Nino Romeo

drammaturgo, regista e attore italiano

Nino Romeo, all'anagrafe Antonino Romeo (Catania, 2 ottobre 1955), è un drammaturgo, regista e attore italiano.

Biografia modifica

Dopo gli studi classici, studia Medicina, frequentando la Clinica Psichiatrica dell'Università di Catania. Il forte contrasto con le impostazioni teoriche e metodologiche di gran parte del mondo accademico trova riscontro in alcuni articoli, di orientamento antipsichiatrico, pubblicati da periodici di informazione. Scrive, inoltre, per riviste specializzate, saggi su argomenti di confine tra campo psichiatrico e umanistico, tra i quali: un saggio sul rapporto tra cinema e immaginario onirico; un articolo sul delirio artistico in Vincent van Gogh, Tchaikovskij, Antonin Artaud e Friedrich Nietzsche; un saggio sull'edipo rovesciato nel personaggio della Figliastra in "Sei personaggi in cerca d'autore" di Luigi Pirandello. Compila la tesi di laurea sulla personalità e il delirio in Friedrich Nietzsche.

Ha diretto opere di Boris Vian, August Strindberg, Luigi Pirandello, Samuel Beckett; si è occupato della riduzione teatrale di novelle di Franz Kafka, Vitaliano Brancati, Giovanni Verga e Leonardo Sciascia e della messa in scena di opere poetiche di Catullo, Charles Baudelaire e di Domenico Tempio.

Nell'ambito del progetto Teatro/Anarchia/Rivoluzione... per una drammaturgia del pensiero... ha adattato per la scena e diretto opere filosofiche di Max Stirner, Pierre-Joseph Proudhon e di Percy Bysshe Shelley.

Dal 1996 al 2003, ha diretto il Circuito Teatrale Siciliano, organismo di promozione e formazione del pubblico.

Nino Romeo e Graziana Maniscalco hanno avviato, agli inizi del 2015, il progetto multidisciplinare dedicato alla vita e all'opera di Domenico Tempio dal titolo "Itinerari Tempio" con l'apporto scientifico del critico letterario Antonio Di Grado e della storica Lina Scalisi.

Nell'ambito del progetto, il Gruppo Iarba ha allestito lo spettacolo "In Petra" trasfigurazione scenica de "L’imprudenza o Lu Mastru Staci", su progetto drammaturgico e per la regia di Nino Romeo.

Inoltre a dicembre dello stesso anno, in partecipazione congiunta tra il Centro Teatrale Siciliano e l'Archivio di Stato di Catania, ha preso il via il percorso guidato sul poema "La carestia".

L'opera di Nino Romeo è oggetto di studio ed argomento di saggi critici da parte di docenti di storia dello spettacolo, di letteratura, di linguistica e glottologia. È stato argomento di quattro tesi di laurea monografiche presso la Facoltà di lettere dell'Università di Catania e presso il DAMS di Bologna.

È sposato con l'attrice Graziana Maniscalco con cui dirige la compagnia Gruppo Iarba di Catania.

Opere modifica

Testi teatrali modifica

  • La sequestrata di Poitiers (1985)
  • Cronica (1986)
  • Cul de sac (1987)
  • Una serata da (1989)
  • Chiamata d'asso (1990)
  • !Cucì...Cucì! (1992)
  • Storia di Frangisca (1993) - pubblicato dalla rivista "Ridotto"
  • Fatto in casa (1992) - edito da Sicilia Punto L (RG)
  • La rondine, l'usignolo e l'upupa (1994) - edito da Sicilia Punto L (RG)
  • Sachib e Marianna (1996)
  • L'altro figlio (1999) - ispirato all'omonima novella di Luigi Pirandello
  • Disgusto per stile (1999) - edito da Artefacio Libri (CT)
  • Amici (2001)
  • Post Mortem (2006) - tratto dall'omonima novella commissionata dalla Biennale delle Isole (Corte, Corsica)
  • Nubendi (2007)
  • Dollìrio (2007) - pubblicato dalla rivista "Ridotto"
  • Entro i limiti della media europea, oratorio in nero per le morti bianche (così le chiamano) (2009) - pubblicato dalla rivista "Ridotto"
  • La casa della nonna (2010)
  • Sorelle per legge (2011)

Premi vinti modifica

  • Premio Calcante 2010 della SIAD Società Italiana Autori Drammatici, "Entro i limiti della media europea oratorio in nero per le morti bianche (così le chiamano)"
  • Premio Candoni 2001, "Amici"
  • Premio Biennale delle Isole 2000
  • Premio Riccione per il Teatro 1999, "Disgusto per stile"
  • Premio IDI 1993, "Storia di Frangisca"
  • Premio Fava 1992, "!Cucì…Cucì!"
  • Targa speciale della Giuria al premio Fava 1990, "Chiamata d'asso"
  • Segnalazione al Premio Riccione/Ater 1985, "La sequestrata di Poitiers"

Note modifica


Collegamenti esterni modifica

Video modifica

Documentazione e approfondimenti modifica