Operation Hormuz

videogioco

Operation Hormuz è un videogioco sparatutto di combattimento aereo pubblicato nel 1989 per i computer Amstrad CPC, Atari ST, Commodore 64, MS-DOS e ZX Spectrum. Fu il primo titolo pubblicato dalla Again Again[4], un marchio del produttore britannico Alternative Software/Tiger Developments. In Nordamerica venne pubblicato con il titolo Harrier 7 dalla Avantage Software, etichetta a basso costo della Accolade, per Commodore 64 e MS-DOS. Venne sviluppato dalla Durell Software e ha somiglianze con altri titoli della Durell, Harrier Attack[5][3] e Spitfire[1].

Operation Hormuz
videogioco
Schermata su Commodore 64
PiattaformaAmstrad CPC, Atari ST, Commodore 64, MS-DOS, ZX Spectrum
Data di pubblicazione1989
GenereSparatutto a scorrimento
TemaGuerra
OrigineRegno Unito
SviluppoDurell Software[1][2][3]
PubblicazioneAgain Again, Avantage Software (USA)
Modalità di giocoGiocatore singolo
Periferiche di inputJoystick, tastiera (necessaria)
SupportoCassetta, dischetto
Requisiti di sistemaDOS: 256k, video CGA o Tandy

Modalità di gioco modifica

Il giocatore pilota un McDonnell Douglas VTOL statunitense in missione sullo Stretto di Hormuz contro un imprecisato esercito nemico[6] che sta minacciando i pozzi petroliferi da sette basi missilistiche.

L'area di gioco è a scorrimento libero in orizzontale e, se si cambia altitudine, in verticale. L'aereo del giocatore decolla da una portaerei, in una zona di mare con piattaforme petrolifere, e deve raggiungere e distruggere i sili delle basi nemiche a terra. Il particolare sistema di controllo prevede i comandi direzionali su/giù per cambiare quota rollando e rimanendo orizzontali, e destra/sinistra per inclinare l'aereo verso l'alto o verso il basso a 360°. Le armi a disposizione sono mitragliatrici frontali, bombe, missili autoguidati antiaereo e antinave. Si possono inoltre sganciare flare per ingannare i missili autoguidati avversari.

Il nemico attacca continuamente con caccia MiG-21 e con navi dotate di contraerea. Raggiunta la terraferma si affronta la contraerea delle basi. Si devono evitare gli ostacoli a bassa quota, mentre non è possibile sbattere contro la terra o il mare perché l'aereo li evita automaticamente. Si deve proteggere anche la propria portaerei dai missili Exocet, che il nemico lancia periodicamente e devono essere intercettati al volo. Ogni volta che la portaerei viene colpita si perde uno degli aerei di riserva ovvero una vita, e infine affonda la portaerei stessa.

Una volta distrutta una base è necessario, o è possibile quando lo si desidera, ritornare alla portaerei per rifornirsi di carburante e munizioni e per riparare i danni. L'atterraggio avviene con pilota automatico quando ci si avvicina. Il pannello informativo sotto la visuale contiene tra l'altro un radar dei bersagli in avvicinamento e un'area messaggi che avvisa ad esempio dell'arrivo di un Exocet o di un missile da fermare con i flare. Si può mettere il gioco in pausa visualizzando la mappa del golfo e del progresso fatto.

Note modifica

  1. ^ a b Your Sinclair 39
  2. ^ Sinclair User 83
  3. ^ a b Crash 61
  4. ^ K 4
  5. ^ Amstar & CPC 32
  6. ^ Alcuni manuali e pubblicità descrivono i nemici come "alieni", ma nel gioco non appare nulla di fantascientifico. Zzap! 32 parla di terroristi.

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica