Opere di Albrecht Dürer

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Voce principale: Albrecht Dürer.

Quello che segue è un elenco cronologico delle opere di Albrecht Dürer, pittore e incisore tedesco considerato il più importante esponente del Rinascimento tedesco e tra i più importanti del Rinascimento nordico.

Monogramma personale di Albrecht Dürer, con il quale era solito firmare le sue opere

Acquarelli modifica

Dipinti modifica

Immagine Titolo Data Dimensioni Tecnica e supporto Luogo di conservazione Provenienza/Acquisizioni/Curiosità N.
 
 
Ritratto di Barbara Holper (fronte)
Paesaggio roccioso con draghi (retro)
1490 47.2 × 35.7 × 0.6 cm olio su tavola di abete  
Germanisches Nationalmuseum, Norimberga, Germania
Si tratta del primo dipinto di Dürer e rappresenta sua madre. Sul retro è rappresentato un Paesaggio roccioso con draghi. Formava un dittico col Ritratto di Albrecht Dürer il Vecchio agli Uffizi ed entrambi rimasero proprietà personale di Dürer fino alla sua morte. Nel 1628 i Medici acquistarono quello del marito ma non il suo (identificato come tale solo nel 1979), poiché non gli fu riconosciuto lo stesso grande valore [1]
 
 
Ritratto di Albrecht Dürer il Vecchio (fronte)
Stemma combinato delle famiglie Dürer e Holper (retro)
1490 47.5 × 39.5 cm olio su tavola  
Galleria degli Uffizi, Firenze, Italia
La data 1490 ed il monogramma AD sulla sinistra furono aggiunti più tardi, probabilmente dallo stesso Dürer. Formava un dittico col Ritratto di Barbara Holper ed entrambi rimasero proprietà personale di Dürer fino alla sua morte. Nel 1628 i Medici acquistarono il suo dipinto ma non quello della moglie, poiché non gli fu riconosciuto lo stesso grande valore. Sul retro è raffigurato lo Stemma combinato delle famiglie Dürer e Holper [1]
[2]
[3]
  Uomo dei dolori c. 1492-1493 37 × 26 cm olio su tavola di conifera  
Staatliche Kunsthalle, Karlsruhe, Germania
[4]
  Autoritratto con fiore d'eringio 1493 56.5 × 44.5 cm olio su vellum, trasferito su tela di lino  
Museo del Louvre, Parigi, Francia
È il primo autoritratto dipinto da Dürer, forse in occasione del suo fidanzamento: infatti il fiore che tiene in mano, l'eringio, sarebbe in questo caso un simbolo di fedeltà coniugale. Fu acquistato dal Louvre nel 1922 [5]
  Madonna di Bagnacavallo (o Madonna del Patrocinio) 1495 47.8 × 36.5 cm olio su tavola  
Fondazione Magnani-Rocca, Mamiano, Italia
Proviene dal Monastero delle Cappuccine di Bagnacavallo, istituito nel 1774 ed è attestato presso questa sede sin dalla fondazione. Rimase sconosciuto fino al 1961, quando fu segnalato da don Antonio Savioli e attribuito a Dürer da Roberto Longhi [6]
  Mater Dolorosa c. 1495-1498 110 × 43.6 cm olio su tavola di pino  
Alte Pinakothek, Monaco di Baviera, Germania
Costituisce il pannello centrale del Polittico dei Sette Dolori [7]
  Circoncisione di Gesù c. 1495-1496 63 × 45.5 cm olio su tavola  
Gemäldegalerie Alte Meister, Dresda, Germania
Costituisce uno dei sette pannelli perimetrali del Polittico dei Sette Dolori, che fu probabilmente la prima commissione di Dürer da parte di Federico il Saggio e destinato alla Chiesa del Castello di Wittenberg. [8]
  Fuga in Egitto c. 1495-1496 63 × 46 cm olio su tavola  
Gemäldegalerie Alte Meister, Dresda, Germania
Costituisce uno dei sette pannelli perimetrali del Polittico dei Sette Dolori, che fu probabilmente la prima commissione di Dürer da parte di Federico il Saggio e destinato alla Chiesa del Castello di Wittenberg. [9]
  Cristo tra i Dottori del Tempio c. 1495-1496 62.5 × 45 cm olio su tavola  
Gemäldegalerie Alte Meister, Dresda, Germania
Costituisce uno dei sette pannelli perimetrali del Polittico dei Sette Dolori, che fu probabilmente la prima commissione di Dürer da parte di Federico il Saggio e destinato alla Chiesa del Castello di Wittenberg. [10]
  Via Crucis c. 1495-1496 63 × 44.5 cm olio su tavola  
Gemäldegalerie Alte Meister, Dresda, Germania
Costituisce uno dei sette pannelli perimetrali del Polittico dei Sette Dolori, che fu probabilmente la prima commissione di Dürer da parte di Federico il Saggio e destinato alla Chiesa del Castello di Wittenberg. [11]
  Cristo inchiodato sulla croce c. 1495-1496 62 × 46.5 cm olio su tavola  
Gemäldegalerie Alte Meister, Dresda, Germania
Costituisce uno dei sette pannelli perimetrali del Polittico dei Sette Dolori, che fu probabilmente la prima commissione di Dürer da parte di Federico il Saggio e destinato alla Chiesa del Castello di Wittenberg. [12]
  Crocifissione c. 1495-1496 63.5 × 45.5 cm olio su tavola  
Gemäldegalerie Alte Meister, Dresda, Germania
Costituisce uno dei sette pannelli perimetrali del Polittico dei Sette Dolori, che fu probabilmente la prima commissione di Dürer da parte di Federico il Saggio e destinato alla Chiesa del Castello di Wittenberg. [13]
  Deposizione c. 1495-1496 63 × 46 cm olio su tavola  
Gemäldegalerie Alte Meister, Dresda, Germania
Costituisce uno dei sette pannelli perimetrali del Polittico dei Sette Dolori, che fu probabilmente la prima commissione di Dürer da parte di Federico il Saggio e destinato alla Chiesa del Castello di Wittenberg. [14]
  Ritratto di Federico il Saggio 1496 76 × 57 cm tempera su tela  
Gemäldegalerie, Berlino, Germania
Questo ritratto fu probabilmente realizzato quando Federico il Saggio visitò Norimberga dal 14 al 18 aprile 1496 e Dürer usò colori a tempera ad asciugatura rapida, piuttosto che colori ad olio [15]
  Altare di Dresda 1496 117 × 96.5 cm (pannello centrale)
114 × 45 cm (ciascun pannello laterale)
olio su tela  
Gemäldegalerie Alte Meister, Dresda, Germania
La pala d'altare venne commissionata a Dürer da Federico il Saggio per la Chiesa del Castello di Wittenberg, ma già dal 1687 si trovava a Dresda (da qui il nome) [16]
 
 
San Girolamo penitente (fronte)
Scena celeste (retro)
c. 1496 23.1 × 17.4 cm olio su tavola di pero  
National Gallery, Londra, Regno Unito
Il piccolo formato lascia dedurre la realizzazione per il culto privato. Sul fronte è raffigurato San Girolamo penitente, mentre sul retro è dipinto un cielo scuro e quello che potrebbe essere un meteorite, una cometa o un'eclissi, forse in riferimento all'Apocalisse. Fu acquistato dalla National Gallery nel 1996 [17]
 
 
Madonna Haller (fronte)
Lot e le sue figlie in fuga da Sodoma (retro)
c. 1496-1499 52.4 × 42.2 cm olio su tavola  
National Gallery of Art, Washington, Stati Uniti d'America
Sul fronte è dipinta la cosiddetta Madonna Haller e le figure rivelano l'influenza di Giovanni Bellini su Dürer, mentre l'ambiente richiama l'influenza olandese. Era destinata a devozione privata e i minuscoli stemmi negli angoli inferiori sono stati identificati come quelli della famiglia Haller (a sinistra) e Koberger (a destra), entrambe prominenti a Norimberga. Sul retro è invece insolitamente dipinto Lot e le sue figlie [18]
[19]
  Ritratto di Albrecht Dürer il Vecchio
(copia da Dürer)
1497
(originale)
tardo XVI secolo
(copia)
51 × 40.3 cm olio su tavola di tiglio  
National Gallery, Londra, Regno Unito
Si tratta di una copia di un originale perduto, di cui esistono altre tre versioni. Già donato al re Carlo I nel 1636, venne venduto dopo la sua decapitazione nel 1649 e finì nella galleria londinese nel 1904 [20]
  Fürlegerin con i capelli sciolti 1497 56.3 × 43.2 cm olio su tela  
Städel, Francoforte sul Meno, Germania
Il ritratto è connesso con la Fürlegerin con i capelli raccolti alla Gemäldegalerie di Berlino e per molto tempo si è pensato che Dürer avesse ritratto due membri di una dinastia patrizia; tuttavia, lo stemma della famiglia Fürleger, che può essere visto sullo sfondo, fu aggiunto in un secondo momento [21]
  Fürlegerin con i capelli raccolti 1497 56.5 × 42.5 cm olio su tela  
Gemäldegalerie, Berlino, Germania
Il ritratto è connesso con la Fürlegerin con i capelli sciolti allo Städel di Francoforte sul Meno e per molto tempo si è pensato che Dürer avesse ritratto due membri di una dinastia patrizia; tuttavia, lo stemma della famiglia Fürleger, che può essere visto sullo sfondo, fu aggiunto in un secondo momento [21]
  Ritratto d'uomo 1497–98 24.2×20 cm olio su pergamena montata su tavola  
Collezione Heinz Kisters a Kreuzlingen, in Svizzera
  Autoritratto con guanti 1498 52 × 41 cm olio su tavola  
Museo del Prado, Madrid, Spagna
Secondo autoritratto a 26 anni. Qui Dürer si copre le mani con cui lavora con guanti di capretto grigi, tipici di uno status sociale elevato, con l'intento di passare da artigiano ad artista e collocare la pittura tra le arti liberali, come in Italia. Donato a re Filippo IV di Spagna nel 1654, entrò al Museo del Prado nel 1827 [22]
  Compianto sul Cristo morto 1498 150 × 120.6 cm olio su tavola di pino silvestre  
Germanisches Nationalmuseum, Norimberga, Germania
Il dipinto fu realizzato per la Chiesa di San Sebaldo in memoria della famiglia patrizia Holzschuher. I familiari, alcuni già deceduti, sono ritratti come donatori inginocchiati [23]
 
