas: in esse si svolge una struggente invocazione dell'amante all'amata, in cui le chiede di non andar via, con parole che raggiungono il loro vertice ad esempio nella seconda strofa, i cui ultimi versi recitano Je ferai un domaine/Où l'amour sera roi/Où l'amour sera loi/Où tu seras reine: farò un dominio / dove l'amore sarà re / dove l'amore sarà legge / dove tu sarai regina. L'ultima strofa finisce con la richiesta di lasciare che l'amante diventi l'ombra dell'amata, ai quali corrispondono gli ultimi tre versi, secondo lo schema tripartito della suddetta seconda strofa.

Versioni modifica

Molte le versioni dell'originale e le traduzioni che, a partire dagli anni sessanta, hanno contribuito a far diventare Ne me quitte pas un grande classico della musica francese; di seguito se ne offre un elenco parziale:

Gigi Proietti riprende il brano per fare una caricatura di chi faceva piano bar negli anni '60 e '70, cambiandone anche il titolo con un gioco parodistico di assonanza: Nu' me rompe er ca'; lo recitò allo Stadio Olimpico nello spettacolo A me gli occhi please 2000 nel 2000, e lo ripropose poi più volte.

Francesco Guccini nel brano Le ragazze della notte (nell'album Quello che non..., 1990) cita Ne me quitte pas; il cantautore emiliano ha dichiarato di aver conosciuto Brel attraverso questa canzone (che un'amica gli fece ascoltare nella versione contenuta nel singolo del 1964), ispirandovisi poi per le sonorità di Ti ricordi quei giorni e Le belle domeniche.

La cantante Madonna ha inciso una versione della canzone per il suo nono album di inediti, American Life (2003), anche se poi la traccia non è mai stata inserita nell'album, rimanendo così una unreleased track.

Nel film Sono pazzo di Iris Blond (1996) di Carlo Verdone, "Ne me quitte pas" è la canzone che sera dopo sera viene cantata da Marguerite (Andréa Ferréol) accompagnata al pianoforte da Romeo (Carlo Verdone)

Note modifica

  1. ^ JACQUES BREL – Ne me quitte pas, su histoiredeschansons.com. URL consultato il 16 settembre 2023.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

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