Partito Progressista (Nuova Zelanda)

partito politico neozelandese

Il Partito Progressista[1] (in inglese Jim Anderton's Progressive Party, letteralmente Partito Progressista di Jim Anderton) è stato un partito politico attivo in Nuova Zelanda dal 2002 al 2012.

Partito Progressista
Jim Anderton's Progressive Party
LeaderJim Anderton
StatoBandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda
Fondazione2002
Dissoluzione25 marzo 2012
Seggi massimi
2 / 120
(2002)
Sito webwww.progressive.org.nz

Storia modifica

Fondato da Jim Anderton dopo una scissione in seno al partito dell'Alleanza[2]. Il partito fu fondato in origine come Progressive Party, ma il nome è stato cambiato nel 2005 per ragioni di visibilità.[3] Subito dopo la sua fondazione e l'entrata in parlamento con due seggi dopo le elezioni del 2002, il partito sostenne il governo di Helen Clark, in coalizione con il laburisti e con l'appoggio esterno dei Verdi. Dopo le elezioni del 2005, il partito vide ridursi la propria rappresentanza parlamentare a un seggio, ma rimase al governo, formando un governo di minoranza con i laburisti. Il governo ricevette l'appoggio esterno di alcuni partiti di centro-destra e perfino del partito di destra New Zealand First.[4] Il partito mantenne il proprio seggio alle elezioni del 2008, ma, con la vittoria della destra, uscì dal governo. Alle elezioni del 2011 non si ripresentò e cessò definitivamente la propria attività nel 2012.

Risultati elettorali modifica

Elezione Voti % Seggi
Generali 2002 34.542
2 / 122
Generali 2005 26.441
1 / 122
Generali 2008 21.241
1 / 122

Note modifica

  1. ^ NUOVA ZELANDA: GIURA IL TERZO GOVERNO CLARK, in Adnkronos, 19 ottobre 2005. URL consultato l'8 settembre 2014 (archiviato l'8 settembre 2014)..
  2. ^ (EN) Georgina Palffy, Working and Living in New Zealand, New Holland Publishers, 2008, p. 66, ISBN 978-1-86011-405-2. URL consultato l'8 settembre 2014 (archiviato dall'url originale l'8 settembre 2014)..
  3. ^ (EN) Interview: Jim Anderton, Progressive party leader, in The New Zealand Herald, 13 agosto 2005. URL consultato l'8 settembre 2014..
  4. ^ (EN) James C. Docherty e Peter Lamb, Historical Dictionary of Socialism, 2ª ed., Scarecrow Press, 2006, pp. 253-254, ISBN 978-0-8108-6477-1. URL consultato l'8 settembre 2014.

Collegamenti esterni modifica