Padiglione della Germania all'Esposizione universale di Parigi del 1937

Il Padiglione della Germania presentato in occasione dell'Esposizione internazionale «Arts et Techniques dans la Vie moderne» o Esposizione universale di Parigi del 1937 fu posto direttamente di fronte al padiglione sovietico, era ospitato in un altissimo parallelepipedo di marmo bianco, sormontato da una grande aquila e una svastica, simboli del nazismo.

Padiglione della Germania
Localizzazione
StatoBandiera della Francia Francia
Divisione 1Parigi
Informazioni generali
Condizionidemolito
Costruzione1937
Inaugurazione1937
Demolizione1937
Stilenazista
Realizzazione
ArchitettoAlbert Speer

Albert Speer, incaricato di progettare il padiglione tedesco, ebbe modo di vedere alcuni disegni segreti inerenti al padiglione russo durante un giro d'ispezione del sito dell'Expo. Rimase colpito da «una coppia di figure scolpite, incedenti trionfalmente verso il padiglione tedesco»[1] (cioè dalla statua L'operaio e la kolchoziana che sormontava il padiglione russo) e progettò una risposta architettonica all'imponente gruppo scultoreo.[2]

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Note modifica

  1. ^ (EN) A. Speer, Inside the Third Reich, Simon & Schuster, 1970, p. 81, ISBN 0-684-82949-5. URL consultato il 9 febbraio 2016.
  2. ^ (EN) Art and Power: Europe Under the Dictators, 1995, ISBN 1-85332-148-6.

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