Passo delle Palade

valico alpino

Il passo delle Palade (Gampenpass o Gampenjoch in tedesco, 1.518 m) è un valico alpino che mette in comunicazione Merano (Burgraviato) con Fondo in val di Non attraverso la ex strada statale 238 delle Palade.

Passo delle Palade
Gampenpass
Passo delle Palade
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Trentino-Alto Adige
Provincia  Bolzano
Località collegateLana
Senale-San Felice
Altitudine1 518 m s.l.m.
Coordinate46°31′50.16″N 11°06′43.92″E / 46.5306°N 11.1122°E46.5306; 11.1122
Altri nomi e significatiGampenpass (tedesco)
InfrastrutturaStrada Statale 238 delle Palade
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Passo delle Palade Gampenpass
Passo delle Palade
Gampenpass

Dal punto di vista orografico si inserisce nelle Alpi della Val di Non e separa ad occidente la catena delle Maddalene dal resto delle Alpi della val di Non ad oriente.

Storia modifica

Si tratta di un'antica via di comunicazione, menzionata la prima volta in un privilegio dei conti del Tirolo del 1363 quale Campen[1]; sin dal 1562 è attestato il pedaggio viario chiesto ai viandanti sulla sommità del passo sempre da parte dei conti tirolesi[2].

Dal 1810 al 1815 vi transitava il confine tra il Regno d'Italia, appena fondato da Napoleone, a sud e il Regno di Baviera a nord.

Presso il passo si trova lo sbarramento le Palade che custodisce una delle opere difensive più grandi del vallo alpino in Alto Adige, con un volume di scavo pari a 25.000 m³.[3] Oggigiorno l'opera è stata riadattata per ospitare un museo ed una galleria - la Gampen Gallery[4] - in cui vengono realizzate mostre temporanee.[5]

In bicicletta modifica

Impegnativo sia per lunghezza che per pendenze, è stato più volte inserito nel percorso del Giro d'Italia in quanto permette un collegamento diretto fra la zona dell'Alto Adige settentrionale con quella dei passi del Tonale, del Gavia e dello Stelvio.

Nel 2004 la salita del versante meridionale da Fondo ha visto l'ultima grande vittoria del celebre ciclista russo Pavel Tonkov.

Note modifica

  1. ^ Otto Stolz, Die Ausbreitung des Deutschtums in Südtirol im Lichte der Urkunden, vol. 2, Die Ausbreitung des Deutschtums im Bozner Unterland und Überetsch sowie in den deutschen Gemeinden im Nonsberg und Fleimstal, Oldenbourg, München-Berlin, 1928, p. 286.
  2. ^ Georg Mutschlechner, Der Zoll über den Gampen (1562), in Der Schlern, 57, 1983, pp. 105-106.
  3. ^ Alessandro Bernasconi, Giovanni Muran, Le fortificazioni del Vallo Alpino Littorio in Alto Adige, Trento, editore Temi, maggio 1999, p. 328, ISBN 88-85114-18-0.
  4. ^ gampengallery_index
  5. ^ Tra bunker e musei: testimoni sotterranei, su meranodintorni.com. URL consultato il 15-02-2010 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2010).

Bibliografia modifica

  • Comitato passo delle Palade, La storia del passo delle Palade. Storia, paesaggio, arte e cultura, Athesia, Bolzano, 2015

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