Palomonte

comune italiano

Palomonte (Pàlë o Palùmondë in dialetto locale[4]) è un comune italiano di 3 702 abitanti[1] della provincia di Salerno in Campania.

Palomonte
comune
Palomonte – Stemma
Palomonte – Bandiera
Palomonte – Veduta
Palomonte – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Campania
Provincia Salerno
Amministrazione
SindacoFelice Cupo (lista civica L'aquilone) dal 13-6-2022
Territorio
Coordinate40°40′N 15°18′E / 40.666667°N 15.3°E40.666667; 15.3 (Palomonte)
Altitudine550 m s.l.m.
Superficie28,3 km²
Abitanti3 702[1] (31-3-2023)
Densità130,81 ab./km²
FrazioniBivio, Perrazze, Valle
Comuni confinantiBuccino, Colliano, Contursi Terme, Sicignano degli Alburni
Altre informazioni
Cod. postale84020
Prefisso0828
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT065089
Cod. catastaleG292
TargaSA
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona D, 1 983 GG[3]
Nome abitantipalomontesi
Patronosan Biagio
Giorno festivo3 febbraio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Palomonte
Palomonte
Palomonte – Mappa
Palomonte – Mappa
Posizione del comune di Palomonte all'interno della provincia di Salerno
Sito istituzionale

Geografia fisica modifica

Territorio modifica

Il paese è ubicato sul cocuzzolo roccioso posto fra la valle del Tanagro e il gruppo montuoso dei monti Marzano-Eremita. La sua particolare forma conica gli rende una caratteristica distintiva abbastanza rara. La zona settentrionale del territorio comunale, caratterizzata da una piccola pianura, fino all'Ottocento presentava il Lago di Palo (430 m s.l.m. e un perimetro di 8 km), poi prosciugato.

Clima modifica

La stazione meteorologica più vicina è quella di Contursi Terme. In base alla media trentennale di riferimento 1961-1990, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta a +6,9 °C; quella del mese più caldo, luglio, è di +24,5 °C[5]

CONTURSI TERME Mesi Stagioni Anno
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic InvPriEst Aut
T. max. media (°C) 9,910,613,917,622,026,429,830,026,120,814,213,211,217,828,720,419,5
T. min. media (°C) 3,94,46,29,112,516,619,218,916,112,37,86,14,89,318,212,111,1

Storia modifica

Il periodo preistorico ha visto in località Sperlonga l'esistenza di un insediamento umano, i cui culti religiosi sono ravvisabili nei graffiti e vasche rimaste nelle grotte abitate, la stessa zona, nei millenni successivi, ha visto l'influenza della cultura bizantina, con i monaci basiliani che lì hanno fondato il santuario dedicato all'Assunta. Il comune vive le sorti degli altri centri meridionali e diventa meta di conquiste di popoli stranieri (longobardi, svevi, angioini, spagnoli) che apportano alla cultura palomontese importanti tratti (l'influenza spagnola è ravvisabile nella "Descrittione di Palo" del monaco Frà Giovan Battista da Palo).

Durante il regno di Napoli e il regno delle Due Sicilie, denominato Palo[6], fu un casale amministrato dal comune di Contursi ed appartenente al distretto di Campagna. Con l'annessione della provincia di Principato Citra al regno di Sardegna, il nome venne mutato a seguito del Regio Decreto n. 935 del 1862, in Palomonte.

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

Architetture religiose modifica

  • Santuario di Santa Maria di Sperlonga, situato nella campagna di Palomonte al confine con i comuni di Contursi e Sicignano. Edificato nel X secolo, al suo interno,nell'abside sono presenti affreschi databili intorno all'XI secolo raffiguranti S.Cosma, S.Saba e i resti dell'Ascensione della Madonna. Nella parte superiore è raffigurata la "Madonna Odigitria", venerata a Costantinopoli ed in particolar modo dai monaci nel Sud dell'Italia. Questa scoperta testimonia la presenza nella zona d'insediamenti di monaci cenobiti d'origine greca che risalivano la penisola per sfuggire alle persecuzioni dei saraceni. Al lato dell'abside c'è la venerata statua della Madonna di Sperlonga che, secondo la tradizione, fu ritrovata in una grotta vicina alla chiesa dopo un'apparizione.
  • Chiesa Madre di Santa Croce, è la chiesa principale di Palomonte. Essa sorge in cima al colle, nel mezzo del centro storico del paese, sulle mura di un precedente edificio sacro, distrutto durante un grave sisma alla fine del XVII secolo. In seguito a tale evento la chiesa fu completamente rasa al suolo e venne persa anche l’intera documentazione in essa conservata. Agli inizi del XVIII secolo venne quindi costruita la nuova chiesa: i più antichi documenti custoditi in archivio sono infatti datati 1725. Questa chiesa è affiancata da una possente torre campanaria.
  • Chiesa Paleocristiana, ridotta a rudere, è risalente al V - VII sec., presenta colonne intarsiate con mitici animali alla base.
  • Chiesa di Santa Maria delle Grazie, situata in loc. Fontana, risale al 1700 ed è stata rimaneggiata più volte, l'ultima volta dopo il sisma del 1980.
  • Chiesa dei Santi Cosma e Damiano, sorge nel cuore del centro storico e in origine era una Cappella gentilizia eretta nel XVII sec. dalla famiglia Quaranta originaria di Salerno. Al suo interno possiamo trovare una statua della Madonna con Bambino e due affreschi laterali dei Santi Cosma e Damiano e una iscrizione che rimanda alla fondazione della chiesa con un sottostante affresco delle anime purganti..
  • Chiesa Parrocchiale della Madonna di Pompei, situata nella loc. Bivio. La struttura attuale risale al 2013.

Architetture civili modifica

  • Castello di Palomonte, antica fortificazione longobarda sita nel punto più alto del paese, completamente distrutta dal sisma del 1980. Oggi sono visibili solamente poche mura.
  • Palazzo Municipale - Ex Convento dei Cappuccini, costruito tra il 1582 e il 1602 dotato di un chiostro e due cappelle, intitolate a Santa Maria degli Angeli e a S.Giuseppe. L'edificio attualmente ospita il municipio.
  • Complesso architettonico "Palazzo Parisi".

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[7]

Etnie e minoranze straniere modifica

Al 31 dicembre 2019 a Palomonte risultano residenti 146 cittadini stranieri. Le nazionalità più rappresentate sono:[8]

  1. Romania, 55
  2. Marocco, 37
  3. Bulgaria, 16

Religione modifica

La maggioranza della popolazione è di religione cristiana di rito cattolico[9]; il comune appartiene alla forania di Contursi Terme nell'arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno ed è suddivisa in due parrocchie:

  • Madonna di Pompei
  • S. Croce

Fra le altre chiese cristiane è presente una comunità cristiana ortodossa, vista la presenza di abitanti provenienti da paesi come la Romania, la Russia e l'Ucraina.

Fra gli altri culti sono presenti i Testimoni di Geova e i musulmani.

Istituzioni, enti e associazioni modifica

  • Piano di Zona S10

Cultura modifica

Media modifica

Radio modifica

  • Radio MPA, emittente storica della provincia di Salerno fondata nel 1977 e ancora in onda. È la radio ufficiale della Salernitana.[10][11]

Geografia antropica modifica

Frazioni modifica

In base al 14º Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni[12], le località abitate sono:

  • Bivio: 487 abitanti 294 m s.l.m., situata all'intersezione della SP 10 con la SP 36.
  • Perrazze: 263 abitanti 397 m s.l.m., situata lungo la SP 268.
  • Fontana: 50 abitanti 325 m s.l.m..
  • Pezzelle: 25 abitanti 485 m s.l.m..
  • Scorzo: 17 abitanti 451 m s.l.m..
  • Sottana-Pantaglione 71 abitanti 310 m s.l.m., situata lungo la SP 36.
  • Valle: 219 abitanti 433 m s.l.m., situata ai piedi della rupe ove sorge Palomonte, lungo la SP 36.