 
Ritratto di Hans Tucher (fronte)
Stemma combinato delle famiglie Tucher e Rieter (retro)
1499 28 × 24 cm olio su tavola  
Museo del Castello di Weimar (Schlossmuseum), Weimar, Germania
Formava un dittico con il Ritratto di Felicitas Rieter, di cui rappresenta il pannello sinistro, e sul retro reca dipinto lo Stemma combinato delle famiglie Tucher e Rieter. Da un inventario del 1824 i due ritratti risultano già a Weimar e dopo il 1918 passarono dai Granduchi di Sassonia-Weimar-Eisenach al museo [24]
  Ritratto di Felicitas Tucher 1499 28 × 24 cm olio su tavola  
Museo del Castello di Weimar (Schlossmuseum), Weimar, Germania
Formava un dittico con il Ritratto di Hans Tucher, di cui rappresenta il pannello destro. Da un inventario del 1824 i due ritratti risultano già a Weimar e dopo il 1918 passarono dai Granduchi di Sassonia-Weimar-Eisenach al museo [25]
  Ritratto di Elspeth Tucher 1499 29.1 × 23.3 cm olio su tavola di tiglio  
Gemäldegalerie Alte Meister, Kassel, Germania
Costituiva il pannello sinistro di un dittico con il Ritratto di Nikolaus Tucher, che costituiva invece il pannello destro ma è andato tuttavia perduto. Fu acquistato in un momento sconosciuto e risulta menzionato per la prima volta nella collezione del langravio Carlo I d'Assia-Kassel [26]
[27]
  Ritratto di Oswolt Krel 1499 50 × 39 cm (pannello centrale)
50 × 16 cm (ciascun pannello laterale)
olio su tavola  
Alte Pinakothek, Monaco di Baviera, Germania
Proviene dalla collezione dei Principi Oettingen-Wallerstein, che l'acquistarono nel 1812, e si trova nella sua collocazione attuale dal 1928. Il ritratto è accompagnato da due ali laterali con due "uomini selvatici" con gli scudi araldici di Oswolt Krel e di sua moglie, Agathe von Esendorf (il telaio è recente) [28]
  Ritratto di uomo in figura di San Sebastiano (o Ritratto di San Sebastiano con una freccia) c. 1499-1505 52.5 × 41.5 cm olio su tavola  
Accademia Carrara, Bergamo, Italia
Questo ritratto primitivo è stato parzialmente ridipinto e trasformato in un San Sebastiano. Entrò all'Accademia Carrara nel 1866, proveniente dalla collezione di Guglielmo Lochis; il sito ufficiale la descrive come opera di bottega [29]
[30]
  Autoritratto con pelliccia 1500 67.1 × 48.9 cm olio su tavola di tiglio  
Alte Pinakothek, Monaco di Baviera, Germania
Terzo autoritratto a 28 anni, notevolmente insolito nella ritrattistica per la posizione frontale [31]
  Ercole uccide gli uccelli stinfalidi 1500 84.5 × 107.5 cm olio su tela  
Germanisches Nationalmuseum, Norimberga, Germania
Con questo dipinto Dürer, celebrato dal 1499 come il "Nuovo Apelle", entrò in competizione con gli Antichi. Dürer utilizzò i suoi tratti del viso per realizzare quelli dell'eroe. Si è danneggiato e scolorito nel tempo [32]
  Altare Paumgartner c. 1500 155 × 126.1 cm (Natività)
156.8 × 60.6 cm (San Giorgio)
157 × 60.4 cm (Sant'Eustachio)
olio su tavola di tiglio (Natività)
olio su tavola di abete (San Giorgio e Sant'Eustachio)
 
