Palazzo Guidi Raggio

Palazzo Guidi Raggio si trova in via Alfani 42-44 a Firenze.

Palazzo Guidi Raggio
Palazzo Guidi Raggio
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneToscana
LocalitàFirenze
Indirizzovia Alfani 42-44
Coordinate43°46′29.81″N 11°15′41.95″E / 43.774947°N 11.261653°E43.774947; 11.261653
Informazioni generali
CondizioniIn uso
UsoConvento delle Suore Minime del Sacro Cuore

Storia modifica

 
Il giardino del palazzo

In questo sito si trovava un tiratoio dell'Arte della Lana detto "degli Angeli" perché dirimpetto al monastero di Santa Maria degli Angeli. A ricordo di questa funzione restano tutt'oggi due stemmi dell'arte della lana sulla facciata.

La proprietà dell'immobile e del terreno circostante venne acquistata alla fine del XVII secolo dai Giugni, proprietari dell'attiguo palazzo, presumibilmente in occasione del matrimonio tra Niccolò Giugni e Luisa Giraldi (1691), in un momento in cui la famiglia molto aveva investito per ampliare ed arricchire la propria residenza. L'attuale edificio fu tuttavia eretto solo a Ottocento inoltrato, come dichiarato dal disegno dell'esteso fronte, organizzato su tre piani per nove assi.

Passato poi alla famiglia Guidi Raggio, dagli anni Cinquanta del Novecento è stato donato alle Suore Minime del Sacro Cuore, di regola francescana, che l'hanno trasformato in una casa di riposo.

Descrizione modifica

Se il palazzo non ha elementi di particolare pregio architettonico, ben più interessante è il giardino del complesso, uno dei più vasti giardini privati della zona, che si congiunge internamente con quello di palazzo Giugni. La zona verde è chiusa da mura sui quattro lati, un po' a ricordo degli antichi horti conclusi dei monasteri. Vi si trovano vari alberi e piante da fiore, tra cui spicca un glicine, ed esiste anche una limonaia. Accanto a quest'ultima si trova una piccola grotta artificiale ottocentesca, composta da una nicchia interamente ricoperta da rocce spugnose e dalla vegetazione. Oggi decorata da un'immagine sacra, ricorda nelle forme un'analoga struttura a palazzo Ximenes-Da Sangallo.

 
La grotticina

Bibliografia modifica

  • Guido Carocci, Firenze scomparsa. Ricordi storico-artistici, Firenze, Galletti e Cocci, 1897, p. 80;
  • Walther Limburger, Die Gebäude von Florenz: Architekten, Strassen und Plätze in alphabetischen Verzeichnissen, Lipsia, F.A. Brockhaus, 1910, n. 34.
  • Sandra Carlini, Elena Marazzi, Lara Mercanti, Giovanni Straffi, Le Grotte. Luoghi di delizie tra natura e artificio di Firenze e del suo territorio, Alinea, Firenze 2002.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica