Negozio Olivetti (Parigi)

showroom della Olivetti a Parigi

Il Negozio Olivetti di Parigi è stata un'architettura ubicata al 91 della rue du Faubourg St. Honoré, a pochi metri dal palazzo dell'Eliseo.

Negozio Olivetti
Localizzazione
StatoBandiera della Francia Francia
RegioneÎle-de-France
LocalitàParigi
IndirizzoRue du Faubourg St. Honoré 91
Informazioni generali
Condizionidemolito
Inaugurazione8 aprile 1959
Realizzazione
ArchitettoFranco Albini

Fu realizzato nel 1959 da Franco Albini e poi modificato nel 1966 da Gae Aulenti.

Questo negozio insieme gli altri showroom dell'Olivetti sparsi per il mondo (come il negozio Olivetti di Venezia), con la loro raffinatezza e qualità architettonica, sono stati un modello di studio.

Progetto di Franco Albini modifica

Il primo progetto viene commissionato a Franco Albini, architetto che già aveva lavorato per la Olivetti, che crea un ambiente caldo e accogliente, in contrasto con la facciata esterna del palazzo, ed espone le macchine da scrivere su dei ripiani triangolari regolabili in altezza. L'intero negozio è visibile dall'esterno. All'interno viene allestito anche un piccolo museo pubblico, con opere di Paul Klee[1], Marc Chagall, Giorgio Morandi, Mario Mafai,[2] Ottone Rosai[3], Giorgio Morandi, Massimo Campigli.

Il negozio venne inaugurato l'8 aprile 1959 alla presenza di diverse personalità del governo e cultura francesi.

Progetto di Gae Aulenti modifica

Note modifica

  1. ^ Foto Gallery "Un negozio nel cuore di Parigi", su storiaolivetti.it. URL consultato il 28 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2013).
  2. ^ Foto Gallery "Un negozio nel cuore di Parigi", su storiaolivetti.it. URL consultato il 28 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2013).
  3. ^ Foto Gallery "Un negozio nel cuore di Parigi", su storiaolivetti.it. URL consultato il 28 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2013).

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

  • Sito Storia Olivetti, su storiaolivetti.it. URL consultato il 28 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2013).