Off the Ground

album di Paul McCartney del 1993

Off the Ground è il 12º album in studio di Paul McCartney, pubblicato nel 1993. Oltre ad essere il primo disco degli anni novanta dell'ex Beatle, è anche l'atteso seguito di Flowers in the Dirt del 1989.

Off the Ground
album in studio
ArtistaPaul McCartney
Pubblicazione2 febbraio 1993
Durata50:25
Dischi1
Tracce12
GenerePop rock
Rock and roll
EtichettaEMI, Parlophone, Capitol
ProduttorePaul McCartney,
Julian Mendelsohn
Registrazionenovembre 1991
Noten. 17 Bandiera degli Stati Uniti
n. 5 Bandiera del Regno Unito
n. 2 Bandiera della Germania
n. 5 Bandiera dell'Italia[1]
Certificazioni
Dischi d'argentoBandiera del Regno Unito Regno Unito[2]
(vendite: 60 000+)
Dischi d'oroBandiera dell'Austria Austria[3]
(vendite: 25 000+)
Bandiera del Canada Canada[4]
(vendite: 50 000+)
Bandiera della Francia Francia[5]
(vendite: 100 000+)
Bandiera del Giappone Giappone[6]
(vendite: 100 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[7]
(vendite: 500 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[8]
(vendite: 25 000+)
Dischi di platinoBandiera della Germania Germania[9]
(vendite: 500 000+)
Paul McCartney - cronologia
Album successivo
(1993)
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[10]
Rolling Stone[11]
Encyclopedia of Popular Music[12]
Entertainment WeeklyC–[13]
The Essential Rock Discography4/10[14]
Houston Chronicle[15]
Los Angeles Times[16]
MusicHound[17]
The New York Times(favorevole)[18]
Q[19]
Ondarock5/10[20]

Registrazione e struttura modifica

Quando le sedute di registrazione per l'album ebbero inizio, nell'autunno del 1991, McCartney decise di utilizzare come musicisti di studio la band che lo aveva seguito nel precedente tour. In aggiunta, i brani Mistress and Maid e The Lovers That Never Were, che risalivano alla collaborazione con Elvis Costello, fanno il loro debutto su vinile in quest'album. A differenza di Flowers in the Dirt, comunque, Costello non appare in Off the Ground.

Una delle differenza principali tra Flowers in the Dirt e Off the Ground è un sound generale più diretto e lineare. Inoltre, si nota nei testi dei brani, un incremento di interesse e partecipazione in McCartney circa le cause sociali, come l'anti-vivisezione (Looking For Changes) – McCartney e la moglie Linda erano già da tempo vegetariani convinti – o la speranza in un mondo migliore (Hope of Deliverance e C'Mon People). Hope of Deliverance, brano pop dal sapore latino, fu registrata con chitarre in stile flamenco suonate da McCartney e Robbie McIntosh, mentre durante le sovraincisioni delle percussioni venne chiamato a contribuire il musicista italiano Maurizio Ravalico.

Pubblicazione modifica

Il singolo di lancio, Hope of Deliverance, fu pubblicato nell'ultima settimana di dicembre del 1992 e l'album seguì nel febbraio 1993. Anche se Off the Ground salì alla posizione numero 5 in Gran Bretagna e raggiunse la posizione numero 17 nella classifica statunitense di Billboard, il disco fu il primo album di Paul McCartney a non sfornare un singolo di successo da classifica negli Stati Uniti dai tempi di Wild Life degli Wings nel 1971. In Germania, invece, l'album riscosse un notevole successo, con il singolo Hope of Deliverance al terzo posto in classifica e il disco al secondo posto per quattro settimane di seguito.

Poche settimane dopo l'uscita dell'album, McCartney intraprese il suo nuovo tour mondiale di concerti. Le esibizioni provenienti dai vari concerti possono essere ascoltate sul disco Paul Is Live, che seguì alla fine del 1993.

Nonostante sia generalmente considerato dalla critica un seguito abbastanza deludente dell'acclamato predecessore Flowers in the Dirt e, il disco venga spesso sottovalutato anche dai fan, Off the Ground si è ritagliato una fetta di ammiratori tra i fan più devoti di McCartney.

I piedi ritratti in copertina sono quelli di McCartney, della moglie Linda e dei componenti della sua touring band.

Tracce modifica

Tutti i brani sono opera di Paul McCartney, eccetto dove indicato.

  1. Off the Ground – 3:40
  2. Looking for Changes – 2:47
  3. Hope of Deliverance – 3:22
  4. Mistress and Maid (Paul McCartney / Elvis Costello) – 3:00
  5. I Owe It All to You – 4:51
  6. Biker Like an Icon – 3:26
  7. Peace in the Neighbourhood – 5:06
  8. Golden Earth Girl – 3:45
  9. The Lovers That Never Were (Paul McCartney / Declan MacManus) – 3:43
  10. Get Out of My Way – 3:32
  11. Winedark Open Sea – 5:27
  12. C'Mon People – 7:42
    • Seguita da un breve estratto di una traccia fantasma intitolata Cosmically Conscious, scritta in origine da McCartney nel 1968 durante il periodo di meditazione trascendentale passato in India dai Beatles

Off the Ground: The Complete Works modifica

Off the Ground: The Complete Works è una versione su doppio CD pubblicata solo in Giappone e nei Paesi Bassi. Questa versione contiene brani aggiuntivi come Big Boys Bickering, una canzone di protesta, Long Leather Coat e I Can't Imagine.

