Nicolaus Schmidt

artista, pittore e fotografo tedesco

Nicolaus Schmidt (Arnis, 1º gennaio 1953) è un artista, pittore e fotografo tedesco.

Nicolaus Schmidt

Biografia modifica

Nicolaus Schmidt si iscrive 1971 all'Accademia di Amburgo, dove studia con Kilian Breier. Vive in questa città fino al 1991, dopo si trasferisce a Berlino.

Attività artistica modifica

 
Azione Cerro Rico, Amburgo 1982

1982 inizia l'azione “Cerro Rico”. Con questa installazione di 100.000 scatole di latta al centro di Amburgo Schmidt fece un riferimento alla storia del Cerro Rico, montagna di Potosí (Bolivia).[1] Nel 2008 partecipa con Christoph Radke alla „Portes Obertes“ a Valencia con l'azione ¡RECONSTRUCCIÓN![2].

Alla fine degli anni 80 Nicolaus Schmidt comincia la serie “Morphogramma”, una pittura con oggetti di colore. Oggi lavora con fotografie in serie, progetto break dancer di New York - "N.Y.B.P." (2007 - 2009) e nuevo progetto "Astor Place | Broadway | New York" su un negozio di barbiere, fondata da immigrati italiani[3].

Mostre (selezione) modifica

  • 1987: Ve-Vie-Lu, Kunstverein Geheim, Amburgo
  • 1992: Galerie Graf & Schelble, Basilea
  • 1994: Morphogramme, städtisches Museum Flensburgo
  • 1997: „26 Morphogramme eines jungen Mannes“ (26 Morphogramme de un ragazzo), Galerie ACUD, Berlino.
  • 2006: Gayhane, Ebene +14, Amburgo
  • 2008: Kosmographie Gayhane, Deutsches Haus at NYU, New York
  • 2008: RECONSTRUCCIÓN!, X. Portes Obertes, Valencia, Spagna
  • 2015: Diversity and Strength – Photographs of Women in India, India International Centre, Nuova Delhi, India
  • 2018: Deutschland in Vietnam – Deutsches Haus Ho Chi Minh City, Ho Chi Minh (città)

Note modifica

  1. ^ kunstaspekte.de
  2. ^ El País, El Cabanyal se abre al arte, 18.10.2008
  3. ^ casa editrice, 2013 Archiviato il 24 giugno 2013 in Archive.is.

Bibliografia modifica

Arte modifica

Storia modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  • Sito ufficiale, su nicolaus-schmidt.com.
  • Azione Cerro-Rico, su nicolaus-schmidt.com. URL consultato l'8 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2008).
Controllo di autoritàVIAF (EN164736993 · ISNI (EN0000 0001 1292 4647 · Europeana agent/base/30673 · LCCN (ENno2012141593 · GND (DE119238454 · BNF (FRcb16588269z (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2012141593