Economia modifica

L'economia si basa essenzialmente sul commercio, che vede la presenza di innumerevoli attività in ogni settore merceologico; in agricoltura predomina la coltivazione dell'ulivo, ricadendo il comune nell'area della D.O.P. Colline salernitane. Diffuso è l'allevamento di vacche da latte e maiali; notevole anche lo sviluppo dell'artigianato, con attività di falegnameria e di lavorazione del ferro; l'industria è presente nel nucleo nato dopo il terremoto, che nonostante la vicinanza alle autostrade 'Salerno - Reggio Calabria' e 'Potenza - Taranto' non ha purtroppo avuto lo sviluppo sperato.

Infrastrutture e trasporti modifica

Strade modifica

  • Strada Provinciale 10/a Contursi (compreso il raccordo con la SS 91)-Bivio Palomonte-Innesto SP 37 (Bivio Buccino);
  • Strada Provinciale 36/b Innesto ex SS 407-Bivio di Palomonte-Valle di Palomonte-Innesto SP 268;
  • Strada Provinciale 205 Innesto SP36 (Valle)-Palomonte;
  • Strada Provinciale 268/a Ponte Oliveto-Lago di Palomonte (loc. Pianelle);
  • Strada Provinciale 270 San Leonardo-Lago di Palomonte;
  • Strada Provinciale 305 SP 10-Madonna delle Grazie-Monte Pruno per Palomonte-Innesto SP268.
  • Strada Provinciale 386 Valle-Pezzelle-Temponi.

Mobilità urbana modifica

I trasporti interurbani di Palomonte vengono svolti con autoservizi di linea gestiti da AIR Campania[13], SITA e Buonotourist.

Amministrazione modifica

Sindaci modifica

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
23 aprile 1995 13 giugno 1999 Angelo Caporale lista civica Sindaco
13 giugno 1999 5 ottobre 1999 Sergio Parisi lista civica Sindaco
5 ottobre 1999 16 aprile 2000 Gerarda Panza lista civica Vicesindaco f.f.
16 aprile 2000 4 gennaio 2002 Sergio Parisi lista civica Sindaco
4 gennaio 2002 26 maggio 2002 Pietro Donniacuo - commissario straordinario
27 maggio 2002 27 maggio 2007 Sergio Parisi lista civica Sindaco
28 maggio 2007 6 maggio 2012 Pietro Caporale lista civica Sindaco
7 maggio 2012 11 giugno 2017 Pietro Caporale lista civica Un Raggio di Sole nel Nostro Futuro Sindaco
11 giugno 2017 12 giugno 2022 Mariano Casciano lista civica L'Albero Sindaco
13 giugno 2022 in carica Felice Cupo lista civica Sindaco Sindaco

Altre informazioni amministrative modifica

Il comune fa parte della Comunità montana Tanagro - Alto e Medio Sele.

Le competenze in materia di difesa del suolo sono delegate dalla Campania all'Autorità di bacino interregionale del fiume Sele.

Sport modifica

Calcio modifica

La squadra di calcio locale è l'A.S.D. Real Palomonte che disputa il campionato di Promozione 2022/2023.

Impianti sportivi modifica

  • Campo di calcio San Biagio[14].

Note modifica

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 471, ISBN 88-11-30500-4.
  5. ^ Tabella climatica[collegamento interrotto]
  6. ^ La Storia di Cava Archiviato il 4 febbraio 2009 in Internet Archive.
  7. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  8. ^ Dato Istat - Cittadini Stranieri. Popolazione residente e bilancio demografico al 31 dicembre 2019
  9. ^ Arcidiocesi di Salerno - Campagna - Acerno
  10. ^ Radio Mpa - Radio Mpa: Un Sogno Lungo Oltre Trent'Anni[collegamento interrotto]
  11. ^ Radio MPA: un sogno lungo 36 anni, su Radio MPA, 17 novembre 2012. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2016).
  12. ^ 14º Censimento, su dawinci.istat.it. URL consultato il 27 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 12 febbraio 2012).
  13. ^ Copia archiviata, su aircampania.it. URL consultato il 6 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2022).
  14. ^ Teseogiovani - Rete Informagiovani della Provincia di Salerno[collegamento interrotto]

Bibliografia modifica

  • G. Strofforello, Circondari di Campagna, Sala Consilina, Vallo della Lucania, 1903
  • C. Corvino, Guida insolita ai misteri, ai segreti, alle leggende e alle curiosità della Campania, 2002 ISBN 88-8289-640-4

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica