Nog (personaggio)

personaggio immaginario di Star Trek

Nog è un personaggio immaginario dell'universo fantascientifico di Star Trek. Interpretato da Aron Eisenberg, appare nella serie televisiva Star Trek: Deep Space Nine.

Nog
Nog (Aron Eisenberg)
UniversoStar Trek
Lingua orig.Inglese
1ª app.3 gennaio 1993
1ª app. inL'emissario (prima parte), ep. di Deep Space Nine
Ultima app. inQuel che si lascia (seconda parte), ep. di Deep Space Nine
app. it.29 giugno 1995
app. it. inL'emissario (prima parte), ep. di Deep Space Nine
Interpretato daAron Eisenberg [N 1]
Voce orig.Aron Eisenberg [N 2]
Voce italianaAlessio Cigliano [N 3]
Caratteristiche immaginarie
SpecieFerengi
SessoMaschio
Luogo di nascitaFerenginar
Data di nascitacirca 2353
Professione
  • Cadetto
  • Tenente
Affiliazione

Storia del personaggio modifica

Timeline classica modifica

Figlio di Rom e nipote di Quark, Nog è un giovane Ferengi trasferitosi con la famiglia sulla stazione spaziale Deep Space Nine pochi anni dopo che la madre Pindora aveva abbandonato lui e il padre Rom. Nonostante le divergenze culturali, Nog stringe subito un forte legame di amicizia con Jake Sisko, figlio del comandante Benjamin Sisko, iniziando a entrare nell'ottica dei valori della Federazione dei Pianeti Uniti, completamente diversi da quelli dei Ferengi, basati sulle Regole dell'acquisizione, che impongono come metro di giudizio di ogni azione il profitto che se ne ricava.

Compiuta la maggiore età, Nog decide di arruolarsi nella Flotta Stellare e ottiene una lettera di presentazione dal comandante Sisko, guadagnandosi così l'ingresso all'Accademia della Flotta Stellare.[1] Gli anni dell'addestramento sono duri; il giovane Ferengi viene assegnato dalla Flotta Stellare alla stazione Deep Space Nine per l'addestramento sul campo, dove lavora principalmente sotto la supervisione del capo Miles O'Brien. Riceve una promozione dal capitano Sisko durante la guerra del Dominio diventando guardiamarina[2].

Spesso di servizio sulla nave stellare USS Defiant NX-74205, si distingue nella guerra del Dominio (tra la Federazione e il Dominio), dimostrando disciplina, freddezza e volontà, ma perdendo una gamba in battaglia a causa di un colpo di un disgregatore Jem'Hadar[3]. Gli viene impiantato un arto biosintetico che sostituisce perfettamente quello perduto, ma il contraccolpo psicologico è forte, e il guardiamarina cade in un profondo disturbo depressivo dal quale nemmeno l'amico Jake riesce a farlo uscire. Per superare il trauma della guerra gli è di grande aiuto frequentare il club di Vic Fontaine, un programma di Julian Bashir della sala olografica[4].

Le sue continue missioni nel Quadrante Gamma, condotte su navette di classe Runabout e sulla Defiant, gli fanno meritare la promozione a sottotenente, che è per lui, il primo Ferengi della Flotta Stellare, motivo di grande orgoglio. Questa sua promozione è l'ultima azione che Benjamin Sisko compie in qualità di comandante di Deep Space Nine, prima della sua ascesa al livello trascendente dei Profeti.

Timeline alternative modifica

In una linea temporale alternativa, all'età di 50 anni Nog è già capitano e ha il comando della nave USS Proximity.[5][6]

Universo dello Specchio modifica

Nell'Universo dello specchio, Nog è il proprietario del bar su Terok Nor, ereditato dallo zio Quark deceduto tempo prima.[7]

Sviluppo modifica

Interpreti modifica

In tutte e sette le stagioni di Star Trek: Deep Space Nine Nog è interpretato dall'attore Aron Eisenberg e doppiato da Alessio Cigliano.

 
Aron Eisenberg, interprete di Nog

Accoglienza modifica

Merchandising modifica

Filmografia modifica

Libri (parziale) modifica

Romanzi modifica

  • (EN) Dafydd ab Hugh, Fallen Heroes, collana Star Trek: Deep Space Nine, n. 5, New York, Pocket Books, 1994, ISBN 067188459X.
  • (EN) Greg Cox e John Gregory Betancourt, Devil in the Sky, collana Star Trek: Deep Space Nine, n. 11, New York, Pocket Books, 1995, ISBN 0671881140.
  • (EN) Diana G. Gallagher, Arcade, collana Star Trek: Deep Space Nine: Young Adult, illustrazioni di Todd Cameron Hamilton, n. 11, New York, Minstrel/Pocket Books, 1995, ISBN 0671896784.

Giochi modifica

Videogiochi modifica

Omaggi modifica

Note modifica

Annotazioni
  1. ^ Deep Space Nine.
  2. ^ Videogiochi.
  3. ^ Deep Space Nine.
Fonti
  1. ^ Ira Steven Behr e Robert Hewitt Wolfe, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 3x14, Cuore di pietra [Heart of Stone], syndication, 6 febbraio 1995.
  2. ^ Ira Steven Behr e Hans Beimler, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 6x5, Aiuta gli audaci [Favor the Bold], 27 ottobre 1997.
  3. ^ Ira Steven Behr e Hans Beimler, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 7x8, L'assedio della AR-558 [The Siege of AR-558], 18 novembre 1998.
  4. ^ David Mack e John J. Ordover, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 7x10, Una vita di illusioni [It's Only A Paper Moon], 30 dicembre 1998.
  5. ^ Michael Taylor, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 4x3, Il visitatore [The Visitor], syndication, 9 ottobre 1995.
  6. ^ (EN) Captain Nog, su Star Trek Timelines Wiki. URL consultato il 18 luglio 2022.
  7. ^ Ira Steven Behr e Hans Beilmler, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 4x20, Lo specchio infranto [Shattered Mirror], 22 aprile 1996.
  8. ^ (EN) James Whitbrook, Star Trek's Latest Episode Had a Bittersweet Tribute to Deep Space Nine's Aron Eisenberg, su Gizmodo, G/O Media Inc., 13 novembre 2020.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica