Northrop Grumman E-8 Joint STARS

supporto tattico Northrop Grumman

L'E-8 Joint Surveillance Target Attack Radar System (Joint Stars o JSTARS), è un aereo in dotazione all'United States Air Force per svolgere il ruolo di piattaforma per il comando e controllo. È equipaggiato con sistemi in grado di individuare e seguire i movimenti dei veicoli a terra e alcuni aerei, raccogliere immagini e trasmettere presentazioni della situazione tattica a terra ai comandanti di teatro.

Northrop Grumman E-8 Joint STARS
Un E-8 Joint STARS in volo
Descrizione
Tiposupporto tattico
Equipaggio22 (4 addetti al volo dell'aereo più 15 specialisti dell'USAF e 3 dell'United States Army per servizi di collegamento)
CostruttoreBandiera degli Stati Uniti Northrop Grumman
Data entrata in servizio1991
Data ritiro dal servizio4 novembre 2023[1]
Utilizzatore principaleBandiera degli Stati Uniti USAF
Altri utilizzatoriBandiera degli Stati Uniti Air National Guard
Esemplari17[2][3]
Costo unitario244 400 000 $
Sviluppato dalBoeing 707
Dimensioni e pesi
Lunghezza46,6 m
Apertura alare44,4 m
Altezza13 m
Peso max al decollo152 409 kg
Capacità combustibile70 306 kg
Propulsione
Motore4 Pratt & Whitney TF33-102C
Spinta7 166 kg ciascuno
Prestazioni
Velocità max945 km/h (510 kt)
Velocità di crociera723 km/h (390 kt)
Tangenza12 802 m

[4]

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Storia modifica

Tecnica modifica

 
In questa foto è ben visibile l'antenna posta nella parte anteriore della fusoliera

L'E-8C (la versione definitiva dell'aereo con la denominazione Joint STARS) è praticamente un Boeing 707 modificato con le apparecchiature necessarie per compiere le missioni. La differenza che più si nota osservando l'E-8C, è l'antenna di 7,3 m posta sotto la parte anteriore della fusoliera.
I sistemi di bordo (radar e computer) possono individuare unità nemiche e trasmettere i dati in tempo reale all'United States Marine Corps o ad altre forze armate che si trovano a terra. In particolare l'antenna può scandagliare, con un angolo di 120° attorno a sé, una superficie di circa 50 000 km² riuscendo a localizzare bersagli fino a 250 km di distanza[4].

Queste caratteristiche rendono dunque l'aereo della Northrop Grumman Corporation ideale per missioni di peacekeeping.

Impiego modifica

I primi E-8C vennero dispiegati nel 1991 in Iraq per supportare l'operazione Desert Storm e in Bosnia nel dicembre 1995 durante l'operazione Joint Endeavor, dove presero parte anche all'operazione Allied Force. L'aereo ha volato anche in Afghanistan nel corso di Enduring Freedom e nuovamente in Iraq, nel 2003, con l'operazione Iraqi Freedom[4].

Attualmente il 116th Air Control Wing dell'USAF controlla tutti i 17 E-8C, l'ultimo dei quali è stato consegnato il 23 marzo 2005[4].

Come disposto nel Fiscal Year 2022 National Defense Authorization Act (NDAA), il primo dei quattro aerei da radiare, è stato ritirato dal servizio l'11 febbraio 2022.[5] L'aereo in questione, con numero di serie 92-3289/GA e denominato "Rattler, Don't Tread on me", è stato in realtà il primo E-8C ad arrivare alla Robins AFB (GA) nel 1996 ed è stato trasportato in volo al 309th Aerospace Maintenance and Regeneration Group sulla Davis-Monthan AFB, in Arizona.[5] La flotta di E-8C è stata ritirata ufficialmente dal servizio il 4 novembre 2023, con una cerimonia tenutasi sulla Robins (AFB), in Georgia.[1]

Versioni modifica

  • E-8A: versione originale
  • TE-8A: aereo da addestramento senza l'equipaggiamento base
  • E-8C: versione definitiva con la denominazione Joint STARS

Utilizzatori modifica

  Stati Uniti
16 E-8C e 1 TE-8A in servizio dal 1991 al 4 novembre 2023.[1][2][3][3][5]

Note modifica

  1. ^ a b c "US AIR FORCE RETIRES E-8C JSTARS", su janes.com, 10 novembre 2023, URL consultato il 18 novembre 2023.
  2. ^ a b "Stati Uniti. SI pensa al dopo-JSTARS" - "Aeronautica & Difesa" N. 360 - 10/2016 pag. 79
  3. ^ a b c "NORTHROP GRUMMAN TO UPGRADE U.S. AIR FORCE'S JSTARS SURVEILLANCE PLANES", su defence-blog.com, 28 settembre 2019, URL consultato il 30 settembre 2019.
  4. ^ a b c d E-8C Joint Stars, su af.mil. URL consultato il 18 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2012).
  5. ^ a b c "USAF OFFICIALLY RETIRES FIRST JSTARS", su scramble.nl, 13 febbraio 2022, URL consultato il 14 febbraio 2022.

Voci correlate modifica

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