Il Papiro 29 (29) è uno dei più antichi manoscritti esistenti del Nuovo Testamento, datato paleograficamente agli inizi del III secolo.[1] È scritto in greco.

Papiro 29
Manoscritto del Nuovo Testamento
NomeP. Oxy. 1597
Simbolo29
TestoAtti degli Apostoli 26 †
DatazioneIII secolo
Scritturagreco
ConservazioneBiblioteca Bodleiana
Dimensione17 x 27 cm
Tipo testualealessandrino/occidentale
CategoriaI

Contenuto del papiro modifica

 29 contiene una piccola parte del Atti degli Apostoli (26,7-8.20).[1]

È attualmente ospitato presso la Biblioteca Bodleiana (Gr. bibl. g. 4 (P)) in Oxford.[1]

Il testo del codice è rappresentativo del tipo testuale alessandrino o occidentale. Kurt Aland lo ha collocato nella Categoria I.[1]

Note modifica

  1. ^ a b c d Kurt Aland, and Barbara Aland, The Text of the New Testament: An Introduction to the Critical Editions and to the Theory and Practice of Modern Textual Criticism, trans. Erroll F. Rhodes, William B. Eerdmans Publishing Company, Grand Rapids, Michigan, 1995, p. 97.

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