Tracce del CD 2 modifica

  1. Long Leather Coat (McCartney/McCartney)
  2. Keep Coming Back to Love (McCartney/Stuart)
  3. Sweet Sweet Memories
  4. Things We Said Today (Lennon/McCartney)
  5. Midnight Special (Arranged by Led Better/Lomax)
  6. Style Style
  7. I Can't Imagine
  8. Cosmically Conscious - 4:39
  9. Kicked Around No More
  10. Big Boys Bickering
  11. Down to the River
  12. Soggy Noodle

Curiosamente, anche se quest'edizione dell'album viene definita "The Complete Works", mancano da essa due b-side e tre promo remix. Le tracce mancanti sono: Deliverance e Deliverance (Dub Mix), rifacimenti in chiave dance del brano Hope of Deliverance pubblicati come lati B del CD singolo di C'Mon People, e tre remix promozionali della canzone Off the Ground, chiamate The Bob Clearmountain Remix, The Keith Cohen Remix, e The Keith Cohen AC Remix.

Formazione modifica

  • Paul McCartney - voce, basso, chitarra acustica, chitarra elettrica, mellotron, ocarina, organo, percussioni, pianoforte
  • Hamish Stuart - basso, chitarra a 12 corde, chitarra acustica, chitarra elettrica, percussioni, pianoforte, cori
  • Blair Cunningham - batteria, percussioni, congas, cori
  • Robbie McIntosh - chitarra acustica, chitarra elettrica, mandolino, chitarra spagnola, cori
  • Linda McCartney - autoharp, violoncello, armonium, moog, percussioni, fischio, cori
  • Paul Wickens - fisarmonica, clavinet, organo Hammond, percussioni, pianoforte, synth, cori

Note modifica

  1. ^ hitparadeitalia.it
  2. ^ (EN) Off the Ground, su British Phonographic Industry. URL consultato il 7 luglio 2016.
  3. ^ (DE) Paul McCartney - Off the Ground – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 7 luglio 2016.
  4. ^ (EN) Off the Ground – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 7 luglio 2016.
  5. ^ (FR) Les Certifications depuis 1973, su infodisc.fr, InfoDisc. URL consultato il 7 luglio 2016. Selezionare "Paul McCARTNEY" e premere "OK".
  6. ^ (JA) ゴールド等認定作品一覧 1993年4月, su riaj.or.jp, Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 7 luglio 2016.
  7. ^ (EN) Paul Mc Cartney - Off the Ground – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 7 luglio 2016.
  8. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 7 luglio 2016.
  9. ^ (DE) Paul McCartney – Off the Ground – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 7 luglio 2016.
  10. ^ (EN) Off the Ground, su AllMusic, All Media Network.
  11. ^ Puterbaugh, Parker, Off the Ground by Paul McCartney, su rollingstone.com, 18 febbraio 1993. URL consultato il 16 aprile 2008 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2009).
  12. ^ Larkin, Colin, The Encyclopedia of Popular Music (4th edn), New York, NY, Oxford University Press, 2006, p. 1257, ISBN 0-19-531373-9.
  13. ^ Altman, Billy, Off the Ground Review, in Entertainment Weekly, 12 febbraio 1993. URL consultato il 31 agosto 2011 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2013).
  14. ^ Strong, Martin C., The Essential Rock Discography, Edimburgo, GB, Canongate, 2006, p. 696, ISBN 978-1-84195-827-9.
  15. ^ Martin Racine, Nice & friendly/Mushy Paul McCartney finally gets off the ground and Wings it [collegamento interrotto], in Houston Chronicle, 9 febbraio 1993. URL consultato il 4 novembre 2011.
  16. ^ Steve Hochman, Paul McCartney – "Off the Ground" (Capitol), in Los Angeles Times, 7 febbraio 1993. URL consultato il 18 ottobre 2011.
  17. ^ Graff, Gary; Durchholz, Daniel (eds) (1999). MusicHound Rock: The Essential Album Guide. Farmington Hills, MI: Visible Ink Press. p. 730. ISBN 1-57859-061-2.
  18. ^ Kozinn, Allan, RECORDINGS VIEW; Paul McCartney Reaches for Past Glory, in The New York Times, 14 febbraio 1993. URL consultato il 31 agosto 2011.
  19. ^ David Hepworth, New LPs: Paul McCartney Off the Ground, in Q, marzo 1993, p. 93.
  20. ^ Paul McCartney. Man on the run, in www.ondarock.it. URL consultato il 5 dicembre 2020.

Collegamenti esterni modifica

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