Alte Pinakothek, Monaco di Baviera, Germania
Commissionata dalla famiglia Paumgartner, il pannello centrale vede ai lati in primo piano la raffigurazione di vari membri inginocchiati. Già nella Katharinenkirche di Norimberga, fu acquistato nel 1613 dal duca elettore Massimiliano I di Baviera per la sua galleria [33]
[34]
[35]
  Compianto Glimm c. 1500 151.9 × 121.6 cm olio su tavola di abete rosso  
Alte Pinakothek, Monaco di Baviera, Germania
Fu commissionato da Jakob Glimm in memoria della moglie, Margaret Holzmann. Già nella Collezione Imhoff di Norimberga, fu acquistato nel 1607 dal duca elettore Massimiliano I di Baviera per la sua galleria [36]
  Madonna col bambino al seno 1503 24.1 × 18.3 × 0.4 cm olio su tavola di tiglio  
Kunsthistorisches Museum, Vienna, Austria
In esso non v'è alcun riferimento simbolico alla santità o al destino predeterminato del Cristo bambino, ma Dürer s'è piuttosto limitato a rappresentare un momento di quotidiana serenità materna [37]
  Adorazione dei Magi 1504 99 × 113.5 cm olio su tavola  
Galleria degli Uffizi, Firenze, Italia
È uno dei principali capolavori di Dürer e fu compiuto durante il suo primo viaggio in Italia ed infatti non manca, accanto ai modelli nordici e fiamminghi, uno stile "all'italiana" e l'influenza di Leonardo da Vinci. Lo stesso Dürer si autoritrae nei panni di uno dei re [38]
  Ritratto d'uomo c. 1504 43 × 29 cm olio su tavola  
Museo di Belle Arti, Budapest, Ungheria
  Ritratto di giovane veneziana 1505 32.5 × 24.2 cm olio su tavola di abete rosso  
Kunsthistorisches Museum, Vienna, Austria
È solitamente indicato come il primo dipinto realizzato da Dürer durante il suo secondo soggiorno a Venezia. A fine del XVIII secolo era nella collezione del sindaco Gottfried Schwartz di Danzica, poi nella collezione di Witold Klemens Wańkowicz all'inizio del XX secolo e infine acquistato nel 1923 dal Kunsthistorisches Museum [39]
  Giobbe e la moglie c. 1505 96 × 51.5 × 0.4 cm olio su tavola di tiglio  
Städel, Francoforte sul Meno, Germania
Uno dei due pannelli, quello di sinistra, del cosiddetto Altare Jabach [40]
  Pifferaio e suonatore di tamburo c. 1505 94 × 57 cm olio su tavola  
Museo Wallraf-Richartz, Colonia, Germania
Uno dei due pannelli, quello di destra, del cosiddetto Altare Jabach [40]
  Salvator Mundi c. 1505 58.1 × 47 cm olio su tavola  
Metropolitan Museum of Art, New York, Stati Uniti d'America
Opera incompiuta. Dürer iniziò probabilmente questo dipinto poco prima di partire per l'Italia nel 1505, ma completò solo il drappeggio [41]
  Ritratto di Burkard von Speyer 1506 31.7 × 26 cm olio su tavola  
Royal Collection del Regno Unito
  Festa del Rosario 1506 162 × 194.5 cm olio su tavola  
Galleria Nazionale, Praga, Repubblica Ceca
  Ritratto di giovane veneziano 1506 46 × 35 cm olio su tavola  
Palazzo Rosso, Genova, Italia
Fu eseguito da Dürer durante il suo secondo soggiorno a Venezia. Si trova nelle collezioni di Palazzo Rosso dal 1874 per donazione di Maria Brignole Sale De Ferrari, duchessa di Galliera [42]
  Madonna del Lucherino 1506 93.5 × 78.9 cm olio su tavola di pioppo  
Gemäldegalerie, Berlino, Germania
Dürer dipinse il quadro a Venezia e non manca l'influenza di modelli italiani, come l'inclusione di Giovanni Battista bambino [43]
  Cristo dodicenne tra i dottori 1506 64.3 × 80.3 cm olio su tavola  
Museo Thyssen-Bornemisza, Madrid, Spagna
È datata durante il secondo viaggio di Dürer in Italia, venne dipinta a Venezia e nella composizione sono evidenti i legami con la pittura italiana dell'epoca, riuscendo a fondere con abilità e originalità i modi nordici e italiani [44]
  Ritratto di veneziana c. 1506 29.1 × 23.5 cm olio su tavola di pioppo  
Gemäldegalerie, Berlino, Germania
In base al suo costume la modella è una veneziana, mentre guardando al supporto ligneo fatto di pioppo si può ipotizzare che il dipinto sia stato realizzato in Italia e, in base allo stile, si può datare al secondo viaggio di Dürer a Venezia [45]
  Adamo ed Eva 1507 209 × 81 cm (Adamo)
209 × 80 cm (Eva)
olio su tavola  
Museo del Prado, Madrid, Spagna
Dürer realizzò queste due tavole al ritorno del suo secondo viaggio in Italia ed entrambe rappresentano un tentativo di sintetizzare gli insegnamenti ricevuti, ricercando un equilibrio tra italianismo e germanismo, al fine di raggiungere l'ideale perfezione del corpo umano. Entrambe furono donate dalla regina Cristina di Svezia a re Filippo IV di Spagna [46]
[47]
 
 
Ritratto di giovane uomo (fronte)
Allegoria dell'Avarizia (retro)
1507 35 × 29 cm olio su tavola di tiglio  
Kunsthistorisches Museum, Vienna, Austria
A Venezia, Dürer ebbe varie commissioni per ritratti, specialmente dalla cerchia dei mercanti tedeschi e si presume che la persona qui ritratta provenghi da questo ambiente, sebbene sia possibile che fu realizzato dopo il suo ritorno a Norimberga. Entrò nella collezione imperiale viennese dal 1619. Sul retro vi è dipinta l'Allegoria dell'Avarizia [48]
  Ritratto di ragazza con berretto rosso 1507 32.5 × 22.3 cm olio su pergamena, montata su tavola  
Gemäldegalerie, Berlino, Germania
Fu realizzato probabilmente subito dopo il ritorno di Dürer da Venezia e vede ritratta una dama vestita alla tedesca [49]
  Martirio dei Diecimila 1508 99 × 87.5 × 2.5 cm olio su tavola, trasferito su tela  
Kunsthistorisches Museum, Vienna, Austria
Fu ordinata nel 1507 da Federico il Saggio per la Chiesa del Castello di Wittenberg. Influenzato dal suo soggiorno a Venezia, qui Dürer fa apparire i nemici dei martiri in costumi orientali, riflettendo il sentimento di un Cristianesimo minacciato dagli Ottomani. Dürer si raffigura al centro assieme all'umanista Conrad Celtis [50]
  Altare Heller c. 1508–1509 189 × 138 cm (central element) tempera e olio su tavola  
Museo Storico, Francoforte sul Meno, Germania
  Sacra Famiglia 1509 31 × 39 cm olio su tavola  
Museo Boijmans Van Beuningen, Rotterdam, Paesi Bassi
  Adorazione della Santissima Trinità (o Altare Landauer) 1511 135 × 123.4 cm olio su tavola di tiglio  
Kunsthistorisches Museum, Vienna, Austria
Fu donata dal ricco mercante Matthäus Landauer per l'altare della Cappella d'Ognissanti nella Casa dei Dodici Fratelli di Norimberga. La sua particolarità sta nel fatto che Dürer si distacca dai canoni nordici per realizzare una tipica pala singola "all'italiana". In basso a destra vi è un piccolo autoritratto. Oggi la cornice è una copia ottocentesca dell'originale [51]
  Madonna col Bambino disteso (o Madonna col Bambino e una pera) 1512 49.3 × 37.4 × 2.8 cm olio su tavola di tiglio  
Kunsthistorisches Museum, Vienna, Austria
Fu concepita per il culto privato. La figura contorta del Bambino presuppone la conoscenza di un archetipo italiano, tipico della cerchia di Verrocchio. Fu oggetto di varie copie e influenze. [52]
  Ritratto dell'imperatore Carlo Magno c. 1511-1513 215 × 115 cm (inclusa la cornice) olio e tempera su tavola di tiglio  
Germanisches Nationalmuseum, Norimberga, Germania
Venne commissionato a Dürer dal Consiglio Cittadino di Norimberga, insieme al Ritratto dell'imperatore Sigismondo [53]
  Ritratto dell'imperatore Sigismondo c. 1511-1513 215 × 115 cm (inclusa la cornice) olio e tempera su tavola di tiglio  
Germanisches Nationalmuseum, Norimberga, Germania
Venne commissionato a Dürer dal Consiglio Cittadino di Norimberga, insieme al Ritratto dell'imperatore Carlo Magno [54]
  Madonna del Garofano 1516 39.7 × 29.3 cm olio su pergamena, montata prima su tavola di tiglio e poi di abete  
Alte Pinakothek, Monaco di Baviera, Germania
Nel 1607 era nella galleria del duca elettore Massimiliano I di Baviera, poi passò alla residenza dei Principi Vescovi di Frisinga e vi rimase fino alla secolarizzazione delle loro proprietà nel 1802 [55]
[56]
  Ritratto di Michael Wolgemut 1516 29.8 × 28.1 cm olio e tempera su tavola di tiglio  
Germanisches Nationalmuseum, Norimberga, Germania
Ritratto di grande realismo, Dürer lo dipinse per onorare la memoria del suo maestro Michael Wolgemut. Successivamente, nel 1519, aggiunse all'iscrizione a destra la data della morte del maestro [57]
  Ritratto di un ecclesiastico 1516 41.7 × 32.7 cm olio su pergamena montata su tessuto  
National Gallery of Art, Washington, Stati Uniti d'America
Anche se l'identità del soggetto non è verificata, probabilmente si tratta di Johann Dorsch, un chierico di Norimberga [58]
  San Filippo Apostolo (o Testa di San Filippo) 1516 45 × 38 cm tempera su tela  
Galleria degli Uffizi, Firenze, Italia
Fa pendant con il San Giacomo Apostolo e dalla citazione di una testa di apostolo datata 1518 a Norimberga nella Collezione Imhoff e di un'altra offerta in vendita ad un antiquario all'inizio del XVII secolo, rende probabile l'ipotesi che i due Santi agli Uffizi in origine facessero parte di una serie di teste di Dodici Apostoli, che se non completata fu almeno progettata [59]
[60]
[61]
  San Giacomo Apostolo (o Testa di San Giacomo il Maggiore) 1516 46 × 37 cm tempera su tela  
Galleria degli Uffizi, Firenze, Italia
Fa pendant con il San Filippo Apostolo e dalla citazione di una testa di apostolo datata 1518 a Norimberga nella Collezione Imhoff e di un'altra offerta in vendita ad un antiquario all'inizio del XVII secolo, rende probabile l'ipotesi che i due Santi agli Uffizi in origine facessero parte di una serie di teste di Dodici Apostoli, che se non completata fu almeno progettata [62]
[63]
[64]
  Suicidio di Lucrezia 1518 168 × 74 cm olio su tavola di tiglio  
Alte Pinakothek, Monaco di Baviera, Germania
Viene menzionata nell'inventario datato 1598 della Kunstkammer di Monaco di Baviera. È senza dubbio ampiamente condivisa che Lucrezia sia "l'opera più impopolare di Dürer" e Fedja Anzelewsky la definì "una parodia piuttosto che una esaltazione della figura femminile classica" [65]
