O Tite tute Tati tibi tanta tyranne tulisti

locuzione latina

O Tite tute Tati tibi tanta tyranne tulisti (in italiano «O Tito Tazio, tiranno, tu stesso ti attirasti atrocità tanto tremende!») è una frase latina appartenente agli Annales del poeta Ennio (Ann. 104 Skutsch), giunti ad oggi in modo frammentario.[1]

Si tratta dell'apostrofe rivolta a Tito Tazio, forse da Romolo quando ne apprese la morte. Il verso è citato dalla Rhetorica ad Herennium (4, 12)[2] come esempio da condannare, a causa dell'abbondanza eccessiva di consonanti e la conseguente esasperazione di allitterazioni che ne pregiudicano la raffinatezza.

Note modifica

  1. ^ (EN) Jeffrey Henderson, Ennius Annals: Book I (XML), su Loeb Classical Library. URL consultato l'8 settembre 2023.
  2. ^ (EN) Quintus Ennius, The Annals of Quintus Ennius, CUP Archive, 1925. URL consultato l'8 settembre 2023.

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