Il Papiro 13 (13) è uno dei più antichi manoscritti esistenti del Nuovo Testamento, datato paleograficamente agli inizi del III secolo.[1] È scritto in greco.

Papiro 13
Manoscritto del Nuovo Testamento
NomeP. Oxyrhyncus 657
Simbolo13
TestoLettera agli Ebrei 2,14-5,5; 10,8-22; 10,29-11,13; 11,28-12,17
DatazioneIII secolo
Scritturagreco
ConservazioneBritish Library/Biblioteca Medicea Laurenziana
Tipo testualealessandrino
CategoriaI

Contenuto del papiro modifica

 13 contiene una piccola parte del Lettera agli Ebrei (2,14-5,5; 10,8-22; 10,29-11,13; 11,28-12,17).[1]

È attualmente ospitato, diviso in due frammenti, presso la British Library (Inv. Nr. 1532) in Londra e Biblioteca Medicea Laurenziana (Inv. 1532 v, PSI 1292) in Firenze.[1]

Il testo del codice è rappresentativo del tipo testuale alessandrino. Kurt Aland lo ha collocato nella Categoria I.[1]

È un opistografo scritto sul retro di un papiro contenente un'Epitome di Livio: il P. Oxyrhyncus 668.

Note modifica

  1. ^ a b c d Kurt Aland, and Barbara Aland, The Text of the New Testament: An Introduction to the Critical Editions and to the Theory and Practice of Modern Textual Criticism, trans. Erroll F. Rhodes, William B. Eerdmans Publishing Company, Grand Rapids, Michigan, 1995, p. 97.

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