[66]
[67]
  Madonna in preghiera 1518 53 × 43 cm olio su tavola di tiglio  
Gemäldegalerie, Berlino, Germania
Faceva parte di un dittico, la cui controparte è però andata perduta. Fece parte della collezione privata di Wilhelm von Bode, che l'acquistò a Venezia nel 1894 in un'asta della Collezione Morosini-Gatterburg e poi la donò all'attuale museo [68]
[69]
  Ritratto dell'imperatore Massimiliano I 1519 86.2 × 67.2 cm tempera e pergamena su tela (tüchlein)  
Germanisches Nationalmuseum, Norimberga, Germania
Dürer realizzò un disegno dell'imperatore alla Dieta di Augusta nel 1518. Questo dipinto era la bozza per un ritratto dell'imperatore, morto nel gennaio 1519, e aveva lo scopo di trasmettere un'idea del prodotto finale. Rimase in possesso di Dürer e poi entrò nella collezione di Willibald Imhoff [70]
  Ritratto dell'imperatore Massimiliano I 1519 74 × 62 × 2 cm olio su tavola di tiglio  
Kunsthistorisches Museum, Vienna, Austria
Dopo un incontro con Massimiliano I nel 1518 alla Dieta di Augusta, Dürer eseguì un disegno che servì come base per questo dipinto su legno e anche per uno su tela al Germanisches Nationalmuseum (considerato un precedente modello) e per un'incisione su legno [71]
  Sant'Anna Metterza c. 1519 60 × 49.8 cm olio su tavola di tiglio  
Metropolitan Museum of Art, New York, Stati Uniti d'America
È chiaramente visibile l'influenza di Giovanni Bellini su Dürer. La data e il monogramma sono stati aggiunti successivamente all'esecuzione [72]
  Ritratto d'uomo 1520 40 × 30 cm tempera su tela montata su tavola  
Museo del Louvre, Parigi, Francia
[73]
  Testa di donna c. 1520 25.5 × 21.5 cm tempera su tela  
Biblioteca Nazionale, Parigi, Francia
  Ritratto di Jakob Fugger il Ricco c. 1520 69.4 × 53 cm tempera su tela (tüchlein)  
Staatsgalerie Altdeutsche Meister, Augusta, Germania
Sebbene questo dipinto ne differisca, Dürer fece già un disegno nel 1518 di quello che era il più ricco mercante del suo tempo. Poi finì probabilmente nella galleria del duca elettore Massimiliano I di Baviera. Venne danneggiato dai restauri successivi [74]
[75]
[76]
  Ritratto di Bernhart von Reesen 1521 45.5 × 31.5 cm olio su tavola di quercia  
Gemäldegalerie Alte Meister, Dresda, Germania
Questo ritratto del mercante Bernhart von Reesen di Danzica fu realizzato durante il soggiorno di Dürer ad Anversa e mostra chiare influenze della ritrattistica olandese [77]
  Ritratto d'uomo con pelliccia 1521 50.6 × 32.9 cm olio su tavola di quercia  
Isabella Stewart-Gardner Museum, Boston, Stati Uniti d'America
Già nella collezione a Londra di un certo J. T. Dobie, Esq., fino al 1902, fu acquistato dai mercanti d'arte Colnaghi & Co. e da loro acquistato da Isabella Stewart Gardner per 11.000 £ nello stesso anno, tramite Bernard Berenson [78]
  San Girolamo nello studio 1521 59.5 × 48.5 cm olio su tavola di quercia  
Museo Nazionale d'Arte Antica, Lisbona, Portogallo
Fu realizzato durante il viaggio di Dürer nei Paesi Bassi negli anni 1520-1521, fu regalato da Dürer a Rodrigo Fernandes de Almada, segretario della feitoria portoghese di Anversa. Fu acquistato per il MNAA nel 1880 [79]
  Ritratto d'uomo con berretto e pergamena 1521 50 × 36 cm olio su tavola  
Museo del Prado, Madrid, Spagna
I primi chiari riferimenti a questo ritratto sono nell'inventario di re Carlo III di Spagna, dov'è registrato tra le opere appese nel Palazzo Reale di Madrid, da qui passando nel Museo del Prado nel 1827 [80]
  Sant'Anna Metterza 1523 75 × 64.5 cm olio su tavola  
Museo Collezione Carroll-Porczyński, Varsavia, Polonia
  Vergine della Pera 1526 43 × 31 cm olio su tavola  
Galleria degli Uffizi, Firenze, Italia
È molto visibile un pentimento nella zona della pera, che è segno di autenticità [81]
  Ritratto di Jakob Muffel 1526 48 × 36 cm olio su tavola, trasferito su tela  
Gemäldegalerie, Berlino, Germania
  Ritratto di Hieronymus Holzschuher 1526 51 × 37.1 cm olio su tavola di tiglio  
Gemäldegalerie, Berlino, Germania
Rimase conservato a Norimberga fino alla fine del XIX secolo, ma dimenticato fino alla riscoperta e la rivalutazione dell'antica arte tedesca, conoscendo una sorta di rinascita. Ancora nella Collezione Holzschuher, fu acquistato nel 1884 [82]
  Ritratto di Johann Kleberger 1526 36.5 × 36.5 cm olio su tavola di tiglio  
Kunsthistorisches Museum, Vienna, Austria
È uno dei dipinti più insoliti di Dürer, senza paragoni nella ritrattistica contemporanea. Rimase al figlio David Kleberger fino al 1564 quando fu acquistato da Willibald Imhoff e nel 1588 fu venduto dagli eredi Imhoff all'imperatore Rodolfo II e così in galleria dal 1748 [83]
[84]
  Quattro Apostoli 1526 212.8 × 76.2 cm (Giovanni e Pietro)
212.4 × 76.3 cm (Marco e Paolo)
olio su tavola di tiglio  
Alte Pinakothek, Monaco di Baviera, Germania
In piena Riforma protestante, le due tavole furono realizzate da Dürer come dono per il Consiglio Imperiale della Città di Norimberga [85]
[86]
  Salita al Calvario 1527 22.7 × 47.9 cm olio su tavola  
Accademia Carrara, Bergamo, Italia
Firmato e datato in basso al centro: «Albertus Durer super tabulam hanc coloris cinericii et citra ullam / a veris imaginibus delineationem fatiebat anno salutis MDXXVII aetatis vero sue LVI. Maest. Imp.». Entrò all'Accademia Carrara nel 1866, proveniente dalla collezione di Guglielmo Lochis [87]

Disegni modifica

Incisioni modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Incisioni di Albrecht Dürer.

Note modifica

  1. ^ a b (DE) Bildnis der Barbara Dürer, geb. Holper, su Germanisches Nationalmuseum. URL consultato il 3 maggio 2021.
  2. ^ Ritratto del padre di Dürer, su catalogo.beniculturali.it. URL consultato il 4 maggio 2021.
  3. ^ Scheda ufficiale di catalogo del Ritratto del padre di Dürer
  4. ^ (DE) Christus als Schmerzensmann, su Staatliche Kunsthalle Karlsruhe. URL consultato il 3 maggio 2021.
  5. ^ (FR) Portrait de l'artiste tenant un chardon, su Museo del Louvre. URL consultato il 3 maggio 2021.
  6. ^ Madonna col Bambino di Albrecht Dürer, su Fondazione Magnani-Rocca. URL consultato il 3 maggio 2021.
  7. ^ (DE) MARIA ALS SCHMERZENSMUTTER, su Alte Pinakothek. URL consultato il 3 maggio 2021.
  8. ^ (DEEN) Die Sieben Schmerzen der Maria (Beschneidung Christi), su Gemäldegalerie Alte Meister. URL consultato il 3 maggio 2021.
  9. ^ (DEEN) Die Sieben Schmerzen der Maria (Flucht nach Ägypten), su Gemäldegalerie Alte Meister. URL consultato il 3 maggio 2021.
  10. ^ (DEEN) Die Sieben Schmerzen der Maria (Christus als Zwölfjähriger im Tempel), su Gemäldegalerie Alte Meister. URL consultato il 3 maggio 2021.
  11. ^ (DEEN) Die Sieben Schmerzen der Maria (Kreuztragung Christi), su Gemäldegalerie Alte Meister. URL consultato il 3 maggio 2021.
  12. ^ (DEEN) Die Sieben Schmerzen der Maria (Anheftung Christi an das Kreuz), su Gemäldegalerie Alte Meister. URL consultato il 3 maggio 2021.
  13. ^ (DEEN) Die Sieben Schmerzen der Maria (Christus am Kreuz), su Gemäldegalerie Alte Meister. URL consultato il 3 maggio 2021.
  14. ^ (DEEN) Die Sieben Schmerzen der Maria (Beweinung Christi), su Gemäldegalerie Alte Meister. URL consultato il 3 maggio 2021.
  15. ^ (EN) Portrait of Elector Frederick the Wise of Saxony, su Web Gallery of Art. URL consultato il 3 maggio 2021.
  16. ^ (EN) The Dresden Altarpiece, su Web Gallery of Art. URL consultato il 3 maggio 2021.
  17. ^ (EN) Saint Jerome, su National Gallery. URL consultato il 3 maggio 2021.
  18. ^ (EN) Madonna and Child [obverse], c. 1496/1499, su National Gallery of Art. URL consultato il 3 maggio 2021.
  19. ^ (EN) Lot and His Daughters [reverse], c. 1496/1499, su National Gallery of Art. URL consultato il 3 maggio 2021.
  20. ^ (EN) The Painter's Father, su National Gallery. URL consultato il 3 maggio 2021.
  21. ^ a b (DE) Bildnis einer jungen Frau mit offenem Haar, 1497, su Städel. URL consultato il 3 maggio 2021.
  22. ^ (ES) Autorretrato, su Museo del Prado. URL consultato il 3 maggio 2021.
  23. ^ (DE) Die Beweinung Christi. Epitaph der Nürnberger Familie Holzschuher, su Germanisches Nationalmuseum. URL consultato il 3 maggio 2021.
  24. ^ (EN) Hans Tucher, su Web Gallery of Art. URL consultato il 4 maggio 2021.
  25. ^ (EN) Felicitas Tucher, née Rieter, su Web Gallery of Art. URL consultato il 4 maggio 2021.
  26. ^ (DE) Bildnis der Elsbeth Tucher, su Gemäldegalerie Alte Meister. URL consultato il 4 maggio 2021.
  27. ^ (EN) Portrait of Elsbeth Tucher, su Web Gallery of Art. URL consultato il 4 maggio 2021.
  28. ^ (EN) Portrait of Oswolt Krel, su Web Gallery of Art. URL consultato il 4 maggio 2021.
  29. ^ Ritratto di uomo in figura di san Sebastiano, su Accademia Carrara. URL consultato il 3 maggio 2021.
  30. ^ (EN) Portrait of St Sebastian with an Arrow, su Web Gallery of Art. URL consultato il 3 maggio 2021.
  31. ^ (DE) SELBSTBILDNIS IM PELZROCK, su Alte Pinakothek. URL consultato il 3 maggio 2021.
  32. ^ (DE) Herkules im Kampf gegen die stymphalischen Vögel, su Germanisches Nationalmuseum. URL consultato il 3 maggio 2021.
  33. ^ (DE) PAUMGARTNER-ALTAR: GEBURT CHRISTI, su Alte Pinakothek. URL consultato il 4 maggio 2021.
  34. ^ (DE) PAUMGARTNER-ALTAR: STEPHAN PAUMGARTNER ALS HL. GEORG RÜCKSEITE: MARIA DER VERKÜNDIGUNG, su Alte Pinakothek. URL consultato il 4 maggio 2021.
  35. ^ (DE) PAUMGARTNER-ALTAR: LUKAS PAUMGARTNER ALS HL. EUSTACHIUS, su Alte Pinakothek. URL consultato il 4 maggio 2021.
  36. ^ (DE) BEWEINUNG CHRISTI ("GLIMSCHE BEWEINUNG"), su Alte Pinakothek. URL consultato il 4 maggio 2021.
  37. ^ (DE) Maria mit Kind an der Brust, su Kunsthistorisches Museum. URL consultato il 3 maggio 2021.
  38. ^ Adorazione dei Magi, su Galleria degli Uffizi. URL consultato il 3 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2021).
  39. ^ (DE) Brustbild einer jungen Venezianerin, su Kunsthistorisches Museum. URL consultato il 3 maggio 2021.
  40. ^ a b (DE) Hiob auf dem Misthaufen, ca. 1505, su Städel. URL consultato il 3 maggio 2021.
