Pallavolo Brescia
Pallavolo Brescia Pallavolo | |||
---|---|---|---|
Segni distintivi | |||
Uniformi di gara
| |||
Colori sociali | Bianco e azzurro | ||
Dati societari | |||
Città | Brescia | ||
Nazione | Italia | ||
Confederazione | CEV | ||
Federazione | FIPAV | ||
Fondazione | 1974 | ||
Scioglimento | 1997 | ||
Impianto | Centro Sportivo San Filippo (2 400 posti) | ||
Palmarès | |||
Si invita a seguire le direttive del Progetto Pallavolo |
La Pallavolo Brescia è stata una società pallavolistica maschile di Brescia, attiva dal 1974 al 1997.
Storia modifica
Nel 1984 la Pallavolo Brescia, società fondata nel 1974, approdò in Serie B e, nel 1986, vincendo il proprio girone, riuscì nella conquista della Serie A2. Fu al termine della stagione 1990-91 che, giungendo prima in classifica alla pari con l'Olio Venturi Spoleto, la Siap Brescia ottenne la promozione in A1 e il diritto a disputare i play-off scudetto, persi al primo turno contro la Sisley Treviso.
Nel 1991-92 la Pallavolo Brescia, sponsorizzata dall'Aquater, ottenne il nono posto in classifica e l'accesso ai play-off, nei quali fu sconfitta nuovamente al primo turno contro la Sidis Tombolini Falconara. L'anno successivo (1992-93) concluse il campionato all'ultimo posto, ritornando in A2.
Nel 1995 il patrocinio della Colmark rilanciò il club bresciano che, ingaggiati lo schiacciatore olandese Olof van der Meulen e il libero Daniele Vergnaghi, ottenne la promozione in A1 nell'annata 1995-96. Da neopromossa, disputò nel 1996-97 un brillante campionato di A1, in panchina Ljubomir Travica e il bresciano Paolo Lancello, concluso al quinto posto; nei play-off, la Colmark si fermò ai quarti di finale, contro la Lube Banca Marche Macerata.
Nell'estate 1997 la società rinunciò inaspettatamente all'iscrizione in A1, cedendo i diritti alla Com Cavi Multimedia Napoli.