Orang Asli

minoranze indigene della Malesia peninsulare; termine collettivo per i 18 sottogruppi etnici ufficialmente classificati ai fini amministrativi sotto Negrito, Senoi e aborigeno malese

Orang Asli (in malese "uomini delle origini", "aborigeni") è una denominazione generica che designa vari gruppi etnici, non malesi, indigeni della penisola di Malacca e delle isole vicine.[1]

Orang Asli
Luogo d'origineBandiera della Malaysia Malaysia
Popolazione178.197 (2010)
LinguaLingue malaiche e altro
ReligioneAnimismo, cristianesimo, islam, buddismo, induismo, ateismo, agnosticismo
Orang Asli della penisola di Malacca
Orang Asli degli altopiani del Cameron, Kuala Lampur, Malaysia

Sono censite ufficialmente 18 tribù definite come Orang Asli, che vengono raggruppate in tre gruppi principali secondo le loro lingue e i loro costumi:[1]

  • I semang, parte dei negritos che vivono nella zona settentrionale della penisola malese.
  • I senoi, nelle regioni centrali della penisola.
  • I protomalesi, o "aborigeni della Malesia", prevalentemente nel meridione della penisola.

Gli Orang Asli presentano caratteristiche tipiche degli australoidi. Sono considerati fra i gruppi etnici più antichi del Sud-est asiatico. Sono nomadi dediti principalmente alla caccia e raccolta, ancora legati alle tradizioni ancestrali.

Il distretto di Gombak, 25 chilometri a Nord di Kuala Lumpur, ospita un museo etnologico dedicato agli Orang Asli.

Status sociale e legale modifica

Il dipartimento governativo incaricato delle questioni degli Orang Asli è lo Jabatan Hal Ehwal Orang Asli (JHEOA)(Dipartimento delle questioni degli Orang Asli) . Il dipartimento sottostà al ministero dello sviluppo rurale della Malaysia e fu creato nel 1954. Gli obiettivi perseguiti sono: sradicare la povertà, migliorare la salute, promuovere l'istruzione e la vita degli Orang Asli.

Demografia modifica

Nel 2000, gli Orang Asli costituivano appena lo 0,5% della popolazione della Malaysia. Sono approssimativamente 148.000[2]. Il gruppo più grande sono i Senois, che costituiscono circa il 54% degli Orang Asli. I protomalesi sono il 43%, e i Semang il 3%.[2]

Il 76,9% vivono sotto la soglia di povertà.

Escludendo quelli che vivono in insediamenti designati per gli Orang Asli, che ammonterebbero a circa altre 20.000 persone.
Popolazione Orang Asli per gruppi e sottogruppi (2000)[3].
Negrito Senoi Protomalesi
Bateq (1,519) Chewong (234) Jakun (21,484)
Jahai (1,244) Jah Hut (2,594) Orang Kanaq (73)
Kensiu (254) Mah Meri (3,503) Orang Kuala (3,221)
Kintaq (150) Semai (34,248) Orang Seletar (1,037)
Lanoh (173) Semaq Beri (2,348) Semelai (5,026)
Mendriq (167) Temiar (17,706) Temuan (18,560)
3,507 60,633 49,401
Total: 113,541
 
Distribuzione degli Orang Asli nella penisola malese

Note modifica

  1. ^ a b L'umana avventura, Jaca Book, p. 54. URL consultato il 28 febbraio 2012.
  2. ^ a b Origins, Identity and Classification, su coac.org.my, Center for Orang Asli Concerns. URL consultato il 2 febbraio 2008 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2011).
  3. ^ Orang Asli Population Statistics, su coac.org.my, Center for Orang Asli Concerns. URL consultato il 12 febbraio 2008 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2012).

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