  41. ^ (EN) Salvator Mundi, su Metropolitan Museum of Art. URL consultato il 3 maggio 2021.
  42. ^ RITRATTO DI UN GIOVANE VENEZIANO, su Musei di Genova. URL consultato il 4 maggio 2021.
  43. ^ Die Madonna mit dem Zeisig
  44. ^ (ES) Jesús entre los doctores, su Museo Thyssen-Bornemisza. URL consultato il 3 maggio 2021.
  45. ^ Bildnis einer jungen Venezianerin
  46. ^ (ES) Adán, su Museo del Prado. URL consultato il 3 maggio 2021.
  47. ^ (ES) Eva, su Museo del Prado. URL consultato il 3 maggio 2021.
  48. ^ (DE) Brustbild eines jungen Mannes, su Kunsthistorisches Museum. URL consultato il 3 maggio 2021.
  49. ^ Bildnis eines Mädchens mit rotem Barett
  50. ^ (DE) Marter der zehntausend Christen, su Kunsthistorisches Museum. URL consultato il 3 maggio 2021.
  51. ^ (DE) Allerheiligenbild ("Landauer Altar"), su Kunsthistorisches Museum. URL consultato il 3 maggio 2021.
  52. ^ (DE) Maria mit Kind, su Kunsthistorisches Museum. URL consultato il 3 maggio 2021.
  53. ^ (DE) Kaiser Karl der Große, su Germanisches Nationalmuseum. URL consultato il 3 maggio 2021.
  54. ^ (DE) Kaiser Sigismund, su Germanisches Nationalmuseum. URL consultato il 3 maggio 2021.
  55. ^ (DE) DIE MUTTERGOTTES MIT DER NELKE, su Alte Pinakothek. URL consultato il 4 maggio 2021.
  56. ^ (EN) The Madonna of the Carnation, su Web Gallery of Art. URL consultato il 4 maggio 2021.
  57. ^ (DE) Bildnis des Nürnberger Malers Michael Wolgemut, su Germanisches Nationalmuseum. URL consultato il 3 maggio 2021.
  58. ^ (EN) Portrait of a Clergyman (Johann Dorsch?), 1516, su National Gallery of Art. URL consultato il 3 maggio 2021.
  59. ^ Testa di San Filippo, su catalogo.beniculturali.it. URL consultato il 4 maggio 2021.
  60. ^ La scheda ufficiale di catalogo della Testa di San Filippo, su polomuseale.firenze.it. URL consultato il 4 maggio 2021.
  61. ^ (EN) The Apostle Philip, su Web Gallery of Art. URL consultato il 4 maggio 2021.
  62. ^ Testa di San Giacomo il Maggiore, su catalogo.beniculturali.it. URL consultato il 4 maggio 2021.
  63. ^ La scheda ufficiale di catalogo della Testa di San Giacomo il Maggiore, su polomuseale.firenze.it. URL consultato il 4 maggio 2021.
  64. ^ (EN) The Apostle James the Elder, su Web Gallery of Art. URL consultato il 4 maggio 2021.
  65. ^ (DE) SELBSTMORD DER LUCRETIA, su Alte Pinakothek. URL consultato il 4 maggio 2021.
  66. ^ (EN) The Suicide of Lucretia, su Web Gallery of Art. URL consultato il 4 maggio 2021.
  67. ^ (EN) The suicide of Lucretia, su rkd.nl. URL consultato il 4 maggio 2021.
  68. ^ (DE) Betende Maria, su bildindex.de. URL consultato il 4 maggio 2021.
  69. ^ (EN) The Virgin Mary in Prayer, su Web Gallery of Art. URL consultato il 4 maggio 2021.
  70. ^ (DE) Bildnis Kaiser Maximilians I. (1459-1519), su Germanisches Nationalmuseum. URL consultato il 3 maggio 2021.
  71. ^ (DE) Kaiser Maximilian I., su Kunsthistorisches Museum. URL consultato il 3 maggio 2021.
  72. ^ (EN) Virgin and Child with Saint Anne, su Metropolitan Museum of Art. URL consultato il 3 maggio 2021.
  73. ^ (EN) Portrait of a Man, su Web Gallery of Art. URL consultato il 3 maggio 2021.
  74. ^ (DE) BILDNIS JAKOB FUGGER DER REICHE, su Alte Pinakothek. URL consultato il 4 maggio 2021.
  75. ^ (EN) Jakob Fugger, the Wealthy, su Web Gallery of Art. URL consultato il 4 maggio 2021.
  76. ^ (EN) Portrait of Jakob Fugger "the Rich" (1459-1525), ca. 1520, su rkd.nl. URL consultato il 4 maggio 2021.
  77. ^ (DE) Bernhard von Reesen, su Gemäldegalerie Alte Meister. URL consultato il 3 maggio 2021.
  78. ^ (EN) A MAN IN A FUR COAT, su Isabella Stewart-Gardner Museum. URL consultato il 3 maggio 2021.
  79. ^ (PT) São Jerónimo, su Museo nazionale d'arte antica. URL consultato il 3 maggio 2021.
  80. ^ (ES) Retrato de hombre, su Museo del Prado. URL consultato il 3 maggio 2021.
  81. ^ Madonna della pera. Madonna con Bambino, su catalogo.beniculturali.it. URL consultato il 4 maggio 2021.
  82. ^ Hieronymus Holzschuher (1469-1529) mit Deckel
  83. ^ (DE) Johannes Kleberger (1486-1546), su Kunsthistorisches Museum. URL consultato il 3 maggio 2021.
  84. ^ (EN) Portrait of Johannes Kleberger, su Web Gallery of Art. URL consultato il 3 maggio 2021.
  85. ^ (DE) VIER APOSTEL: HLL. JOHANNES EV. UND PETRUS, su Alte Pinakothek. URL consultato il 4 maggio 2021.
  86. ^ (DE) VIER APOSTEL: HLL. MARKUS UND PAULUS, su Alte Pinakothek. URL consultato il 4 maggio 2021.
  87. ^ Salita al Calvario, su Accademia Carrara. URL consultato il 3 maggio 2021.

Voci correlate modifica