Osservatorio astronomico nazionale Rožen

osservatorio astronomico bulgaro

L'osservatorio astronomico nazionale Rožen (in bulgaro: национална астрономическа обсерватория Рожен, trasl. nacionalna astronomičeska observatorija Rožen) è il principale osservatorio astronomico bulgaro situato nel comune di Čepelare alle coordinate 41°41′36″N 24°44′16.15″E / 41.693333°N 24.737819°E41.693333; 24.737819 a 1759 m s.l.m.. Il suo codice MPC è 071 NAO Rozhen, Smolyan.[3][4]

Osservatorio astronomico nazionale Rožen
OrganizzazioneAccademia bulgara delle scienze
Codice071
StatoBandiera della Bulgaria Bulgaria
LocalitàČepelare
Coordinate41°41′36″N 24°44′16.15″E / 41.693333°N 24.737819°E41.693333; 24.737819
Altitudine1 759 m s.l.m.
Fondazione1981
Sitowww.nao-rozhen.org/
Telescopi
-Ritchey-Chrétien-Coude 200 cm
-Cassegrain 60 cm
-Camera Schmidt 50/70&nbp;cm
-Coronografo solare 15 cm
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Bulgaria
Osservatorio astronomico nazionale Rožen
Osservatorio astronomico nazionale Rožen
Asteroidi scoperti[1][2]: 10
3546 Atanasoff 28 settembre 1983
3952 Russellmark 14 marzo 1986
4400 Bagryana 24 agosto 1985
(4477) 1983 SB 28 settembre 1983
4583 Lugo 1º settembre 1989
4891 Blaga 4 aprile 1984
8260 Momcheva 23 settembre 1984
10059 McCullough 21 marzo 1988
(19957) 1985 QG4 24 agosto 1985
(24653) 1986 RS5 3 settembre 1986

Il Minor Planet Center gli accredita la scoperta di dieci asteroidi tra il 1983 e il 1989.

Storia modifica

L'osservatorio venne ufficialmente inaugurato il 13 marzo 1981 anche se le prime osservazioni iniziarono già nel settembre dell'anno precedente.

Note modifica

  1. ^ Lista alfabetica degli scopritori di asteroidi
    NdR: l'accredito è registrato come Bulgarian National Observatory
    , su minorplanetcenter.org, IAU Minor Planet Center. URL consultato il 27 luglio 2011.
  2. ^ Dati aggiornati al 27 luglio 2011.
  3. ^ Lista dei codici degli osservatori, su minorplanetcenter.org, IAU Minor Planet Center. URL consultato il 26 luglio 2011.
  4. ^ Circolare MPC 31321 del 13 marzo 1998 (PDF), su minorplanetcenter.org, IAU Minor Planet Center. URL consultato il 31-10-2010.

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