Partito Democratico (Tagikistan)

Il Partito Democratico (in russo: Демократическая партия Таджикистана; in tagiko: Ҳизби демократии Тоҷикистон) è un partito politico del Tagikistan fondato ufficialmente nell'agosto 1999, quando fu reso legale nel paese. Va ricordato infatti che il PD tagico fu composto de facto nel luglio 1993 e che partecipò alla guerra civile che colpì il paese in opposizione al presidente Emomalī Rahmon.[1]

Partito Democratico
Ҳизби демократии Тоҷикистон
LeaderMasud Sobirov
StatoBandiera del Tagikistan Tagikistan
Fondazioneagosto 1999
IdeologiaConservatorismo liberale

Nazionalismo Paniranismo

Collocazionecentro-destra
Seggi
1 / 63
Iscritti8 500
ColoriBlu

Conclusa la guerra civile tagika, alcuni membri del partito sono stati nominati al governo; ad esempio, Iskandarov, che era stato presidente della sua fondazione ufficiale nel 1999, ha guidato il monopolio statale del gas dal 2001 al 2003.[1]

Il 15 aprile 2005, il fondatore del partito Mahmadruzi Iskandarov fu rapito dai servizi segreti russi, nella città di Korolyov, ove sostava, e fu forzato a salire su un aereo diretto in Tagikistan e lì condannato a 23 anni di carcere. Dopo il suo arresto, Masud Sobirov venne eletto nuovo leader del partito.[2]

Note modifica

  1. ^ a b Karinna Moskalenko: "The ordinary person is at the centre of our concerns", su hro.rightsinrussia.info. URL consultato il 23 dicembre 2010.
  2. ^ United States Department of State, su 2009-2017.state.gov.